“Messa Di Gloria” di Puccini: il 13 aprile a Teramo Chiesa di San Domenico e Giulianova il 14 aprile Duomo di San Flaviano. Ore 21

La Messa di Giacomo Puccini o Messa a quattro voci (attualmente molto conosciuta anche con il nome apocrifo di Messa di Gloria) è una messa per orchestra e coro a quattro voci, con tenore e baritono solisti composta nel 1880. Puccini compose la Messa come esercizio per il diploma all’Istituto Musicale Luigi Boccherini di Lucca, dove la eseguì per la prima volta il 12 luglio 1880. Tuttavia il Credo era già stato composto ed eseguito nel 1878 e fu inizialmente concepito da Puccini come una composizione autonoma.
Puccini non pubblicò mai il manoscritto completo della Messa e, sebbene fosse stata ben accolta all’epoca, non fu più eseguita fino al 1952 (prima a Chicago e poi a Napoli). Tuttavia egli riusò alcuni dei temi musicali della Messa in altri lavori, come ad esempio l’Agnus Dei nell’opera Manon Lescaut e il Kyrie nell’Edgar.
Alla fine della Seconda guerra mondiale, il sacerdote Dante Del Fiorentino acquistò una vecchia copia del manoscritto della Messa dalla famiglia Vandini di Lucca, pensando che fosse la partitura originale. Quest’ultima in realtà era in possesso della famiglia di Puccini e fu data da sua nuora alla Casa Ricordi, casa editrice del musicista. Ne scaturì una controversia legale che si risolse con la divisione dei diritti d’autore fra la Ricordi e la Mills Music, la casa editrice del manoscritto di Del Fiorentino




Giulianova. Immobile sgomberato – il Prefetto: “Una vittoria per tutti. Grazie”

SGOMBERATO IMMOBILE A GIULIANOVA
Il bene era stato confiscato alla criminalità organizzata.
Restituito alla comunità di Giulianova un immobile confiscato alla criminalità
organizzata.
L’operazione si è conclusa all’esito di un complesso iter avviato dalla Agenzia
Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla
criminalità organizzata, supportata in loco dal nucleo istituito presso la Prefettura.
Il Prefetto: “Sono compiaciuto del lavoro svolto e del risultato ottenuto sul
primo immobile a Giulianova. Continueremo così nell’assicurare, come Prefettura, la
collaborazione con l’Agenzia per restituire i beni alla collettività attivando e
coordinando tutte le forze in campo”.




Giulianova. Presentata la X edizione del torneo memorial “Emilio Della Penna” 2024. Premi al mister Nicola Tribuiani e Circolo Colibrì

, , . “ ” , “ ” ̀.

Tra atleti, allenatori, accompagnatori, arriveranno a Giulianova, la settimana prossima, quasi in 5000. Il Torneo Memorial Emilio Della Penna, in programma dal 29 marzo al Primo aprile, conferma di essere l’evento calcistico più significativo e partecipato dell’anno. E gli anni, in questo 2024, sono dieci. La X Edizione del Torneo, non a caso, è stata illustrata questa mattina in Sala Buozzi. La presentazione, moderata dal giornalista Walter De Berardinis, ha visto la presenza del Sindaco Jwan Costantini e del patron dell’evento Giulio Ettorre. In platea, il mister per antonomasia Francesco Giorgini. I giovanissimi calciatori delle 143 squadre partecipanti si affronteranno, durante le feste pasquali, sui campi di Giulianova, Tortoreto, Mosciano, Alba Adriatica, Martinsicuro, Porto d’Ascoli. “ Una grande occasione di sport e socializzazione – ha detto il Sindaco Jwan Costantini – ed anche un formidabile veicolo promozionale, prezioso soprattutto perché capace di accendere i riflettori sul territorio in un periodo di bassa stagione”.
Nel corso della presentazione, sono stati assegnati anche quest’anno i premi “Orgoglio giuliese”, andato all’allenatore e uomo di sport Nicola Tribuiani, e “Leo Giannattasio”, attribuito ad Ambra Di Pietro ed Egidio Casati per il Circolo Colibrì. A loro, due opere originali dell’artista giuliese Edoardo Ettorre. Tanti i momenti di vera emozione: dal racconto per immagini dell’attività del Colibrì all’intervento di Stefano Giannattasio, dai ringraziamenti degli organizzatori alle parole commosse di Nicola Tribuiani.
<img class="x16dsc37" role="presentation" src="data:;base64, ” width=”18″ height=”18″ />
<img class="x16dsc37" role="presentation" src="data:;base64, ” width=”18″ height=”18″ />
Tutte le reazioni:

