L’Aquila. Musica: Selene Pascasi al Premio Lunezia 2019

L’aquilana Selene Pascasi si conferma critico musicale al Premio Lunezia firmando, come nelle passate edizioni, alcune motivazioni per i riconoscimenti consegnati ai big (Tedua, Cristicchi e Negrita) il prossimo fine settimana ad Aulla. L’evento, nato dall’intuizione del patron Stefano de Martino di evidenziare il valore musical letterario dei brani, ha ospitato i più grandi interpreti della musica (Ligabue, Vasco Rossi, Baglioni, Elisa, De André, Moro, Negramaro…). Presenza speciale Capossela, premio 2017 motivato Pascasi-Pistolini.

Avv. e giornalista, Selene Pascasi

Ancora un riconoscimento, dunque, per la professionista (avvocato, giornalista, firma del Sole 24 Ore, membro di redazione di Ventiquattrore Avvocato) coautrice di un’opera edita Giappichelli, di un lavoro scientifico per l’Accademia Americana di Scienze Forensi e autrice di Con tre quarti di cuore, In attesa di me e del romanzo Dimmi che esisto (La Gru) – recensito da Confidenze e Satisfiction e dedicato alla violenza sulle donne perché, afferma la scrittrice ai microfoni di Radio Uno Rai, ospite con Dacia Maraini, si può rinascere – e della silloge Come piuma sulla neve (esclusiva Maccarrone Libri), pubblicate dall’Accademia dei Bronzi per avere la Pascasi vinto l’Internazionale Merini 2018. Da registrare, il Primo posto allo Zirè d’Oro 2018, dove è stata definita «tra le voci più limpide della nostra poesia», un corto, il brano Madame Bijoux (coautore Tosello, Tde production), la finale al De André, diversi podi al Bukowski, targa al Nazionale Artisti per Peppino Impastato e un nuovo progetto discografico. La scrittrice è giurata, sezione poesia, al Premio Cavallari.