In rilievo, Teramo e Provincia

Crediti incagliati, accordo tra Ingegneri e Commercialisti per sbloccare il pagamento dei tecnici. De Santis: «Professionisti in grave difficoltà»

«Il problema della cessione dei crediti fiscali non colpisce solo le imprese, ma rischia di mettere in seria difficoltà tanti professionisti che hanno svolto prestazioni in questi ultimi due anni, senza percepire somme di denaro, in cambio di crediti che ora né banche né assicurazioni accettano di scontare». È il grido di allarme dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo che, in questi giorni, sta ricevendo le lamentele dei propri iscritti che si sentono danneggiati a causa delle ultime modifiche normative. La situazione è aggravata dal contemporaneo stallo delle pratiche della Ricostruzione sisma 2016 abbinate al Superbonus 110%.

Un’emergenza che ha spinto gli Ingegneri teramani a confrontarsi con l’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti contabili di Teramo per unire le forze e trovare una soluzione adeguata al problema.

È nata così l’idea, unica nel suo genere, di incrociare domanda e offerta di crediti maturati e incagliati tra i rispettivi iscritti. Attraverso moduli ad hoc predisposti dai due Ordini, ogni iscritto potrà mettere in vendita i suoi crediti o avanzare richieste d’acquisto.

L’opportunità è reciproca: chi vende può rientrare subito in possesso di liquidità mentre chi acquista può scontare in fattura la somma totale dei crediti pagandoli  meno del valore reale.

L’Ordine si sta impegnando quotidianamente per risolvere questa drammatica situazione – afferma Leo De Santis, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo -. Il rischio che corrono tanti professionisti è quello di non poter più scontare i crediti maturati fino al 2022 e di perdere tutto il compenso degli ultimi due anni di lavoro. Abbiamo così pensato di coinvolgere i Commercialisti per creare un contatto tra chi ha necessità di vendere e chi è disposto ad acquistare offrendo un vantaggio a entrambi”.                                 

“L’idea, poi, è quella di non limitare l’applicazione di questa procedura ai nostri iscritti, ma di coinvolgere tutta la nostra vasta clientela costituita da tante imprese interessate alla cessione e all’acquisto dei crediti – dichiara il presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Teramo Maurizio di Provvido –.  Non lasceremo intentata alcuna azione che possa soddisfare il bisogno dei tecnici e delle imprese in difficoltà. A tal proposito, il nostro Consiglio Nazionale ha inviato all’attenzione del Governo proposte per migliorare sotto il profilo tecnico il D.L. 11/2023 recentemente emanato in materia di cessione dei crediti derivanti da bonus edilizi. In particolare, si è posta l’attenzione sulla necessità di emendare il decreto-legge prevedendo norme di interpretazione autentica che evitino il sorgere di inutili contenziosi.”

 

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.