Tu e altri 5




GIULIANOVA. 20, 21 e 22 APRILE 2024, TORNA LA TRADIZIONALE FESTA MADONNA DELLO SPLENDORE CON TANTI ARTISTI

Torna l’appuntamento religioso più sentito dell’anno a Giulianova, dove la devozione Mariana è saldamente radicata. L’Amore e la Fede dei Giuliesi per la Madonna dello Splendore da sempre si respirano profondamente e trovano il loro culmine nelle giornate a Lei dedicate, che sono anche occasione per riscoprire la nostra tradizione e avvertire un profondo senso di comunità. Come sempre il calendario degli eventi prevede importanti momenti di raccoglimento spirituale, in omaggio alla Madonna dello Splendore, ma è anche occasione per allietare la cittadinanza con ospiti importanti ed appuntamenti dedicati all’intrattenimento.
Quest’anno più che mai si è voluto puntare su eventi destinati a tutte le fasce di età, che interesseranno il fine settimana del 20 e 21 aprile e culmineranno nella giornata di lunedì 22 aprile. L’attenzione costante del Comitato Festa verso tutti i cittadini giuliesi si è tradotta in un calendario variegato che porterà musica e divertimento in varie zone del Paese.

Si inizierà SABATO 20 APRILE, alle ore 21.30 in piazza Buozzi, DJ set con i famosissimi artisti di

Divertimento assicurato con i DJ più famosi d’Italia, che non hanno bisogno di presentazioni. Con la loro musica sono cresciute intere generazioni, ed ancora oggi RADIO DJ è la radio più ascoltata dai ragazzi.

DOMENICA 21 APRILE alle ore 21.30, sempre in piazza Buozzi, si esibirà l’importante band ONDASUPERNOVA. Sarà impossibile non cantare, ballare, divertirsi con il loro show unico, pieno di energia e simpatia, che vi catturerà attraverso i grandi successi della musica italiana. Pronti ad esplodere insieme?

Infine, LUNEDI 22 APRILE – Belvedere in Piazza della Libertà alle ore 21.30 ci sarà l’esibizione di BIANCA ATZEI. La cantante di origine sarda, elegante e raffinata, ha esordito con il brano “La gelosia” che propose a Sanremo Social in duetto con il gruppo dei Modà. Nel corso degli anni successivi si è imposta all’attenzione del grande pubblico con due partecipazioni a Sanremo, nel 2015 e nel 2017, nonché per importanti collaborazioni con artisti del calibro di Gianni Morandi, Alex Britti e Loredana Bertè.

La scelta – fortemente voluta dal Comitato festa – di riportare a Giulianova un’Artista donna dopo anni di assenza assume un significato particolare in un momento in cui, troppo spesso, ancora esistono asimmetrie di genere e le donne non vengono valorizzate abbastanza in campo artistico.
Il nostro ringraziamento va, come sempre, ai cittadini giuliesi, che costantemente supportano l’opera del Comitato e premiano con la loro partecipazione il lavoro svolto.

