NOTARESCO. ARRESTATO PER DETENZIONE AL FINE DI SPACCIO DI STUPEFACENTI.

Continua l’azione di contrasto finalizzato a reprimere i reati in materia di stupefacenti posta in essere dai militari di questa Compagnia. Verso la mezzanotte di ieri 20 luglio u.s., i carabinieri del dipendente N.O.R. agli ordini del Luogotenente Antonio Longo, unitamente a quelli della Stazione di Notaresco, hanno tratto in arresto con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti DE COLLI Lino, 30enne di Notaresco, già noto per fatti di giustizia. Il giovane controllato in quel centro a bordo della sua autovettura, alla vista dei militari assumeva un atteggiamento sospetto. L’immediata perquisizione personale consentiva di rinvenire 5 grammi di hashish già suddivisa in dosi e nel corso della successiva perquisizione domiciliare gli operanti  rinvenivano 1 grammo di marijuana, materiale per il confezionamento dello stupefacente nonché una pianta di marijuana dell’altezza di 1 mt, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Teramo in attesa dell’udienza di convalida davanti al competente Tribunale.

Giulianova, 20 luglio 2010. Si svolgeranno domani i funerali dello sfortunato giovane giuliese, Luca Piccioni, morto nell’incidente stradale con la sua moto nel primo pomeriggio di ieri. Il corteo partirà dall’obitorio dell’Ospedale Civile di Giulianova per poi dirigersi verso la Chiesa dei Padri Benedettini in Via Gramsci, dove verrà officiata la Messa alle ore 10:00. Il papà, l’Avvocato Altobrando e la Sig.ra Cinzia, sono molto conosciuti in città, soprattutto nel quartiere di Villa Pozzoni, dove recentemente hanno donato un terreno per la realizzazione di un campo di calcetto per la comunità. Luca aveva anche due fratelli minori, Marco e Matteo, oltre alla fidanzata Tanya. La sfortuna questa volta è stata davvero cattiva nei confronti di questa famiglia, anni fa il cugino, Andrea Piccioni, morì con la stessa dinamica e mezzo con cui è morto Luca, cioè una moto contro un’auto. Sul fronte delle indagini stanno indagando i Carabinieri di Giulianova, dopo aver sentito i testimoni e il conducente dell’auto coinvolta, una fiat Panda condotta da una persona molto conosciuta in città. Sul social network Facebook, sul suo profilo (http://www.facebook.com/#!/profile.php?id=1064121235&v=wall&ref=ts ), gli amici e molti conoscenti, hanno lasciato delle frasi struggenti, tanto a dimostrare la vicinanza alla famiglie e alla sua ragazza.

La redazione si unisce al lutto che ha colpito la famiglia Piccioni

Strappano la borsa ad una donna: un arresto e una denuncia.

Alba Adriatica: grazie all’aiuto di alcuni cittadini vengono identificati gli autori di uno scippo.

Alle 15.00 di ieri, giungeva al “113” l’allarme di uno scippo perpetrato in Alba Adriatica, nei pressi del Centro Commerciale “La Piramide”, da due giovani in danno di una signora in vacanza nella cittadina balneare.

L’immediato intervento sul posto di una pattuglia di poliziotti in servizio di controllo del territorio consentiva di ricostruire la dinamica ed acquisire utilissime informazioni dai cittadini presenti ai fatti.

Due giovani in autovettura si avvicinano alla signora che sta uscendo dal Centro Commerciale: uno scende e  repentinamente le sottrae la borsa. Quindi, risalito sul veicolo, si allontanano a gran velocità.

Alcuni turisti presenti sul luogo hanno subito fornito agli Agenti elementi importanti per la ricerca dei due scippatori, tra cui anche alcuni numeri della targa del mezzo.

Dopo serrate ricerche,  i poliziotti sono riusciti ad individuare il veicolo e, conseguentemente, il proprietario.

Portatisi nell’abitazione di quest’ultimo vedevano, semi nascosta nei pressi,  l’autovettura ricercata, con il motore ancora caldo. Il giovane proprietario si era però già allontanato con uno scooter: nemmeno questo tentativo di fuga è riuscito ad assicurargli l’impunità, poiché i poliziotti lo hanno bloccato nelle vicinanze ed arrestato.

