Giulianova. Opere pubbliche. Il sindaco e l’assessore Mastrilli indicano quelle in corso di ultimazione e le altre in fase di avvio.

Opere pubbliche. Il sindaco e l’assessore Mastrilli indicano quelle in corso di ultimazione e le altre in fase di avvio.

Ultimazione dei lavori di adeguamento, su un costo di 200 mila euro, delle centrali termiche per il risparmio energetico nella scuola elementare “De Amicis”, nella materna di via Gobelli e nella Piscina comunale di via dell’Ippodromo. Prossimi alla conclusione anche gli interventi relativi al nuovo impianto di pubblica illuminazione in via per Mosciano, nel tratto tra il fosso Mustaccio e il ponte sull’autostrada, articolato su 13 punti luminosi dotati di lampade di ultima generazione per consentire il risparmio energetico e contenere  contestualmente l’inquinamento luminoso.

Nell’elenco delle opere pubbliche, il sindaco Francesco Mastromauro e l’assessore Roberto Mastrilli includono, oltre a quelle prossime all’ultimazione, anche le altre di imminente avvio, come la messa in sicurezza della statale adriatica tra il ponte sul Salinello e via Pannella (500.000 euro il costo dell’intervento), e la realizzazione del collettore di via Parma in fase di appalto su una spesa di 375 mila euro.

Ma stiamo per partire – aggiungono il sindaco e l’assessore ai Lavori pubblici – anche con la manutenzione straordinaria di strade ed edifici comunali: dalla realizzazione del sistema di raccolta delle acque piovane della traversa di via Matteotti e di via Venezia, angolo via Monfalcone e via Leone, al completamento dei lavori di rifacimento della pavimentazione stradale di via Paduni e alla manutenzione del Mercato Ittico, per il quale sono previste la copertura e le opere interne. L’importo complessivo di questi lavori – prosegue Mastrilli – ammonta a 124 mila euro”.

Rientrano sempre nella straordinaria manutenzione i lavori di sistemazione del Campo polivalente ricreativo di Villa Pozzoni, l’impianto di pubblica illuminazione di via Bolzano e il completamento dei lavori di sistemazione di via Piave. “Sono poi in fase di definizione – aggiungo sindaco e assessore – il ripristino della pavimentazione di Corso Garibaldi e piazza Buozzi nonché l’illuminazione di un tratto della statale 80 e di Ruetta Bompadre”.




Giulianova. Piccola Opera Charitas. Il sindaco firma l’autorizzazione per l’esercizio dell’attività socio-sanitaria della struttura di Villa Volpe.

Piccola Opera Charitas. Il sindaco firma l’autorizzazione per l’esercizio dell’attività socio-sanitaria della struttura di Villa Volpe.

Firmata dal sindaco Francesco Mastromauro l’autorizzazione all’esercizio dell’attività socio-sanitaria per la struttura, ubicata a Villa Volpe, della Fondazione Piccola Opera Charitas. “Padre Serafino Colangeli, mai troppo rimpianto, avrebbe gioito – dichiara il sindaco – perché finalmente, dopo l’inaugurazione avvenuta nel 2006, la bella struttura da lui voluta a Villa Volpe, quella che non a torto viene definita Villaggio della Solidarietà, potrà entrare in fase operativa”.

L’autorizzazione all’esercizio dell’attività socio-sanitaria della struttura, per 30 posti letto presenti nel corpo A del fabbricato, segue la conforme richiesta presentata dall’allora presidente della Fondazione Antonio Ragionieri e in relazione alla quale il sindaco Mastromauro convocò, il 30 novembre 2010, apposita Conferenza di servizi alla quale fu invitato a partecipare il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Teramo.




Giulianova. Costi raccolta rifiuti e smaltimento. Il sindaco replica a Cantagalli della TEAM, al consigliere Antelli e a “Progresso Giuliese”: “A Giulianova costi inferiori”.

