Danneggiamento al Bar Boromei: altri due indagati.

Altri due giovani sono stati individuati e segnalati alla Procura della Repubblica quali responsabili, in concorso, del grave danneggiamento perpetrato la notte del 29 maggio u.s. in danno del Bar Boromei di Teramo. Nell’occasione la proprietaria aveva riportato lesioni ad una mano. L’attività di indagine, anche attraverso alcune telecamere presenti nei pressi del luogo fatto, ha consentito così di acquisire ulteriori elementi sui componenti del gruppo che compì il grave atto vandalico. Oltre gli arrestati, sono stati identificati: D.D.L. ventenne e B.A. di 25 anni, entrambi teramani. La Polizia prosegue nell’investigazione anche con l’ausilio di alcuni cittadini che hanno visto il gruppo di aggressori muoversi in gruppo nelle vie vicine al del detto Bar.

Giulianova. Dopo il disonore sportivo, per la sconfitta contro la Slovacchia a Johannesburg e dopo avere  pareggiato le due gare con Paraguay e Nuova Zelanda, girare per la nostra città vedendo una Via dedicata a Lippi, fa subito pensare all’ex CT della Nazionale Marcello.

Da anni ci battiamo per elencare, oltre al cognome, anche il nome con tanto di data di nascita e di morte della persona che la propria città vuole ricordare. Noi intanto elenchiamo alcuni nomi su scala nazionale ed internazionale con il cognome LIPPI, vediamo se l’attuale amministrazione prenderà in considerazione questo suggerimento.

Da Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Lippi

• Filippino Lippi, pittore di scuola fiorentina, amico di Botticelli e di Ghirlandaio era figlio di Filippo
• Filippo Lippi (fra’ Filippo di Tommaso Lippi), pittore di scuola fiorentina, tra i sommi del primo Rinascimento, padre di Filippino
• Lorenzo Lippi, pittore di scuola fiorentina e poeta
• Giovanni Lippi di Bartolomeo, architetto del XVI secolo, meglio noto sotto lo pseudonimo di Nanni di Baccio Bigio
• Annibale Lippi, architetto della seconda metà del VI secolo, figlio di Giovanni Lippi di Bartolomeo

• Lorenzo Lippi, letterato e poeta del XV secolo originario di Colle Val d’Elsa.
• Fra Lippo Lippi, un monologo drammatico del 1855, scritto dal poeta vittoriano Robert Browning.

• Carminantonio Lippi, mineralogista napoletano dell’Ottocento
• Augustin de Lippi (Parigi, 1678 – Sennar, 10 novembre 1705), botanico e medico francese di origini italiane

• Marcello Lippi, calciatore ed allenatore italiano
• Stefano Lippi, atleta italiano
• Giuseppe Lippi, atleta italiano

• Claudio Lippi, presentatore televisivo e cantante italiano
• Giuseppe Lippi, giornalista e scrittore italiano

FONTE WIKIPEDIA: http://it.wikipedia.org/wiki/Lippi

Si è tenuto in data odierna presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, a cura del dott. Piergiorgio Casaccia del 118 di Teramo, il Corso Rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce (B.L.S.D.) rivolto al personale delle Motovedette della Guardia Costiera di Giulianova.

La collaborazione tra 118 e Guardia Costiera, iniziata già negli anni scorsi, ha permesso di dotare la motovedetta di un defibrillatore semiautomatico e di personale opportunamente addestrato allo scopo di abbreviare i tempi di soccorso in caso di morte cardiaca improvvisa.

Questa patologia che colpisce 1 persona su 1000 e provoca circa 50000 morti l’anno in Italia vede un netto miglioramento della sopravvivenza in relazione al tempo, mai come in questo caso il tempo è vita e l’arrivo in tempi brevi di personale addestrato all’uso del defibrillatore può migliorare le chance di risoluzione dell’attacco cardiaco.

Il personale della Guardia Costiera di Giulianova ha oggi 16 First Responder (viene così denominato il personale NON sanitario addetto alla defibrillazione) che assicureranno sulle coste abruzzesi un pronto intervento qualificato in caso di morte cardiaca improvvisa.

Trubunale-Enti locali: la “convenzione Mastromauro” fa scuola.  L’Aquila richiede protocollo e intesa.

Il Tribunale de L’Aquila richiede al Comune di Giulianova copia dell’innovativo protocollo di intesa tra Enti locali e Tribunale di Teramo sottoscritto lo scorso 14 giugno.

“Iniziano a giungere i primi segnali di interesse nei confronti di questo progetto sperimentale, forse il primo in Italia, che consente di dare una mano alla Giustizia e, contemporaneamente, ai lavoratori cassaintegrati e in mobilità basandosi sull’incrocio tra domanda ed offerta”, ha dichiarato in proposito il sindaco Francesco Mastromauro.

“Mi è giunta notizia che questa innovativa convenzione sta riscuotendo grandissima attenzione. E’ mio auspicio – conclude il sindaco –  che possa essere mutuata da altri enti affinché si risolvano le carenze di personale che angustiano gli Uffici giudiziari offrendo al tempo stesso una possibilità ai lavoratori in cassa integrazione o in mobilità”

Il 12 luglio andrà in onda l’intervista al sindaco su Radio Monte Carlo.

Andrà in onda il 12 luglio, alle ore 6:10, l’intervista al sindaco Francesco Mastromauro effettuata da Stefano Bragatto, conduttore della seguitissima trasmissione “Primo Mattino” in onda su Radio Monte Carlo. Oltre tre minuti in cui il sindaco ha parlato delle bellezze di Giulianova illustrando aspetti che vanno dalla storia ai monumenti, dalle tradizioni alla gastronomia. A partire dal 13 luglio l’intervista verrà inserita sul sito della celebre radio monegasca nella sezione “programmi”.

