Università degli Studi di Teramo – Facoltà di Scienze della Comunicazione: Alejandro Marmo e il museo dell’Università di Teramo. Una nuova scultura, un nuovo spazio web

 

Alejandro Marmo, Abbraccio

Alejandro Marmo, Abbraccio

Il 15 dicembre 2021 il Contemporary Sculpture Garden dell’Università di Teramo, curato dalla prof.ssa
Raffaella Morselli, delegata del Rettore alla Cultura, inaugura uno spazio web dedicato allo scultore
Alejandro Marmo (Buenos Aires, 1971) e alla sua opera L’abbraccio. L’evento rientra nel programma
VRSCIT e nell’ambito della Settimana del Contemporaneo. Il nuovo spazio web mette a disposizione
del pubblico un profilo dello scultore, una video-intervista inedita, una scheda completa dell’opera e
una video-presentazione sul tema dell’abbraccio, realizzati da quattordici studenti del corso di
Comunicazione Museale, tenuto presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione, CdS in Scienze
della Comunicazione e CdS in DAMS.
Alejandro Marmo diventa famoso nel 2011 con i Murales de Evita, due ritratti in acciaio di Eva Perón,
montati all’esterno del grattacielo del Ministero dei Lavori Pubblici di Buenos Aires: da allora sue
opere sono installate in molte nazioni del mondo, dall’America Latina al Giappone. La fama di Marmo
si accresce con papa Francesco: il 16 novembre 2014 il Santo Padre benedice due opere dell’artista
nei Giardini Vaticani, un Cristo Operaio (El Cristo Obrero) e una Vergine di Luján.
Fin dagli esordi lo scultore argentino lavora con materiali scartati dalla società industriale, come
lamiere o pezzi di metallo sagomati e rimontati per dare luce a nuove forme. La fase realizzativa, dal
1995 condotta attraverso la Fondazione “Arte en las Fabricas” di Buenos Aires, prevede l’impiego di
collaboratori diversamente abili o provenienti da ceti sociali disagiati, inclusi ex tossicodipendenti
affidati da comunità di recupero. Papa Francesco nel suo libro La mia idea di arte chiama tutto questo
“poetica dello scarto”.
L’abbraccio mostra un profilo femminile che stringe a sé una creatura piccola e fragile: nel contesto
dell’Università di Teramo e del momento post Covid 19 l’opera sottende l’unione tra l’Ateneo e la
città, il ritorno alla vita sociale e al lavoro in comune. Il suo arrivo in Abruzzo, attraverso una donazione
dell’artista, si deve a un accordo tra la Fondazione “Arte en las Fabricas” e la Facoltà di Scienze della
Comunicazione, attraverso la cura scientifica del prof. Paolo Coen e la fattiva collaborazione
dell’Ambasciata della Repubblica di Argentina in Italia.

Università degli Studi di Teramo
Facoltà di Scienze della Comunicazione
Alejandro Marmo e il museo dell’Università di Teramo
Una nuova scultura, un nuovo spazio web
15 dicembre 2021
Programma dei lavori
Ore 16.00
Polo didattico “Gabriele d’Annunzio”, Aula 10
Indirizzi di saluto
Dino Mastrocola | Rettore dell’Università di Teramo
S.E. Rev. Mons. Lorenzo Leuzzi | Vescovo di Teramo-Atri
Christian Corsi | Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione
S.E. Sig. Roberto Manuel Carlés | Ambasciatore della Repubblica Argentina presso la
Repubblica Italiana
Paola Besutti | Presidente del Corso di Studi in DAMS
Marcello Pedaci | Presidente del Corso di Studi in SCOM
Interventi di Alejandro Marmo, Raffaella Morselli, Paolo Coen, Luca Siracusano e Antonella Biondi
Ore 17.30
Piazzale antistante il Polo didattico “G. D’Annunzio”
Inaugurazione dello spazio web e accensione de L’Abbraccio di Alejandro Marmo