Giulianova. Giovanni e James Paranzino di San Francisco ricevuti oggi in municipio dal Sindaco Jwan Costantini. I due cittadini americani in vacanza  a Giulianova per conoscere la città e le proprie origini.

 

Giulianova – Mattinata “a stelle e strisce”, quella di oggi, in municipio. Il Sindaco Jwan Costantini ha ricevuto, attorno alle 11, James e Giovanni Paranzino, arrivati a Giulianova dalla baia di San Francisco per riannodare i fili della memoria e fare luce su un passato familiare che, proprio a Giulianova, affonda le sue radici. Ad essere accolti e salutati, dunque, James Paranzino, regional manager negli States, e suo padre Giovanni, rispettivamente pronipote e nipote, da parte materna,  di Francesco Di Giandomenico e Francesca Maria Concetta Federici, emigrati negli Usa oltre un secolo fa. Gli uffici comunali, dopo essere stati contattati da Paranzino, hanno   affidato storie e persone al ricercatore storico Walter De Berardinis, che ha ricostruito l’intero albero genealogico della famiglia. Oggi, nella stanza del Sindaco, hanno fatto il loro ingresso i due cittadini americani. Con loro, oltre a De Berardinis, anche l’avvocato  Giuseppe Di Giandomenico, il “cugino ritrovato ” di Giovanni, la professoressa Vanessa Ridolfi e la studentessa Eleonora Montini, che hanno fatto da prezioso tramite, non solo linguistico, ma anche nell’ottica di un possibile contatto tra il Liceo “Marie Curie” di Giulianova e un istituto scolastico di San Francisco. Molto contento il Sindaco di ricevere gli ospiti, ed entusiasti, questi ultimi, dell’accoglienza ricevuta. A loro l’ Amministrazione comunale ha donato una pergamena di benvenuto, con l’invito a tornare presto e a stare più a lungo. La visita è poi proseguita negli uffici dell’ Anagrafe comunale, dove i Paranzino hanno sfogliato i registri contenenti gli atti di nascita e di matrimonio. Una scoperta emozionante per tutti leggere nelle antiche annotazioni, scritte in bella grafia, le testimonianze di un passato,  lontano nel tempo,   ma vicino, adesso, negli occhi e nel ricordo