Costi raccolta rifiuti e smaltimento. Il sindaco replica a Cantagalli della TEAM, al consigliere Antelli e a “Progresso Giuliese”: “A Giulianova costi inferiori”.

Massimo rispetto per la Te.Am. e per il suo presidente. Però bisogna dire che la polemica è del tutto fuori luogo, anzi è assolutamente artificiosa non avendo alcun fondamento”.

Il sindaco Francesco Mastromauro replica alle affermazioni critiche di Fernando Cantagalli, presidente della Teramo Ambiente, ma anche a quelle rivoltegli dal consigliere Gianluca Antelli e da “Progresso Giuliese” che, sulla base dei rilievi dello stesso Cantagalli, hanno accusato il primo cittadino di scelte poco oculate nell’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti alla Ecologica Sangro, sostenendo la maggiore economicità del servizio qualora fosse stato affidato alla Te.Am.

Le affermazioni, quelle di Cantagalli e le altre fotocopia del consigliere  Antelli e di Progresso Giuliese, che si sono adagiati supinamente ed acriticamente sui rilievi del presidente della TEAM pensando di cogliermi in fallo, possono essere facilmente smontate. Cifre alla mano”.

Secondo il sindaco, che si basa sui dati del bilancio 2011 del Comune di Teramo riferibili alla TIA, la Tariffa di Igiene Ambientale utilizzata nel capoluogo di provincia, la spesa a carico dei teramani sarebbe molto più alta, relativamente ai servizi di raccolta e smaltimento rifiuti, rispetto a quella dei giuliesi. “Il costo a Teramo è infatti di 216,76 euro ad abitante contro i 183,84 euro per Giulianova, per una differenza di 32,92 euro. Ciò si deduce dividendo il costo totale per numero di abitanti, secondo i dati demografici ISTAT al 31 dicembre 2010. A Teramo il costo è infatti di 11.923.100 euro per 55.004 abitanti, mentre a Giulianova è di 4.321.335 euro, somma comprensiva, va detto, dello smaltimento per la frazione sia indifferenziata che differenziata, della cernita di plastica e lattine e dello spazzamento, per 23.505 abitanti. Questo è il dato più rilevante che smentisce quanto afferma il presidente Cantagalli e le critiche clonate di Antelli e Progresso Giuliese. Ma c’è altro”, aggiunge Mastromauro. “I costi a Giulianova sono più contenuti anche rispetto a Roseto degli Abruzzi, comune ricompreso nel CIRSU e dove, a differenza di noi, non si pratica il porta a porta. A Roseto il cittadino paga 2,807 euro a metro quadro, a Giulianova invece il costo è di 2,128 euro sempre a metro quadro. Pare poco? Non direi, perché chi ha un appartamento di 125 metri quadrati a Giulianova risparmia ogni anno 84,875 euro. E di questi tempi è un piccolo gruzzolo che fa comodo avere in tasca. Basterebbe già questo”, prosegue il primo cittadino, “però voglio aggiungere ancora un paio di notazioni, credo assai rilevanti e meditabili. Intanto a Teramo la TIA è aumentata del 28% nel 2010 e di un ulteriore 14% nel 2011, senza la possibilità, come ha dichiarato proprio Cantagalli ad un quotidiano locale il 15 ottobre dello scorso anno, che nel 2012 possa diminuire, mentre a Giulianova la TARSU non ha avuto alcun aumento. In secondo luogo il presidente Cantagalli non dice e non ha detto – continua il sindaco – che il 49% del capitale della TEAM, corrispondente alla quota, sequestrata, del socio privato, è ora in mano a un commissario giudiziale nominato dal Tribunale di Catanzaro. E non dice né ha detto come il Garante della Concorrenza e del Mercato nel marzo 2011 abbia bacchettato il Comune di Teramo evidenziando le distorsioni concorrenziali riconducibili alla proroga del servizio alla TEAM per ulteriori 5 anni, in contrasto con la normativa di riferimento. Quanto all’ordinanza firmata dal sottoscritto, ai requisiti che deve possedere e che sono stati rispettati, ed alle ragioni per cui è stata posta in essere, credo di aver già detto abbastanza e quindi trovo superfluo tornarci sopra. Ma, volendo, su questa e su  altre questioni”, conclude Mastromauro, “sono sempre disponibile a tornare”.




