Alba Adriatica. Carabinieri: a passeggio con mezzo chilogrammo di cocaina, arrestata una ragazza di 21 anni

Carabinieri – foto archivio

Si è conclusa con l’arresto di una ragazza incensurata di 21 anni, l’operazione dei Carabinieri
del Nucleo Investigativo di Teramo che, nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, dopo un
lunghissimo pedinamento, hanno fermato la giovane presso la stazione ferroviaria di Alba
Adriatica. La donna, originaria di Santo Domingo ma residente in provincia di Ascoli Piceno, è stata
arrestata in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti,
venendo rinvenuta nella borsa che portava con se circa 500 grammi di cocaina pura,
occultata dentro un pacchetto regalo.
La giovane era stata notata aggirarsi venerdì 23 u.s. nel pomeriggio nei pressi della Stazione
FS di Alba Adriatica in compagnia di connazionali già noti alle FF.PP. per precedenti
specifici di spaccio di sostanze stupefacenti, oggetto di attenzione del Nucleo Investigativo
del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Teramo. Si attivava subito un servizio a
distanza di osservazione e pedinamento per cercare di capire il motivo di quella presenza
in zona.
Avuta la certezza dai suoi comportamenti che potesse trasportare dello stupefacente,
mentre la giovane stava per salire sul treno diretto a San Benedetto del Tronto, i militari la
bloccavano ed identificavano, dominicana ed attualmente residente in Provincia di Ascoli
Piceno e di fatto non aveva alcuna valida motivazione per trovarsi fuori Regione, alla luce
delle norme anti covid-19 vigenti.
Lei si giustificava dicendo che doveva portare un regalo di compleanno ad una non meglio
specificata connazionale sua parente, palesando imbarazzo e crescente nervosismo tanto da
indurre i militari a sottoporla a perquisizione personale, e proprio controllando un
pacchetto regalo che la giovane aveva con sè all’interno della sua ampia borsa che
rinvenivano quasi mezzo kilogrammo di cocaina purissima confezionata sottovuoto, per un
valore stimato all’ingrosso di oltre 25.000 euro.
La ragazza è quindi stata tratta in arresto e dopo la convalida dell’arresto è stata sottoposta
ai domiciliari.