Teramo. eXtramuros: conclusa la Rassegna cinematografica “Opere Rock: la guerra, la pace, la contestazione”, si riparte a fine settembre.   Piazza Sant’Anna – Teramo

 

Teramo 2 settembre 2022. Ieri sera, con l’ultima serata della rassegna cinematografica “Opere Rock: la guerra, la pace, la contestazione”, si è conclusa anche la prima parte di “Extramuros”.

Nonostante la serata non propriamente estiva, la presenza di Marco Chiarini, in dialogo con Domenico Di Felice, è riuscita a coinvolgere un pubblico attento e numeroso.

Il regista ha svolto una vera e propria lezione, presentando il film “Phantom of the Paradise” di Brian De Palma. Il lungometraggio, che vuole essere un immaginifico atto d’accusa contro lo show-biz e lo sfruttamento “horror” delle case discografiche nei confronti dell’arte e della musica, è stato poi presentato da Leonardo Persia, direttore artistico della rassegna insieme a Cinemusica Nova. Molto coinvolgente la chiacchierata con il giornalista inviato di guerra, Nico Piro, al Teatro Comunale nella serata di giovedì: il suo racconto giornalistico dalle zone di guerra, il marketing della guerra, il “pensiero unico bellicista” e del perché secondo lui questo è un ostacolo sia alla costruzione della pace che alla formazione di un pensiero critico.

A conclusione di questa prima parte della manifestazione dunque, il commento del consigliere comunale delegato al progetto, Luca Pilotti: “Sono state quattro serate che ci hanno regalato molti spunti di riflessione, che hanno fatto scoprire o riscoprire le storie di extramuros teramani impegnati in professioni e progetti in ambito culturale. Abbiamo avuto modo di rappresentare il racconto cinematografico guardandolo da tre punti di vista diversi: prima da quello tecnico e affascinante del restauro con Marianna De Sanctis, poi da quello interpretativo con Giacinto Palmarini e, infine, da quello dello sviluppo della sceneggiatura e del racconto con Marco Chiarini. La partecipazione viva di un pubblico attento che ha molto apprezzato la scelta del tema e la visione di film che, dopo tanti anni, sono risultati di grande attualità, ci convince che il confronto e la condivisione sono quanto mai importanti sia per costruire uno spirito di comunità, sia per alimentare quello spirito critico che è sempre indispensabile per comprendere questioni complesse e grandi cambiamenti. L’appuntamento con Extramuros, adesso, è a fine settembre per la presentazione delle altre iniziative in programma”.

 

Marco Chiarini, regista, ha esordito nel 2010 con il lungometraggio “L’Uomo Fiammifero” (due nomination ai David di Donatello) e ha diretto “Berni e il giovane faraone” per Disney Italia e 3Zero2 nel 2019. Da molti anni svolge corsi di formazione all’audiovisivo per studenti e docenti di ogni ordine e grado, cura rassegne e matinée per cinema e altre istituzioni didattiche. Ha tenuto corsi e laboratori all’Accademia di Belle Arti di Urbino e al Centro Sperimentale di Cinematografia sede Lombardia e sede Abruzzo. Da cinque anni è formatore per il Cineforum Teramo nel progetto europeo della Cinémathèquefrançaise “”Le cinéma, cent ans de jeunesse”.

eXtramuros è un progetto che nasce per “aprire” metaforicamente le porte della città di Teramo a chi vi ha vissuto e sta facendo esperienze importanti altrove e a chi vuole “uscire” e cerca un’ispirazione. Promosso dall’Associazione blowart, da un’idea di Luca Pilotti, curato da Roberta Melasecca, con il patrocinio e il contributo del Comune di Teramo, con il patrocinio di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, eXtramurossi articola su di un asse temporale ampio, da agosto 2022 a giugno 2023, e prevede numerosi e diversificati appuntamenti che si snodano attraverso un percorso di riflessione e di indagine multidisciplinare.