Giulianova. SOPPRESSIONE UFFICIO GIUDICE DI PACE DI GIULIANOVA E PROSSIMA ELIMINAZIONE DEL TRIBUNALE.

SOPPRESSIONE UFFICIO GIUDICE DI PACE DI GIULIANOVA E PROSSIMA ELIMINAZIONE DEL TRIBUNALE.

E’ ormai ufficiale, in base allo schema di D.Lgs per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, l’intenzione da parte dell’attuale governo di sopprimere definitivamente l’Ufficio del Giudice di Pace di Giulianova.

Lo stesso provvedimento prevede che, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, gli enti comunali, anche consorziati tra di loro, possano richiedere il mantenimento della sede a patto che si accollino le spese di funzionamento della sede e quelle di erogazione del servizio giustizia nelle varie sedi (mettendo a disposizione il fabbisogno di personale amministrativo).

Sarebbe un triste epilogo visto il ruolo e l’importanza dell’ufficio per i cittadini giuliesi, ma anche per tutto il comprensorio giudiziario dell’ufficio G.d.P., il quale serve una popolazione di decine di migliaia di abitanti compresa gran parte della Val Vibrata ed il quale conta un ruolo di quasi duemila cause civili e penali incardinate ogni anno.

Pertanto, considerato il rilievo che l’ufficio riveste per l’intera Città di Giulianova, il PDL Giulianova intende conoscere quali iniziative intende porre in essere il Sindaco Avv. Francesco Mastromauro per scongiurare tale chiusura e chiede di sapere quali rischi incombono sul Tribunale, un altro piccolo pezzo di Giulianova che rischia di sparire definitivamente.

Il Coordinamento comunale del PDL propone, quale unica strada percorribile, la creazione di un Consorzio composto dai comuni serviti dall’Ufficio, al fine di affrontare, eventualmente, le spese occorrenti per il funzionamento e l’erogazione del servizio giustizia nella nostra sede, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo.

Crediamo che l’importanza e l’urgenza della problematica meritino un attento, approfondito ed immediato esame della questione.

A tal proposito il PDL  Giulianova, presenterà in vista della prossima seduta consiliare un’interrogazione urgente da discutere nell’assise civica.

Distinti saluti.

COORDINAMENTO COMUNALE PDL GIULIANOVA




Domani convegno su “La responsabilità degli amministratori e dirigenti degli enti locali e la giurisdizione della Corte dei Conti”.

Domani convegno su “La responsabilità degli amministratori e dirigenti degli enti locali e la giurisdizione della Corte dei Conti”.

Prenderà avvio domani, venerdì 13 gennaio, a partire dalle ore 15:30 nell’Aula Magna della sede di Giulianova dell’Università degli Studi di Teramo (Palazzo Gualandi),  il convegno  “La responsabilità degli amministratori e dirigenti degli enti locali e la giurisdizione della Corte dei Conti”.

Interverranno il Prof. Avv. Vincenzo Cerulli Irelli e il Prof. Avv. Franco G. Scoca, entrambi docenti alla “La Sapienza” di Roma, il Dott. Raffaele Squitieri, Presidente della Sezione Corte dei Conti e la Dott.ssa Elena Tomassini, Consigliere Corte dei Conti.




Giulianova. Il giorno 13-01-2012 alle ore 12.00 presso il Bar Las Vegas ( in Piazza Fosse Ardeatine) conferenza stampa del comitato per la salvezza dell’Ospedale di Giulianova sulle problematiche del nostro Ospedale.