Il Presidente del Comitato
Luigi Martinelli




Giulianova. Inaugurato il busto realizzato dallo scultore Nicola Monticelli alla memoria di Don Ennio Lucantoni

Molto attesa, si è tenuta questa mattina nel parco Franchi l’inaugurazione della scultura monumentale, dello scultore giuliese Nicola Monticelli, in memoria di don Ennio Lucantoni. L’opera è stata realizzata con una malta cementizia creata dallo stesso artista. Accanto al monumento sono posti una pesante pietra donata dall’ Ente Porto e, poco distante, un giovane ulivo messo a dimora grazie alla collaborazione di Nicola Di Battista e dell’associazione “Un albero in più”.

Alla cerimonia erano presenti il Sindaco Jwan Costantini, che ha voluto e promosso la realizzazione della scultura, la maggioranza e la giunta, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Giulianova, il Capitano Nicolò Morandi, il Comandante della Polizia Municipale, il Maggiore Roberto Iustini, numerose autorità religiose, associazioni, la famiglia Lucantoni, tante famiglie, giuliesi di tutte le età e di tutti i quartieri. La benedizione è stata impartita dal parroco della Natività di Maria Vergine, don Luca Torresi. La nipote Chiara ha letto una bella lettera di ringraziamento.
Il busto di don Ennio, le cui mani sono intrecciate e protese come a parlare o a pregare, è posto su un basamento semicircolare tracciato secondo la regola geometrica della “sezione aurea” ( o costante di Fidia o proporzione divina). La forma mima un abbraccio, il cemento richiama lo stile brutalista della chiesa di San Pietro. Due piastre laterali recano le scritte: “ Ogni uomo è segno della tenerezza di Dio”, tratta dall’omelia della notte di Natale del 2015, e “ Accogliere, proteggere, promuovere, integrare” appuntati il 14 gennaio 2018. Un grande sasso, pesante due tonnellate e mezzo, donato dal Ente Porto, è stato collocato dinanzi alla statua. Il Presidente Valentino Ferrante, il Vice Fabrizio Bonaduce, il direttore Fabio Di Serafino, accogliendo la richiesta dell’ Amministrazione Comunale, hanno ancora una volta testimoniato del legame profondo con la marineria. Un piccolo ulivo, l’ “Albero di don Ennio”, è stato piantato poco distante dall’assessore Paolo Giorgini.
“ Un uomo accogliente – ha spiegato lo scultore Nico Monticelli- un sacerdote che ha saputo guardare oltre le differenze. La scultura interpreta questo suo ecumenismo, questa generosità che lo ha reso padre di tutti”
“Don Ennio ha cambiato le nostre vite – ha sottolineato il Sindaco Costantini- Questo di oggi è un segno grande di riconoscenza che anche alle nuove generazioni saprà raccontare di un uomo che ha messo la sua vita a totale servizio della Chiesa, della città, del prossimo”.
+2
Tutte le reazioni:

Romina Ciaffi, Federico Di Gianluca e 1 altra persona




Giulianova. Monumento in memoria di Don Ennio Lucantoni: inaugurazione sabato 16 marzo, ore 11, Parco Franchi (lato Viale Orsini).

L’ Amministrazione Comunale rinnova l’invito alla cittadinanza a partecipare, sabato 16 marzo, all’inaugurazione della scultura monumentale, opera dello scultore Nicola Monticelli, realizzata in memoria di don Ennio Lucantoni. La cerimonia, che terminerà con la piantumazione di un ulivo, si terrà nel parco Franchi (ingresso viale Orsini) alle ore 11. Una cartolina ricordo sarà messa a disposizione dei presenti.




IV tappa Tirreno Adriatico, giovedì 7 marzo, con arrivo in piazza Belvedere. Consultabile sul sito istituzionale del Comune l’ ordinanza, con successiva integrazione, che disciplinerà il traffico in occasione della gara. Chiusi gli uffici comunali.