Le ricerche del complice sono continuate sino a tarda sera quando, grazie alla descrizione somatica dei solerti cittadini che avevano assistito ai fatti, anche B.F., quarantottenne romano residente a Martinsicuro, è stato identificato e denunciato, attesa la trascorsa flagranza.

CALCAGNILE Giuseppe, di ventotto anni, residente a Tortoreto, è stato associato alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

All’interno della borsa sottratta alla donna, non rinvenuta, vi erano 150 euro, le chiavi di casa ed altri effetti personali.

Teramo, 19 luglio 2010

Il 22 luglio prima riunione della Commissione toponomastica comunale.

E’ stata fissata per giovedì 22 luglio, alle ore 17, la prima riunione nel Palazzo Municipale della ricostituita Commissione per la toponomastica comunale. La commissione, presieduta dal capogruppo di Sinistra e Libertà Alfonso Vella e composta da Donato Marcone, Pietro Ferrari, Maria Braga, Francesco Tentarelli, Aldo Marroni e da Sandro Galantini, quest’ultimo presidente della stessa durante il sindacato di Giancarlo Cameli e poi vice-presidente con il sindaco Claudio Ruffini, affronterà due questioni fondamentali. La prima è il regolamento già approntato dalla precedente commissione e la cui operatività è condizionata alla sua approvazione da parte del Consiglio. La seconda è il recepimento, con delibera di giunta, dell’imponente lavoro svolto dalla commissione rappresentato da circa 100 nomi, tutti di personaggi  locali rilevanti in ambito culturale, artistico, professionale o benemeriti per il loro impegno filantropico, individuati per altrettante vie e piazze della città prive di denominazione.

“Darò, come ha raccomandato il sindaco Mastromauro e come è giusto che sia, una svolta decisa e risolutiva alla commissione affinché, finalmente, si arrivi a concretare una esigenza ampiamente avvertita dai cittadini. Approvato il regolamento – dichiara il presidente Vella – e recepito con delibera di Giunta l’elenco già approntato, provvedermo ad inviare il tutto alla Prefettura. Quando l’Ufficio Territoriale di Governo, sentita la Deputazione Abruzzese di Storia Patria, provvederà a restituirci l’elenco, da quel momento Giulianova non avrà più, come finora è accaduto con ripercussioni rilevanti sui residenti, vie e piazze senza nome”.

Giulianova. Valanga di furti ieri sull’arenile giuliese. Alcuni senzatetto di origini rumena hanno fatto razzia di soldi e oggetti personali sotto gli ombrelloni, solo nella stessa mattinata si sono registrati 7 furti. In particolar modo, nella zona dell’Ospizio Marino, una mamma con i propri figli, mentre trascorreva un pomeriggio di svago in riva al mare è stata derubata. La rumena, approfittando di una distrazione della donna e con la scusa di chiedere l’elemosina, si è impossessata della borsa. Nonostante è stato dato l’allarme, la donna scappava sulla riva per poi nascondersi dentro il palazzo abbandonato della Rosa Maltoni Mussolini, l’inseguimento è stato effettuato dalla Polizia di Stato e da una  pattuglia antirapina del locale Comando Municipale di Giulianova. Dall’inizio della stagione estiva, i controlli a tappeto, dunque, su tutta la costa giuliese.

Colleranesco (TE), 18 luglio 2010. E’ stato domato l’incendio propagatosi in un campo di sterpaglie nel primo pomeriggio di oggi in località Colleranesco (c.da Fonterossa), la frazione più popolosa di Giulianova. Sul posto sono intervenuti 3 squadre di Vigile del Fuoco e anche una squadra della Protezione Civile di Giulianova, di ritorno da un pattugliamento in alta montagna. Il fuoco, quello più esteso, è stato alimentato sicuramente dal vento molto forte in quelle ore. Per spengerlo è stato necessario l’impegno di tre squadre dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza il vicino centro abitato. Adesso, gli organi preposti, dovranno elevare delle multe all’indirizzo dei proprietari del fondo, visto che si parla di incendio doloso