Guardia Medica Turistica. Riunione dei sindaci della costa a Giulianova, il 29 giugno prossimo, per affrontare il problema.

I Comuni della costa teramana affronteranno il flusso turistico senza Guardia Medica Turistica.

La comunicazione ufficiale della Asl è arrivata il 22 giugno scorso, mettendo gli amministratori locali di fronte ad una scelta su cui sembra impossibile intervenire in alcun modo.

“Noi non ci stiamo”, dichiara il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro. “Ancora una volta si attuano politiche sanitarie incomprensibili. La salute è un bene supremo ma sembra che lo si dimentichi spesso e volentieri”.

“La mancata attivazione del servizio di Guardia Medica Turistica sulla costa teramana è di una gravità assoluta”, fa eco Franco Di Bonaventura, primo cittadino di Roseto degli Abruzzi. “Le nostre città che in estate quadruplicano la popolazione, rischiano il collasso sanitario. È inoltre un danno di immagine visto che oggi il turista sceglie con oculatezza il luogo di vacanza, anche tendendo contro dei servizi alla persona che il territorio può assicurare”.

Per affrontare il problema i sindaci della costa si riuniranno a Giulianova, in Comune, il 29 giugno prossimo alle ore 19.

La Guardia Costiera sequestra oltre due quintali di vongole

Nel corso degli ordinari controlli espletati in ambito portuale allo sbarco del pescato, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova hanno proceduto al sequestro di oltre due quintali di vongole.

In particolare, circa 115 kg. di molluschi sono stati sequestrati perchè pescati in eccesso rispetto al quantitativo massimo stabilito da un’ordinanza della Capitaneria di Porto di Pescara.

Altri 93 kg. sono invece stati sequestrati per violazione delle norme igienico-sanitarie che disciplinano il trasporto e la commercializzazione delle vongole.

A carico dei contravventori sono state elevate sanzioni pecuniarie per un totale di 4.000 euro.

Le vongole pescate in eccesso sono state poi rigettate in mare perché ancora vive al momento del sequestro.

Il restante quantitativo, giudicato dall’autorità sanitaria non idoneo al consumo umano, è stato invece distrutto.

Nuovo depuratore. Domani l’inaugurazione.

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Si terrà oggi, mercoledì 23 giugno, con inizio alle ore 10, la cerimonia di inaugurazione del nuovo depuratore di via Mulino da Capo, Lungofiume est.

L’impianto, di modernissima concezione, ha una capacità depurativa di 90.000 abitanti equivalenti, espandibile in futuro fino a 120.000, e dispone di un sistema tradizionale di trattamento biologico, denominato a “ Fanghi attivi”.

“Con l’entrata in esercizio del nuovo depuratore – ha sottolineato il sindaco Francesco Mastromauro– sarà possibile migliorare la qualità dell’effluente finale preservando i corpi idrici ricettori dal rischio inquinamento. Oltre a disporre  degli spazi necessari per la realizzazione all’occorrenza di una quarta linea, l’impianto – aggiunge il sindaco – è altresì predisposto per l’inserimento di un’ulteriore fase di trattamento, tale da consentire in futuro anche il riuso  delle acque di scarico”.

Dopo sei anni, arriva un’opera importantissima per la città. Sono serviti circa 7 milioni di euro per la sua realizzazione

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Polizia: rintracciata romena responsabile di vari reati.

Nella decorsa serata è stata individuata ed arrestata all’interno di un Bar di Silvi.

A seguito di mirata attività investigativa tesa alla ricerca di latitanti, Agenti della Questura unitamente a quelli del Commissariato di Atri e del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, hanno rintracciato e tratto in arresto, all’interno di bar di Silvi Marina, la cittadina Romena GHERGHISAN Camelia, nata a Galati (Romania) il 19.11.1979 e residente ad Alba Adriatica.

La stessa era destinataria di Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di L’Aquila poiché doveva espiare la pena di anni 3 giorni 27 di reclusione per i reati di favoreggiamento all’immigrazione clandestina e favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

Associata alla locale Casa Circondariale, è stata posta a disposizione dell’A.G. –

Teramo, 22 giugno 2010

Dopo l’allerta diramato ieri da parte della Regione Abruzzo, alla ASL di Teramo sono arrivate segnalazioni anche da parte dei consumatori sul rinvenimento di mozzarelle colorate di blu.

La ASL di Teramo, attraverso il Servizio di Igiene degli Alimenti di Origine Animale, si è immediatamente attivata per verificare il regolare svolgimento delle azioni di ritiro dal mercato (che competono agli operatori del settore alimentare) e per le analisi chimiche sui prodotti ritirati, che sono già in corso di svolgimento presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, i cui risultati saranno pronti nel giro di due o tre giorni.

Le mozzarelle in questione, di produzione tedesca, ma commercializzate in Italia con vari marchi, possono essere riconosciute dai consumatori attraverso il marchio di identificazione che si trova sulle confezioni, un piccolo ovale che riporta al suo interno i seguenti codici:

DE – BY106 – EG

Chi dovesse trovarsi ad avere in casa mozzarelle con questo specifico marchio, è invitato ad evitare di consumarle e – in via cautelare – a portarle alla ASL, presso il Servizio di Igiene degli Alimenti di Origine Animale che si trova a Teramo in Ctr.da Casalena e a Giulianova, lungomare Spalato 11.

E’ importante sapere che la colorazione blu si evidenzia solo dopo alcune ore dall’apertura della confezione, e che comunque, al momento, non ci sono segnalazioni di disturbi da parte di chi le ha consumate.
Teramo 22.06.2010

Direzione Generale – ASL Teramo