Giulianova. Infiorata in piazza del Mare: l’amministrazione ringrazia il circolo “Colibrì”.

Infiorata 2021

Infiorata 2021

Il sindaco Jwan Costantini: ” Ancora un obiettivo centrato”. Si potrà ammirare fino a mercoledì prossimo, il gigantesco tappeto colorato che gli infioratori del circolo “Colibrì” hanno realizzato in un giorno di lavoro ininterrotto, a due passi dal porto. Migliaia di petali di corteccia hanno dato vita in piazza del Mare, per la settima edizione della manifestazione, ad un quadro tutto dedicato all’infanzia. Bambini, fiori, giostre e, manco a dirlo, ombrelli colorati e una ruota panoramica: al centro di questo mondo da favola, ondeggia la sempreverde Mary Poppins, che plana su una città, desiderosa, mai come adesso, di svago e leggerezza. « C’è tanto, dell’estate giuliese 2021, in questo disegno realizzato dal “Colibrì” – commenta il Sindaco Jwan Costantini – Nel giro di 24 ore abbiamo visto prendere forma, a terra, i desideri della città e le idee che, quest’anno, la caratterizzano. Tutti abbiamo colto il messaggio di allegria e di speranza di questa settima Infiorata. Ne avevamo di sicuro bisogno. Con l’amministrazione, ringrazio di cuore Ambra Di Pietro ed Egidio Casati che guidano il circolo. La nostra riconoscenza meritano anche i maestri infioratori, i volontari che hanno dato una mano e tutti coloro che hanno reso possibile, in vario modo, questa iniziativa, entrata a pieno titolo nella tradizione degli eventi estivi. Siamo sicuri che, anche nel 2022, il Colibrì riuscirà a stupirci ». Per realizzare 130 metri quadri di tappeto è stato necessario un giorno di lavoro. « Abbiamo finito domenica alle 16 – spiega Ambra Di Pietro – , dopo aver dato il via all’opera il pomeriggio precedente, alla stessa ora. E’ stata una sfida estenuante, ripagata, però, dalla presenza e dalla partecipazione di tantissimi, mai numerosi come quest’anno ». Stanco ma soddisfatto anche Egidio Casati. « Il progetto d’arte e inclusione va avanti – aggiunge – con risultati, in termini di condivisione e affetto, che, a volte, ci lasciano davvero senza parole ».