La ciclabile della Val Tordino

La realizzanda Ciclabile della Val Tordino, come l’antica Via Cecilia, dal mare Adriatico risalirà la valle fino a Teramo. Poco a monte si biforcherà: un ramo risalirà fino ai Monti della Laga, nel cuore del Parco nazionale, un ramo salirà a Frondarola per poi collegarsi a Montorio con la Strada Maestra del Parco che conduce ad Amiternum, nella piana dell’Aquila e di qui ci sarà la possibilità di proseguire verso Roma e il Tirreno. Numerosi percorsi secondari già esistono e possono servire allo scopo se valorizzati. A Teramo c’è la ciclopedonale del Parco fluviale; più a monte vi sono i sentieri CAI.

Il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano con Lega Ambiente di Giulianova e Futuro Semplice di Colleranesco hanno organizzato una manifestazione per stimolare la rapida sistemazione e valorizzazione del tratto più a valle: la Giulianova-Colleranesco. Al convegno in piazza del 16 luglio 2010, che ha riscosso l’interesse dei cittadini della frazione, è seguita, la domenica 18 luglio, una biciclettata nel percorso individuato. Il Comune di Giulianova ha prontamente e lodevolmente provveduto a pulire l’itinerario. Se opportunamente tabellato, questa ciclabile sarà percorsa tutto l’anno dai residenti e dai turisti, andando ad aumentare i chilometri di ciclabili a disposizione di Giulianova, con un ulteriore miglioramento nelle classifiche nazionali. Con il minimo impegno si può ottenere  molto. Cittadini e associazioni promettono una grande attenzione all’entusiasmo e concretezza che gli amministratori sapranno dimostrare su questa tematica. Per ulteriori informazioni: www.abruzzoinbici.it

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Si è svolto ieri Sabato 16 Luglio allo stadio Dell’Olmo sotto un caldo terribile l’iniziativa organizzata dalla IUSP Teramo (Presidente Antonio Ercolano) pro-vittime terremoto ad Haiti.
Il mini torneo a 4 squadre prevedeva le partite Selecao missionari contro Amministratori pubblici locali.  Mentre la seconda partita è stata Missionari contro vecchie glorie de calcio Rosetano.

Arrbito il Sig. Franco Bei da Giulianova, coadiuvato dal Sig. Lupinetti.

Il calcio d’inizio è stato dato dal Vescovo Mons. Michele Seccia, presenti, tra gli altri l’Assessore allo sport di Roseto  (infortunatosi prima della partita) Perletta, e il presidente della Federazione Italo Canaletti .

Ha vinto la Selecao sacerdoti, maglia gialla

Fotoservizio di Mauro Piunti: http://www.facebook.com/editalbum.php?&aid=57163&add=1&created=1#!/album.php?aid=57163&id=1667432035

Martinsicuro: vasta operazione contro immigrazione clandestina.

Polizia, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e A.S.L. impegnati in un servizio straordinario: controllato un intero stabile occupato da extracomunitari.

Prosegue rafforzata e coordinata l’attività di vigilanza sulla fascia costiera della provincia in questo periodo estivo.

I cittadini di Martinsicuro avevano segnalato nei giorni scorsi la presenza di un rilevante numero di extracomunitari, probabilmente in posizione di soggiorno irregolare, dimoranti in uno stabile di quattro piani ubicato in via Vivaldi nr.1,  da cui li vedevano spostarsi quotidianamente per raggiungere le spiagge della costa della cittadina e di quelle confinanti per vendere illegalmente abbigliamento e oggettistica, nonché materiale con marchi contraffatti.

Nella prima mattinata di ieri il controllo: coordinati da Funzionari della Questura, 60 uomini tra Polizia, Guardia di Finanza e Polizia Municipale di Martinsicuro, nonchè 2 unità cinofile della Polizia hanno effettuato i controlli di legge presso 22 appartamenti dell’immobile indicato.

In sei di questi sono stati rinvenuti capi di abbigliamento, cinture, occhiali e scarpe con marchi contraffatti di famose firme della moda italiana e straniera.