E’ pubblicata sul sito istituzionale del Comune l’ordinanza, con successiva integrazione, che disciplinerà il traffico giovedì prossimo, 7 marzo, in occasione del passaggio della IV tappa della Tirreno Adriatico. La gara, che si svolgerà lungo un circuito cittadino, avrà il suo gran finale attorno alle 16, in piazza Belvedere.
Nello stesso giorno, resteranno chiuse le scuole e gli uffici comunali. Questi ultimi garantiranno i servizi pubblici essenziali ed imprescindibili per l’utenza, quelli ritenuti
necessari al corretto svolgimento della manifestazione e quelli inerenti le attività previste per le elezioni regionali del 10 marzo. Rientrano tra questi: il servizio di vigilanza urbana da parte della Polizia Locale; il servizio di Servizi di sviluppo sistemi informativi per la transizione digitale; il servizio elettorale; il servizio di gestione interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; il servizio di Stato Civile con la reperibilità di un impiegato dei Servizi Demografi.

I link delle ordinanze relative al traffico:

http://servizi.comune.giulianova.te.it/ServiziOnLine/AlboPretorio/AlboPretorio?anno=2024&numero=238

http://servizi.comune.giulianova.te.it/ServiziOnLine/AlboPretorio/AlboPretorio?anno=2024&numero=244




L’Associazione Colibrì Giulianova: 10 anni di solidarietà da Milano al Senegal

❜ ı̀ : ̀

In occasione del suo decimo anniversario, L’Associazione Colibrì si conferma ancora una volta portavoce di un’umanità senza confini.
Quest’anno, in occasione della sua 10° missione umanitaria, l’associazione giuliese ha risposto all’avviso di donazione di beni dismessi pubblicato dalla Fondazione Irccs Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico, avviando un viaggio di solidarietà che culminerà in Senegal con la consegna di attrezzature ospedaliere essenziali.
Da un decennio, il cuore del Colibrì batte insieme a quello delle comunità che sostiene, dimostrando che la vera dedizione umanitaria supera ogni barriera geografica. La missione di quest’anno inizia con un gesto di grande generosità da parte della Fondazione IRCCS Ca’ Grande Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, che ha scelto di donare attrezzature ancora efficienti ma sostituite da tecnologie più avanzate, assicurando che la loro seconda vita salvi migliaia di esistenze in Senegal.
Egidio Casati, rappresentante dell’Associazione Colibrì, si è recato a Milano lo scorso 29 febbraio per prendere in consegna un’importante dotazione di macchinari medici, tra cui: un ecografo pediatrico di ultima generazione, ecotomografi, sonde ecografiche e altro ancora. Nonostante il loro disuso in Italia, queste attrezzature sono in perfetto stato e rappresentano una risorsa vitale per il Senegal.
Con il ritorno da Milano, l’Associazione Colibrì avvia la fase preparatoria per la partenza verso il Senegal, segnando l’inizio della sua ° del 2024. Questo viaggio non solo porterà speranza e soccorso medico indispensabile ma rafforzerà ulteriormente i legami di solidarietà e comprensione reciproca.
La collaborazione tra il Circolo Colibrì e la Fondazione IRCCS Ca’ Grande Ospedale Maggiore Policlinico è un esempio di come solidarietà e rispetto per l’ambiente possano procedere mano nella mano, trasformando le dismissioni in opportunità di nuova vita. Questo anniversario celebra non solo dieci anni di impegno e dedizione del Colibrì ma anche la potenza della collaborazione e del riuso responsabile, principi che possono veramente cambiare il mondo.
Contatti:
Ambra Di Pietro, Presidente dell’Associazione Colibrì, tel: 389.653.64.53
Egidio Casati, Responsabile Relazioni Esterne dell’Associazione Colibrì, tel: 331.3632559
email: info@associazionecolibri.org



