La lezione, organizzata nell’ambito dell’anno accademico 2022-23 dell’Università della terza età e del tempo libero di Giulianova, evidenzierà la costante presenza marchigiana sin dal ripopolamento voluto da Giulio Antonio Acquaviva a seguito della edificazione nel 1470 della nuova città. Gli Acquaviva peraltro manterranno saldi legami con la località marchigiana di Ripatransone mentre è noto come il duca Andrea Matteo sin dal 1519 ebbe come suo tipografo di fiducia il corinaldese Antonio Frezza. Sarà però nel corso del ‘700 che la presenza marchigiana avrà modo di rinvigorirsi. Altre immigrazioni renderanno Giulianova a metà Ottocento un centro a forte presenza di marchigiani, con numerosissime famiglie provenienti dai territori d’oltre Tronto per gran parte dedite all’attività marinara.
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