Cellino Attanasio. Settimana del Pianeta terra con la Sigea Abruzzo

 

Torna la Settimana del Pianeta Terra in Abruzzo con la Sigea (Società Italiana di Geologia Ambientale), dal 3 al 10 ottobre 2021,

La “Settimana del Pianeta Terra – L’Italia alla scoperta delle Geoscienze – Una società più informata è una società più coinvolta” è un Festival scientifico che coinvolge tutta l’Italia, vive dal 2012 ed è diventato il principale appuntamento delle nostre Geoscienze.Per una intera settimana di ottobre diverse località sparse su tutto il territorio nazionale sono animate da manifestazioni per diffondere la cultura scientifica, i “Geoeventi”.

L’evento che si svolgerà in Abruzzo, denominato “Upside down. Memorie dal sottosuolo“, è stato organizzato dalla sezione abruzzese della Sigea (Presidente Adele Garzarella), in collaborazione con l’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo e i comuni aderenti all’iniziativa(Frisa, Gessopalena, Scafa, Cellino Attanasio).

Sarà un viaggio alla scoperta del patrimonio geologico della regione, ponendo l’attenzione sulle variazioni del clima nel passato, di cui si conserva testimonianza nelle rocce sedimentarie affioranti in tutto il territorio.

Partendo dal paese di Frisa (CH), a ridosso della Valle del Fiume Moro, passando per Gessopalena, e poi ancora Scafa (PE) e Cellino Attanasio (TE), dal 3 al 10 ottobre 2021, si svolgerà un viaggio indietro nel tempo, per raccontare la storia geologica e climatica della regione Abruzzo e dell’area mediterranea, fornendo una chiave di lettura sui cambiamenti climaticiattuali.

 

La Formazione Gessoso-solfifera,quando non osservabile in affioramento, si fapresenza, nel Parco delle Sorgenti sulfuree del Fiume Lavino a Scafa (PE), dove l’olfatto viene pervaso dall’odore di zolfo. Restando nello stesso ambito del chimismo sulfureo, i vulcanelli di fango di Cellino Attanasio (TE) sembrano animare la terra e ci raccontano, attraverso percorsi turistici appositamente attrezzati, l’evoluzione tettonica e sedimentaria del paesaggio collinare abruzzese.

 

Il Presidente della sezione abruzzese di Sigea, Adele Garzarella:”Per il primo anno di attività, la Sigea Abruzzo ha organizzato un corposo programma di attività, cercando di coprire buna parte del territorio abruzzese. E’ un inizio, che nella fase post pandemica rappresenta un notevole risultato. Ringrazio l’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo, nella persona del Presidente Nicola Labbrozzi,che ha sposato la nostra proposta da subito, e ci ha supportato in tutta la fase organizzativa, e cureremo insieme lo svolgimento delle giornate. Ringrazio inoltre i sindaci dei quattro comuni coinvolti, per aver aperto le porte a una così importante iniziativa nazionale, giunta ormai alla 9^ edizione”.

 

Il Presidente dell’Ordine Nicola Labbrozzi (Sindaco di Frisa):”Anche quest’anno la Regione Abruzzo partecipa attivamente agli eventi della settimana del Pianeta Terra con quattro appuntamenti significativi per promuovere le particolarità e le bellezze geologiche del nostro territorio. Le località e i siti individuati raccontano la storia geologica frammista alla storia degli abitanti dei luoghi da visitare richiamando al rispetto che le popolazioni locali hanno sempre avuto per la natura.

 

Il Sindaco di Cellino Attanasio, Giuseppe Del Papa: “In occasione della Settimana del Pianeta Terra, verrà inaugurato a Cellino Attanasio “Il sentiero delle sorgenti”, progetto promosso dall’Amministrazione Comunale e realizzato grazie al contributo di Fondazione Tercas. E’ il primo percorso naturalistico del nostro Comune e siamo molto orgogliosi di poter far conoscere le bellezze del territorio a turisti e locali”.

 

Il Sindaco di Scafa, Maurizio Giancola:”Crediamo molto nelle iniziative come la giornata del pianeta terra mirate ad avvicinare e far scoprire luoghi poco conosciuti raccontati da geologi esperti del territorio che riescono a mettere in luce aspetti sconosciuti ai più e a connettere la natura con la storia e l’evoluzione futura dei luoghi. Le sorgenti sulfuree del Parco Lavino sono lo specchio dei cambiamenti climatici che viviamo, subendo in maniera diretta la siccità che ci accompagna ormai da mesi, ci auspichiamo che la bellezza di questi luoghi possa servire da volano per riflettere su problematiche comuni a tutti.