La Pinacoteca civica Bindi di Giulianova si prepara all’allestimento: iniziate le operazioni di manutenzione straordinaria della collezione

Procedono a ritmi scanditi le attività per la riapertura della Pinacoteca
civica “Vincenzo Bindi” di Giulianova, cuore del sistema museale cittadino
e non solo, da oltre quindici anni chiusa al pubblico. Dopo il restauro di
decine di opere, anche grazie al sostegno dell’Ordine degli Ingegneri
della Provincia di Teramo, ha preso avvio in questi giorni la manutenzione
delle oltre 200 opere selezionate dal Comitato scientifico, che andranno a
rivivere sulle pareti della dimora del più che noto collezionista e
umanista giuliese. Le attività, autorizzate dalla Soprintendenza, sono a
cura della restauratrice Valentina Muzii, supportata dai volontari della
sezione locale dell’Associazione nazionale dei Vigili del Fuoco in congedo
– Nucleo salvaguardia beni culturali, e consistono nella spolveratura di
tutte le opere, dei vetri e delle cornici, con la rimozione dei depositi
atmosferici e di altre sporcizie sedimentate, nella rimozione della carta
applicata sul retro negli anni Settanta del Novecento, al fine di
permettere una maggiore traspirazione delle tele e un minore ristagno di
umidità, nel ripristino del corretto ancoraggio delle opere alle
rispettive cornici. Al fine di consentire l’allestimento, si sta eseguendo
inoltre il controllo generale con eventuale ripristino della funzionalità
di tutte le attaccaglie, nonché la battitura delle chiavi dei telai per il
corretto tensionamento dei supporti ove necessario. Infine, si sta
eseguendo la reintegrazione pittorica di minime lacune mediante colori a
vernice da restauro in tecnica mimetica.

“In questi mesi di chiusura forzata dei luoghi della cultura,
l’Amministrazione comunale, in stretta collaborazione con la direzione
museale, con la Soprintendenza e con il settore tecnico dell’ente, ce la
sta mettendo davvero tutta per investire risorse e interventi sia sulla
sede di Palazzo Bindi, sia sulla collezione artistica della Pinacoteca
civica – dichiara l’assessore alla Cultura Paolo Giorgini – le opere
bisognose di restauro non mancano e ricordiamo pertanto a tutte le imprese
e ai cittadini che vogliano rendersi protagoniste del recupero di questo
nostro importante patrimonio artistico, che possono contribuire anche
attraverso lo strumento fiscale dell’Art Bonus, che permette di godere di
importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta sulle
erogazioni liberali.”

Informazioni sull’Art Bonus del Comune di Giulianova:
https://www.comune.giulianova.te.it/pagina1959_art-bonus.html