Giulianova. PD: Vasanella e Gentile non conoscono la storia

Il presidente del CC di Giulianova (dott. Paolo Vasanella, ndr), così come peraltro l’amministratore unico di Julia Reti (avv. Luca Gentile, ndr), non conoscono la storia di quegli anni o, più
probabilmente, fa finta di non conoscerla. La festa del 25 aprile è una
festa di liberazione dall’occupazione nazista, dal Governo fantoccio di
Mussolini e soprattutto da un regime e da una dittatura che uccideva,
deportava e, quando andava bene, somministrava olio di ricino. Il 25
Aprile rappresenta nella memoria collettiva del nostro Paese e nella
storia d’Italia, una data su cui poggia buona parte della società in
cui

Nicola Zingaretti a Porta San Paolo a Roma il 25 aprile 2020

viviamo e di quella libertà che troppo spesso diamo per scontata.
Spiace notare che le belle parole e le iniziative del Sindaco, non
corrispondono affatto al pensiero della sua maggioranza, sempre più
spostata verso quella destra poco conservatrice ma molto reazionaria e
populista che ben conosciamo in altre realtà e, che se fosse stata
conosciuta dai giuliesi, difficilmente oggi amministrerebbe la città. La
nostra speranza è che il Presidente del C.C., che nell’assise civica
dovrebbe svolgere il ruolo di garante di tutti i gruppi politici e di
conseguenza di tutta la cittadinanza, non essendone in grado, ci faccia
la cortesia di seguire l’esempio del suo ex collega Paesani.
All’amministratore unico della Julia reti che “ci concede” di intonare
Bella ciao, va il nostro augurio di poter sempre coltivare un
anticonformismo in tempi di democrazia e di non ritrovarsi mai costretto
a ben altri canti da adunata del sabato in piazza.
Ci aspettiamo che le menti più illuminate di questa maggioranza si
dissocino dalle affermazioni del presidente del Consiglio.

PARTITO DEMOCRATICO GIULIANOVA