Grande successo di partecipazione al Museo Archeologico G.B. Leopardi di Penne nei giorni 18 e 19 dicembre scorsi. I volontari dell’Associazione Pinna Vestinorum, con grande disponibilità e spirito di iniziativa, hanno organizzato – previa autorizzazione delle Autorità competenti – due giorni di visite guidate al Museo, con contorno di… tè e pasticcini. L’intento era di riportare all’attenzione dei cittadini pennesi il Museo, inevitabilmente trascurato durante il periodo pandemico (in parte ancora in atto), nonché risvegliare l’orgoglio cittadino per il ricco patrimonio di reperti che documentano la storia antica della nostra città.
I visitatori si sono presentati subito dopo l’apertura, alle ore 15:30 e il flusso di gente è continuato fino alle 19:00. Tutti i volontari si sono mobilitati: chi ha accompagnato i visitatori nel percorso museale illustrando storia e caratteristiche dei reperti più significativi; chi invece si è attivato nel preparare tè e pasticcini nella sala multimediale piacevolmente arredata, in modo che il visitatore si sentisse accolto con cordialità ed amicizia.
“Dobbiamo riprendere animo” hanno detto alcuni volontari “siamo un grande popolo e dobbiamo continuare ad esserlo. Vedere come hanno vissuto i nostri avi, conoscere gli sforzi e le fatiche che hanno affrontato nella loro quotidianità è per noi una grande lezione di vita.
Da qualche anno noi di Pinna Vestinorum ci occupiamo della gestione di apertura del Museo Archeologico consentendo così a quelle straordinarie testimonianze del passato di parlare anche agli uomini di oggi. Aspettiamo con ansia che si concludano i lavori di ristrutturazione della Cattedrale e del Museo Diocesano perché prenda finalmente vita quel polo museale che è stato programmato. Abbiamo però bisogno di altri volontari, soprattutto di giovani che portino avanti questo progetto di recupero e di valorizzazione dei nostri beni ambientali. Ringraziamo tutti i cittadini pennesi che sono venuti a visitarci, siamo fieri di loro, come lo siamo di noi volontari per impegno e dedizione alla nostra città”.