Il Ministro Giuseppe Valditara a Giulianova

Vivace, cordiale e molto positiva, la visita del professor Giuseppe Valditara all’ Istituto per i Servizi Alberghieri e Turistici “Venanzo Crocetti” di Giulianova. Il Ministro dell’ Istruzione e del Merito, accompagnato dall’assessore regionale Pietro Quaresimale ha incontrato ragazzi, docenti e personale oggi, attorno a mezzogiorno. Ad accoglierlo, il dirigente dell’ Istituto Luigi Valentini ed il Sindaco Jwan Costantini, presente il Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo. Il professor Valditara ha sottolineato l’importanza del ruolo della Scuola, chiamata, a suo dire, a gettare le fondamenta di quella cultura del rispetto su cui si fonda la sana convivenza nella società civile. Il Ministro ha pure insistito sulla “grande alleanza” che deve essere siglata tra studenti, famiglie, operatori scolastici, istituzioni. I 23 milioni di euro stanziati per il Crocetti, risorse attese da anni, permetteranno alla scuola di generare sviluppo del territorio. “Ascoltare le parole del Ministro – ha commentato il Sindaco Costantini – ci ha resi consapevoli del fatto di star percorrendo la strada giusta, quella del coinvolgimento, della collaborazione e dell’ascolto costante del mondo scolastico. Sono particolarmente soddisfatto di essere stato parte attiva, in seno all’ente provinciale, nello stanziamento dei fondi che stanno consentendo la realizzazione della palestra. Un risultato a favore dell’Istituto, della città, della comunità territoriale”




Giulianova. Il Parco del quartiere Annunziata sarà intitolato a Sandro Brandimarte e l’Ente Porto gli dedica il calendario 2024.

Giulianova. Una giornata triste oggi per il quartiere Annunziata e per l’intera comunità giuliese. Prima delle esequie, presso l’Ente Porto, è stato presentato il calendario 2024 alla stampa dal titolo: “UN PORTO D’ALTRI TEMPI”. La realizzazione editoriale, curata dalla casa editrice teramana, è una magnifica carrellata di immagini d’epoca che ritraggono il porto giuliese in tutti i suoi aspetti. La squadra, composta dallo storico Sandro Galantini , da oltre vent’anni firma di punta di Ricerche&Redazioni, autore del testo introduttivo, e Barbara Marramà, responsabile grafico della casa editrice, ha lavorato alacremente al progetto in tempi record, confezionando un prodotto editoriale unico e raffinatissimo. Grazie all’Ente Porto, guidato da  Valentino Fabrizio Ferrante e a tutto il Consiglio d’Amministrazione con direttore Fabio Di Serafino e i consiglieri Riccardo Albani, Monica Tentarelli e Fabrizio Bonaduce (Vice), è stato possibile realizzare l’opera editoriale. Stefano Piergiovanni per la stampa e il fotografo Paolo Silvestri, hanno reso vivo l’intera operazione culturale. Profonda gratitudine, da parte di tutti, per la documentazione e per le immagini messe a disposizione: Enrico Ansalone, l’indimenticabile Sandro BrandimarteOttavio Di Stanislao , Tito Forcellese , Marco Mara’, Alberto Melarangelo e Giuseppe Merlini. Il Calendario, come affermato oggi in conferenza stampa dal presidente Ferrante, è dedicato alla memoria di Alessandro Brandimarte recentemente scomparso. Il calendario racconta la vita del porto dal 1913, giorno del posizionamento della prima pietra, al 1973 anno in cui è nato l’Ente Porto. Erano presenti il Sindaco di Giulianova, Jwan Costantini; il Sottosegretario della Giunta della Regione Abruzzo, Umberto De Annuntiis; il consigliere della Provincia di Teramo, Luca Lattanzi e il Comandante della Guardia Costiera di Giulianova, T.V. Alessio Fiorentino e gli operatori portuali. La distribuzione del calendario inizierà dalla prossima settimana presso la sede dell’Ente Porto in modo gratuito.

