Teramo. PERCORSI DI DEMOCRAZIA, DI PARTECIPAZIONE E DI CITTADINANZA ATTIVA

Master di I livello dell’Università di Teramo, progetto di eccellenza nel panorama degli atenei italiani

 

Da oltre tre lustri l’Università di Teramo, in particolare la Facoltà di Scienze Politiche, opera nella ricerca interdisciplinare sulle tematiche della democrazia costituzionale, la partecipazione e l’etica pubblica, con studi, pubblicazioni, convegni internazionali, dibattiti e seminari. Negli ultimi dieci anni sono stati svolti tre convegni fa cui, l’ultimo, di livello internazionale, con pubblicazioni scientifiche correlate. In tali convegni sono stati coinvolti i maggiori studiosi nazionali ed internazionali, gli amministratori locali e regionali più attenti alla materia della partecipazione democratica. Tutte le attività sopra elencate sono state svolte in collaborazione con enti e associazioni del territorio, in particolare con l’Associazione Demos, organismo culturale e di promozione sociale in convenzione con l’Ateneo teramano, al fine di promuovere una cultura della democrazia e della cittadinanza attiva.

Già Aristotele, ripreso e rielaborato dai maggiori esponenti della filosofia medievale, rinascimentale e contemporanea, poneva in capo ai cittadini un imprescindibile ruolo partecipativo e di controllo sull’operato dei governanti, come presupposto del buon governo. Con il costituzionalismo contemporaneo questo ruolo si amplia al punto che il fondamentale principio di eguaglianza abbatte ogni barriera e ogni discriminazione per il suo esercizio.

Pertanto, Il Master di I livello in “Percorsi di democrazia partecipata: autonomie locali e processi deliberativi”, di cui è Coordinatore la prof.ssa Fiammetta Ricci, non rappresenta solo il “coronamento” dello sforzo scientifico e culturale sviluppatosi in tutti questi anni, ma soprattutto uno strumento culturale per offrire ai giovani che hanno conseguito almeno la laurea triennale un percorso post-lauream di maturazione sociale e politica incentrato sul senso della democrazia costituzionale e della partecipazione popolare, e per rilanciare il ruolo degli enti locali e territoriali attraverso la conoscenza e l’applicazione di strumenti di governance in attuazione dei principi costituzionali di riconoscimento e valorizzazione delle autonomie, in coniugazione con quelli di partecipazione democratica, inclusione, solidarietà sociale.

Il Master, le cui iscrizioni scadono entro il 31 dicembre 2020, e le cui attività didattiche partiranno nel Febbraio 2021, fornisce conoscenze teoriche, competenze specifiche, metodologie e pratiche deliberative attraverso una formazione interdisciplinare tra etica, politica, economia, diritto e dinamiche sociali e progettazione europea. E si propone, in sintesi, di rispondere al bisogno di una professionalità a forte caratura etico-politico per il bene comune attraverso la partecipazione popolare ai processi decisionali, per la realizzazione di un modello di società e di governo di tipo inclusivo e dialogico. Per ulteriori informazioni, visitare www.unite.it.

 

( Fiammetta  Ricci e Carlo Di Marco)