Editoria. Presentazione del libro “Favole e leggende d’Abruzzo”, Sabato 21 agosto ore 18.30 a Giulianova sulla Terrazza Kursaal


…Con i bambini in giro per l’Abruzzo nei luoghi delle favole…
“Favole e leggende d’Abruzzo” è il titolo del libro, edito da Edizioni Il Viandante, 2021, scritto da
Laura Bongiovanni e Florent Bongiovanni, con illustrazioni di Alexandre Bongiovanni e percorsi
turistici a cura di Anna Bongiovanni, che è stato appena pubblicato e verrà presentato nei
prossimi giorni in diversi località d’Abruzzo.
Questo libro propone un viaggio attraverso il tempo per bambini e genitori, per conoscere i luoghi
che fanno da cornice a favole e leggende che si riallacciano ad antiche tradizioni dell’Abruzzo.
Suggerisce infatti un nuovo modo di esplorare la natura e la nostra regione antica e selvaggia, con
una raccolta di 6 favole illustrate, ispirate a fatti realmente accaduti o leggende popolari
medievali, ognuna seguita da un percorso nei luoghi della storia, corredato di foto dei siti di
maggior interesse.
Quando i bambini lo avranno, saranno loro ad indicare ai genitori cosa vorranno vedere e dove
vorranno essere portati, perché leggendo le favole e vedendo i magnifici disegni che le
commentano avranno voglia, per una volta, di guidare loro mamma e papà, con l’aiuto di una
mappa dell’Abruzzo inclusa, alla scoperta degli scenari dove si svolgono le favole. Vi troveranno il
mondo fantastico di giganti, draghi, maghi, streghe, gnomi, castelli … ma con un profondo
radicamento nelle tradizioni popolari nostrane ed un insegnamento su cui farli riflettere.
Queste le date e le località delle presentazioni: Martedì 17 ago ore 18.00 a Navelli, in Piazza San
Pelino; Mercoledì 18 ago ore 17.30 ad Ovindoli, (Piazza San Rocco), all’interno del Festival
Letterario Ovindolibri; Venerdì 20 ago ore 18.30, nell’annuale manifestazione del John Fante
Festival, a Torricella Peligna, presso la Pineta comunale; Sabato 21 agosto ore 18.30 a Giulianova
sulla Terrazza Kursaal; Martedì 24 agosto ore 17.30 a Pescasseroli, in Piazza Umberto I.