 

Nel pomeriggio si sono svolti i funerali di Sandro Brandimarte con la presenza di tantissimi amici e semplici conoscenti dell’intero quartiere Annunziata dove lui viveva ed operava come presidente dell’Associazione Annunziata. Presenti il Sindaco della Città, Jwan Costantini e il Presidente del Consiglio comunale, Matteo Francioni. Dopo la funzione del parroco, Don Ennio Di Bonaventura, hanno preso la parola rispettivamente: il Sindaco Jwan Costantini, dichiarando che il parco del quartiere sarà intitolato alla memoria di Alessandro Brandimarte, a seguire il saluto del poeta  Bernardino Dell’Aguzzo e di Alessandra Martinelli a nome dell’Associazione Quartiere Annunziata.

Di seguito le immagini di questa giornata

Il mio ricordo dell’istrionico Sandro Brandimarte. “Parè”,questa era il tuo saluto al telefono o quando ci vedevamo al porto. Non posso credere che tu non ci sei più, lasciando la tua Giovanna, tuo figlio Niccolò Brandimarte egli splendidi ragazzi del “Quartiere Annunziata” soli e senza quel tuo carisma innato da fare invidia a un ventenne di oggi. La tua vita è stata sempre al servizio della comunità e del progresso nei luoghi in cui vivevi Dalla scuola alla famiglia, dalla politica all’associazionismo, senza tralasciare la cultura, lo sport e i temi dell’ambientalismo. Negli anni ’70 sei stato, insieme ad altri,cofondatore dell’Associazione Radio G e collega degli amici di radio 102 di San Benedetto del Tronto. Proprio nella vicina città marchigiana avevi formato intere generazioni di ragazzi e terminato il tuo percorso da docente. Come amavi ricordare il mitico “Pub 93” di via Thaon De Revel con gli amici della tua generazione: Sandro Ettorre, Marco Casarola, Gianni Melozzi ed altri.La nascita della Lega Navale e, negli anni ’90, il “Festival dell’Incompreso” concluso al Parco Chico Mendes con l’esibizione di tantissimi “talenti” giuliesi: Dedè Manini, Mario Luciani, Vincenzo Cittadini, Mario La Jena ed altri. Da non dimenticare la fantastica rievocazione della “Sciabica” davanti al “Venere”,era il 4 agosto 2002, dal titolo “…e il navigar m’è dolce” con il coinvolgimento di tantissimi giuliesi. Poi,negli ultimi anni, grazie alla pratica di Nordic Walking, ho rivisto una persona con più energia di prima e con una voglia di dedicarsi all’ambiente e alla sua tutela. Oggi, nella sala del commiato, era presente anche il tuo libro edito nel 2009 “Giulianova – il mare, il porto e la marineria: storia, storie,immagini e documenti” con la prefazione dell’amico Ottavio Di Stanislao e la maglia della nostra “Roma”. Il mare è stato sempre al centro della tua vita ed andavi orgoglioso delle tue tradizioni marinaresche. Nell’introduzione avevi scritto: “…sono nato in Via Pola, a due passi dal porto, in una zona dove allora vivevano tutte famiglie di marinai…nonno Alessandro era arrivato da Roseto, mentre mio padre Adamo e mio zio Michele erano ancora in attività peschereccia. Anche la famiglia di mia madre, i Palestini, erano pescatori ed erano originari di Silvi”. La tua passione anche per l’arte: l’incontro con l’artista giapponese Hidetoshi Nagasawa, insieme all’indimenticabile Gabriele Di Pietro DiPietro Trasalimenti e la performance artistica di Ivan Barlafante sulla punta del molo sud di Giulianova. Solo uno come te poteva uscire di scena in un giorno speciale come il 29 febbraio (anno bisestile), un colpo da maestro come mi ripetevi spesso: “parè che som cumbinat!!!”.

 

Walter De Berardinis

Giulianovanews.it