Il compositore e musicista abruzzese, Angelo Marrone, pubblica la colonna sonora: Géant! Le Documentarie, il suo primo lavoro cinematografico.

Da venerdì 11 dicembre la colonna sonora è acquistabile online su tutti i più importanti digital store.


Angelo Marrone firma la soundtrack che caratterizza e racconta la tradizione di Douai, cittadina del nord della Francia. La colonna sonora è stata premiata come Best Original Score nei concorsi European Cinematography Award e Los Angeles Cinefest.

Géant! è il primo lavoro compositivo cinematografico dell’artista abruzzese. Scritto e diretto da Thomas Deshays e prodotto da Ulloa Film Production, nasce dalle necessità di tornare alle proprie origini. E’ la storia di un emigrato che cerca il senso profondo della propria vita ripartendo da dove tutto è iniziato. Le tradizioni sono una ricchezza, creano connessioni, creano relazioni, creano unione.

Thomas, invita due amici americani, Andreé e Adel e li guida nella scoperta del nord della Francia e di Douai, la città in cui è cresciuto. E’ proprio nella cittadina che si svolge la celebrazione del “Gayant” (“Gigante” nel dialetto regionale). Durante i tre giorni di festa, una famiglia di pupazzi giganti, sfila per le strade della città, suscitando lo stupore degli spettatori. 

Il processo creativo della colonna sonora è stato una tappa fondamentale e si aggiunge ai diversi ambiti della musica applicata, già sondati dal compositore. Angelo Marrone ha avuto insegnanti di fama internazionale approfondendo numerosi aspetti della musica come la masterclass con Hans Zimmer o la composizione classica sotto la guida del M° Stefano Cucci, noto e stretto collaboratore del M° Ennio Morricone.

Il documentario rappresenta un lavoro di contaminazione e condivisione. Tra le figure che hanno collaborato e ne hanno permesso la realizzazione si ringraziano Alberto Soraci e Franco Liberti, amici, fonici e musicisti.

Sostenere la musica significa sostenere talento e passione. Questo le permette di andare avanti e accompagnare le nostre vite. I passi dei giganti sono resi possibili da tutte le persone che li sostengono e trasportano. Tutto avviene grazie al dono di sé.