Spoltore. L’internamento dei militari italiani (IMI) nei lager del terzo Reich 1943-1945, è il titolo della mostra che verrà inaugurata il 16 agosto.

L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci  (Federazione provinciale di Pescara e Sezione di Spoltore)  e il suo Presidente provinciale ANCR, Col (ris) Carlo Cetteo CIPRIANI, presentano, nei giorni dello Spoltore Ensemble, una mostra dedicata agli IMI.

Gli Internati Militari Italiani – IMI – sono i soldati  che dopo l’8 settembre 1943 furono catturati dai Tedeschi e deportati in Germania  in varii campi. Ebbero la possibilità di tornare in Italia se avessero aderito alla Repubblica sociale di Salò (RSI), ma essi non accettarono.  Restarono fedeli al giuramento prestato, al legittimo Capo dello Stato, il Re Vittorio Emanuele, pur nella durezza dell’internamento, che non li considerava neanche come Prigionieri di Guerra, con le carenze alimentari, di vestiario e di cure.

Esempio di dedizione al Dovere che sembra che al giorno d’oggi sia dimenticato.  Eppure quanti nostri zii, padri, nonni, han subito al stessa sorte ?  sappiamo che anche  parecchi spoltoresi ebbero lo stesso calvario.

La mostra è incentrata sulle vicende di Ugo d’Ormea che fu internato in Polonia ed in Germania. Altri materiali illustrano le vicende degli IMI.

Sarà possibile visitarla dal 16 al 21 agosto in Spoltore in Largo san Giovanni, dalle 8 di sera a mezzanotte.