In una storica e irripetibile mia foto del 2004, per mio grande onore esposta in un quadro al primo piano del Municipio a seguito dell’assegnazione della “Rosa d’Argento” del 2006, e con pochi versi riportati in allegato-vista, un piccolo atto di amore alla Città di Roseto degli Abruzzi per i miei quarantanni di vita,sempre felicemente in essa trascorsi. Risultano ben illustrati la sua origine,le Chiese,il pontile,le albe e i tramonti,i vari e più ambìti riconoscimenti, il sereno attracco dell’ultima dolce remata.Il tutto, con un affettuoso augurio che i vari e sempre tristi colori della nota e maledetta” pandemìa” vengano presto ben offuscati dalla bella tintura “bianca” della buona salute, per tutto il mondo!
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