Il giorno 13-01-2012 alle ore 12.00 presso il Bar Las Vegas ( in Piazza Fosse Ardeatine) conferenza stampa del comitato per la salvezza dell’Ospedale di Giulianova sulle problematiche del nostro Ospedale.




Giulianova. Antelli: Ripercorrendo i passaggi che hanno portato ai successivi affidamenti del servizio di raccolta porta a porta nel comune di Giulianova.

AFFIDAMENTO SERVIZIO  RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI “PORTA A PORTA”

Ripercorrendo i passaggi che hanno portato ai  successivi affidamenti del servizio di raccolta porta a porta nel comune di Giulianova.

Posto che il sindaco ha il potere di emettere ordinanze contingibili ed urgenti per prevenire emergenze sanitarie e di igiene pubblica, è incomprensibile come lo stato di emergenza si sia protratto e reiterato nel tempo per il Comune di Giulianova.

Per urgenti si intende, infatti, immediatezza dell’ ordinanza per prevenire emergenze;

Per contingibili si intende ordinanza per eventi eccezionali ed imprevedibili.

La prima questione che riguarda il sindaco Mastromauro, è come sia possibile porre in essere ben tre ordinanze consecutive per l’ affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti “porta a porta”:

-Prima a SOGESA SPA ( n. 107/2011 ) il 15 aprile 2011;

-Poi nuovamente a SOGESA SPA ( n. 451/2011) del 18 ottobre 2011;

-In ultimo a Ecologica Sangro SPA del 16 dicembre 2011.

Gli elementi di eccezionalità e imprevedibilità non possono a mio parere essere riscontrati nelle ordinanze reiterate successive alla prima.

Emanata la prima ordinanza (aprile 2011), perché non si é provveduto in otto mesi a bandire la gara?

Era noto a tutti che il CIRSU non poteva più gestire il servizio, dunque c’ era tempo e modo di fare il bando.

Alcuni chiarimenti sulle condizioni  dell’ ultimo affidamento del servizio in data 16 dicembre 2011.

Pare del tutto poco trasparente il fatto che il sindaco Mastromauro nel compiere la scelta del gestore ( rispetto al quale non discuto le capacità tecniche nello svolgere il servizio) non abbia richiesto alcun preventivo ad altri soggetti per valutare tra più soluzioni quella economicamente più vantaggiosa per il comune e per i cittadini di Giulianova.

Le perplessitá si rafforzano allorquando, stando alle date dei documenti, nello stesso giorno, Sogesa comunica al sindaco Mastromauro a mezzo di una missiva, per non meglio specificate motivazioni che mi piacerebbe approfondire, (e lo farò !), l’impossibilità a proseguire il rapporto con il comune di Giulianova e il sindaco Mastromauro contatta propone e si accorda, contrattualizzando  con nuova ordinanza l’ affidamento ad altro gestore.

O il sindaco Mastromauro ha poteri chiaroveggenti o i contatti per una soluzione alternativa ad hoc erano già allo studio da tempo, cosa che aprirebbe scenari inquietanti !!!

Sul costo del servizio accettato dal Comune di Giulianova a seguito dell’ ordinanza emessa il 16 dicembre 2011.

– Raccolta e trasporto presso impianti dei rifiuti urbani ed assimilati 130,00  per abitante;

– Spazzamento valutato in 26.000,00 al mese;

Domando ! I costi dello smaltimento degli RSU ( rifiuto indifferenziato secco ) e del conferimento FORSU ( rifiuto organico ) non essendo specificato in ordinanza,  sono ricompresi ?

Se non fosse così a quanto sopra si aggiungerebbero circa 50 ad abitante, portando a livelli altissimi il costo per abitante.