L’intero stabile è risultato essere di proprietà di una cittadina italiana sessantenne, D.S.M. di Martinsicuro che, affittando l’immobile, peraltro dotato di un solo contatore Enel, quindi gestito quasi a mo’ di affittacamere abusivo, da diversi anni, è stata denunciata in concorso con 4 cittadini extracomunitari per i quali era stata resa denuncia di cessione fabbricato, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con il sequestro dei relativi quattro appartamenti.

Sul conto di D.S.M., recidiva nei descritti comportamenti illegali, verranno attivati accertamenti di natura fiscale e tributaria.

Alcuni appartamenti dell’immobile sono risultati vuoti, altri sono abitati da famiglie regolari che sono state lasciate nelle case, mentre nella maggior parte di quelli sottoposti a controllo è stata riscontrata la presenza di persone superiore alla capienza consentita, la trasformazione di terrazzi in luogo per la cottura di cibo, cattivo odore ed in un caso presenza di formiche e scarafaggi.

In alcuni appartamenti gli stranieri dormivano anche a terra, sporco ed unto con enorme quantità di immondizia negli ambienti e umidità alle pareti ed ai soffitti sono stati gli elementi dominanti.

Ecco perché il personale dell’Ufficio Igiene della A.S.L., presente ai controlli, non ha potuto che relazionare con urgenza al Sindaco per l’emissione del provvedimento immediato di sequestro per motivi igienici.

Sinteticamente si riportano quindi i risultati dell’operazione:

• cittadini extracomunitari arrestati per violazione in concorso della normativa sul diritto d’autore: nr.4, per aver stoccato e riprodotto abusivamente materiale destinato alla vendita con  marchi di importanti case di moda nazionali ed internazionali, nonché per aver masterizzato illegalmente CD e DVD, ed uno degli stessi anche per inottemperanza al decreto di espulsione;

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• denunciati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: nr.1 cittadina italiana + nr.4 cittadini extracomunitari;
• cittadini extracomunitari denunciati perché privi di documenti di identificazione: nr.5;
• cittadini extracomunitari denunciati per ricettazione e contraffazione: nr.8;
• cittadini extracomunitari denunciati perché inottemperanti all’ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale nr. 1;
• cittadini extracomunitari denunciati per sola detenzione di materiale contraffatto: nr.1;
• cittadini extracomunitari accompagnati in Questura per accertamenti sulla posizione di soggiorno: nr.16;
• cittadini extracomunitari espulsi perché irregolari: nr.5;
• merce sequestrata: nr.4.866 pezzi di vestiario e accessori contraffatti e nr.1.872 DVD-CD illegalmente masterizzati;
• appartamenti sequestrati con provvedimento d’urgenza del Sindaco per motivi igienici: nr.7, di cui 4 anche con sequestro penale per presenza clandestini.

Purtroppo il facile guadagno, il voler approfittare di extracomunitari per lucrare sono alcuni dei motivi che spesso determinano, negli ultimi anni, gli italiani, proprietari di immobili, a rendersi autori di alcuni reati, perfino quello di concorrere nel favorire l’immigrazione clandestina.

Anche acquistare capi contraffatti messi in vendita proprio d’estate nei luoghi di villeggiatura costituisce una grande attrattiva specie per le signore che ambiscono avere articoli firmati a poco prezzo.

Non ci si rende conto che così si contribuisce a danneggiare ancor più la nostra economia rendendosi protagonisti di altri reati. Si ricorda che la legge oggi punisce anche chi acquista il materiale contraffatto.

Allora l’appello ancora una volta è ai cittadini italiani che spesso lamentano alle Forze di Polizia la presenza di extracomunitari che commettono reati, che disturbano, che nei condomini non sono rispettosi delle regole.

Ma, come si vede, nessuno più di questi stessi italiani può aiutare le Forze di Polizia nel mantenere alto il livello di sicurezza del proprio territorio rispettando le regole.

Teramo, 17 luglio 2010

Alle ore 11.00, in Questura, presso la Sala Convegni, si terrà una conferenza stampa su: attività di controllo straordinario del territorio ed attività di polizia giudiziaria, congiunte con altre Forze di Polizia, relative ad operazione effettuata nella decorsa giornata in Martinsicuro.