In ultima analisi è doveroso rimarcare la comparazione fatta dal Presidente della TEAM     ( il quale rivendica, unitamente ad altri operatori del settore di non essere mai stato contattato dal sindaco Mastromauro per eventuali preventivi) in un dibattito televisivo con il sindaco Mastromauro, laddove propone  un confronto tra i costo complessivo per il ciclo integrato dei rifiuti del Comune di Termoli, dove la TEAM si è aggiudicata la commessa,     128,29 per ab. e quanto per condizioni speculari spende il comune di Giulianova per il medesimo servizio 186,89 per ab., con una differenza economica sostanziale a sfavore dei cittadini di Giulianova di 58,6 per ab. che moltiplicato per 24.000 abitanti porta ad un totale di 1.406.000 in più.

Di tutto ciò credo che il sindaco Mastromauro sia chiamato a dare delle spiegazioni, per questo mi farò promotore di una richiesta come primo firmatario, convinto di coinvolgere quanti più consiglieri comunali, al fine di promuovere un urgente consiglio comunale.

Cons. Com. Gianluca Antelli




Giulianova. In merito all’affidamento per la raccolta dei rifiuti, come già sottolineato nel precedente documento del 20.12.2011, Progresso Giuliese non nasconde la propria preoccupazione, anche alla luce dei risultati e conseguenze derivanti dall’ormai “tristemente famoso spiaggiato”…

Progresso Giuliese torna a denunciare il continuo sperpero di risorse da parte dell’Amministrazione Comunale, a danno di tutti i cittadini giuliesi.

In merito all’affidamento per la raccolta dei  rifiuti, come già sottolineato nel precedente documento del 20.12.2011, Progresso Giuliese non nasconde la propria preoccupazione, anche alla luce dei risultati e conseguenze derivanti dall’ormai “tristemente famoso spiaggiato”…

Inutile ricordare che in quel caso, con la giustificazione dell’emergenza e con procedure tutt’altro che chiare (che hanno spinto lo stesso Sindaco a chiedere una relazione al Nucleo di valutazione e ad inviare il fascicolo alla Corte dei Conti), la Città di Giulianova si è trovata costretta a pagare ben oltre 1 milione di Euro …

Ancora più preoccupanti le ultime dichiarazioni rilasciate a Teleponte dal Dott. Cantagalli Presidente della Team (in un confronto con il Sindaco Mastromauro), in merito all’affidamento del servizio, alla Società Ecologica Sangro e alle modalità di affidamento.

In base al conteggio e numeri rilevati dal Presidente Team risulta che il Comune di Giulianova nella fretta dell’urgenza e fatto contingibile, fa pagare ai cittadini un danno enorme, circa 1.200.000,00 mila euro in più.
Se la matematica non è un opinione, i conti sono presto fatti:

Termoli con 33.000 abitanti paga alla Team per lo stesso servizio Euro 4.290.000=

Giulianova con 24.000 abitanti paga alla Ecologica Sangro € 4.392.000=!!!

In realtà avrebbe dovuto e potuto spendere tremilionicentoventimila Euro!!!

(4.290.000,00 X 24.000 = il tutto diviso 33.000 = 3.120.000,00)

Perché abbiamo speso 1.200.000,00 Euro in più?
Da quanti anni spendiamo questi soldi in più? Anche con Sogesa?
(Risulta tra l’altro ancora da chiarire se questi prezzi siano compresi di smaltimento, ma dall’intervista si evince che lo smaltimento è a parte).
Progresso Giuliese conclude con una sintesi delle dichiarazioni del Dott. Cantagalli:

–          Cantagalli, nel contestare l’ordinanza in oggetto, “che è stata fatta malissimo … ha dato voto 4 a chi l’ha fatta,  in quanto non precisa il numero degli abitanti”;

–         Ha inoltre precisato i costi sostenuti da Giulianova e da Termoli:

GIULIANOVA  € 4.392.000    ABITANTI   24.000

TERMOLI          € 4.290.000   ABITANTI   33.000
COSTO PER ABITANTE – GIULIANOVA € 186,99 – TERMOLI € 128,89.
Il Sindaco, dal canto suo, ha sostenuto “IL DECRETO RONCHI PREVEDE 3 PUNTI ESSSENZIALI”:
1) EFFICIENZA
2) EFFICACIA
3) ECONOMICITA’

Tutto ciò non ci risulta essere stato fatto nè in questo caso, nè tantomeno nel caso “spiaggiato”.
PROGRESSO GIULIESE




Giulianova. Progresso Giuliese torna a denunciare il continuo sperpero di denaro pubblico e la mancanza di rispetto nei confronti dei dipendenti comunali e delle istituzioni.

Progresso Giuliese torna a denunciare il continuo sperpero di denaro pubblico e la mancanza di rispetto nei confronti dei dipendenti comunali e delle istituzioni.

Progresso Giuliese chiede all’Amministrazione Mastromauro, in base a quale norma un Consigliere Comunale, nel caso di specie il Consig. Roberto Ciccocelli, possa “assegnare” a un dipendente comunale il ruolo di maggiordomo alla propria corte politica.

Possa utilizzare un dipendente comunale per invitare i consiglieri e assessori ad un incontro presso il suo studio medico privato.

La domanda sorge spontanea: a chiunque è riconosciuta la facoltà di chiedere al centralinista del Comune di Giulianova di fare telefonate per proprio conto?

Si ricorderà che Progresso Giuliese, già in passato anche su esortazione della corte dei conti ha più volte invitato a un maggiore controllo e analisi più accurata delle singole voci di costo.

Il lavoro ha un proprio lignaggio e dignità e va difeso come fonte della Costituzione. Il resto è una caduta di stile, che ci impedisce di assumere un ruolo di complicità, estraneo alla nostra natura sociale.

Progresso Giuliese




“Un mare di trivelle. Petrolio, quale futuro?” Venerdi 13 gennaio un convegno sui rischi derivanti dall’estrazione di idrocarburi con Maria Rita D’Orsogna

“Un mare di trivelle. Petrolio, quale futuro?”

Venerdi 13 gennaio un convegno sui rischi derivanti

dall’estrazione di idrocarburi con Maria Rita D’Orsogna

“Un mare di trivelle. Petrolio, quale futuro?”. È questo il titolo del convegno in programma a Pineto per venerdi 13 gennaio alle ore 18.00 nei locali di Villa Filiani, dove amministratori, comitati, cittadini e docenti si riuniranno per discutere del rischio di nuove ispezioni sismiche a largo della costa adriatica.

L’incontro segue l’istanza della MedoilGas che, dopo la Petroceltic, ha recentemente chiesto alla Regione Abruzzo la possibilità di eseguire ispezioni e ricerche di idrocarburi nel comune di Pineto secondo la concessione denominata “Villa Mazzarosa”, accordata nel 2006 dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Ospite di eccezione del convegno sarà Maria Rita D’Orsogna, docente di Fisica presso l’Università di Los Angeles da sempre in prima linea contro i rischi derivanti dalle estrazioni petrolifere. Presenti, inoltre, il sindaco di Pineto Luciano Monticelli, l’assessore all’Ambiente Nerina Alonzo, Robert Verrocchio, consigliere della Provincia di Teramo ed Enrico Gagliano del Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni.

“Non è la prima volta che Pineto ospita la D’Orsogna – commenta il primo cittadino –. Sarà interessante approfondire il suo punto di vista e capire insieme alla cittadinanza come le concessioni portano pochissimi vantaggi, causando allo stesso tempo ingenti danni all’ambiente”.

Il sindaco ricorda che le ispezioni sismiche “sono il preludio della petrolizzazione e questo non può essere tollerato, perché autorizzare una istanza significherebbe dare il via a una catena di altri permessi in mare e su terraferma”.

Per questo motivo il Comune di Pineto ha già presentato le sue osservazioni alla commissione Valutazione Impatto Ambientale della Regione Abruzzo, opponendosi al tentativo della MedoilGas.