Civitella del Tronto. 165° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato

PROLUSIONE DEL SIG. QUESTORE DOTT. ENRICO DE SIMONE

 

Prima di dare lettura della mia relazione, desidero rivolgere un cordiale saluto e un sentito ringraziamento alle più alte autorità istituzionali politiche, militari e religiose di questa Provincia che sono con noi nel giorno in cui si celebra il 165° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato nata nel 1852 con la denominazione di “Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza”. Un pensiero commosso voglio rivolgere ai caduti della Polizia di Stato figli di questo territorio, la cui memoria non dobbiamo mai abbandonare quale monito ed esempio estremo di abnegazione al servizio e fedeltà ai principi democratici; si pensi all’allievo sottufficiale settimio passamonti di Mosciano Santangelo caduto nel aprile del 1977 sotto i colpi di arma da fuoco esplosi da appartenenti a gruppi di dimostranti dell’autonomia di classe durante una cruenta manifestazione di piazza svoltasi a seguito dello sgombero delll’universita di roma .Porgo un deferente saluto ai familiari oggi presenti a questa cerimonia. Un saluto ed un ringraziamento particolare al Signor Prefetto Graziella Patrizi che, nell’ambito delle sue prerogative di coordinamento, sin dal suo insediamento, ci ha sempre seguiti nel corso delle varie problematiche in materia di ordine pubblico, costituendo per noi un punto di riferimento costante ed essenziale, e con cui, in una sinergica unità di indirizzo, ci rapportiamo per il più proficuo perseguimento degli interessi della comunità .Ringrazio altresì per la loro  presenza il presidente del tribunale di teramo dott.Saverio Cappa e sua eccellenza il vescovo di Teramo mons.Seccia.

Con particolare rilievo ritengo, altresì, dover segnalare l’impeccabile direzione dei servizi di polizia giudiziaria e delle relative attività investigative da parte del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di teramo Dott. Antonio Guerriero e dei suoi Sostituti Procuratori, sempre particolarmente attenti alle problematiche di tipo operativo che il personale degli Uffici investigativi si trova ad affrontare nella delicata attività di competenza, anche con riferimento al buon esito delle indagini preliminari in relazione ai successivi sviluppi processuali. Grazie per la sapiente e qualificata vicinanza.

Analogo saluto rivolgo ai comandanti  Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria , dei carabinieri Forestali e dei vigili del fuoco, con cui giornalmente condividiamo le fatiche che il presidio di un territorio articolato come quello di Teramo richiede costantemente. E’ inoltre un onore avere oggi presenti qui con noi una rappresentanza della Polizia Tedesca di MENNIGHEM con il comandante EBERARTH BETKE a conferma di un rapporto di vicinanza  con   la citta e la Questura di Teramo ormai consolidato negli anni. Un affettuoso saluto  anche al Prefetto Sandro Valeri già capo della segreteria del dipartimento di ps che non manca mai di esprimere ancora  la sua vicinanza alla polizia di stato e agli ex questori di ascoli e Pescara Giuseppe Mastrogiovanni e Paolo Passamonti che mi hanno onorato della loro presenza.  .  Un ringraziamento al Sindaco avv. Cristina Di Pietro ed alla Giunta comunale che hanno accolto con entusiasmo e fattiva collaborazione questa iniziativa percependone la portata ed il significato in termini di vicinanza e prossimità, non solo della Polizia di Stato ma dello Stato nella città di Civitella del Tronto .

 

 

Ma la nostra presenza a Civitella vuole assumere un significato più ampio che e’quello della vicinanza della  polizia di stato a tutto il territorio teramano e a tutti i sindaci oggi presenti che ringrazio sentitamente per la loro presenza. .Sono ancora vivi nelle nostre menti i recenti eventi sismici e le abbondanti nevicate che in una epocale coincidenza temporale hanno messo a dura prova il territorio e i suoi apparati pubblici e amministrativi, che hanno dovuto fornire in condizioni di estrema criticità risposte ad una popolazione trovatasi in poche ore priva di energia elettrica, di ogni possibilità di comunicazione telefonica e in molti casi isolata .Infatti  in quella fatidica data del 18 gennaio, nonostante la  stessa Prefettura e Questura punti di riferimento per ogni attività di soccorso avessero subito anch’esse gli effetti del sisma,  si riusciva in tempi brevissimi a realizzare lo spostamento della sala di soccorso pubblico con tutti i suoi componenti dalla prefettura ad altro locale del comune aventi maggiori requisiti di staticità, ove per oltre due settimane sotto il diretto coordinamento del prefetto si riuscivano a indirizzare le innumerevoli operazioni di soccorso riuscendo a realizzare un non facile sincronismo d’azione tra le diverse componenti appartenenti agli enti locali , alla protezione civile ,al mondo del volontariato , ai vigili del fuoco e alle diverse forze dell’ordine. Tale azione veniva svolta tra le innumerevoli difficolta collegate inizialmente alla carenza di mezzi idonei a fronteggiare l’eccezionalità dell’evento nevoso e successivamente a quella di non minore entità relativa invece  alla ottimale dislocazione delle consistenti risorse pervenute dopo alcuni giorni da  ogni parte d’italia.

 

 

Voglio ringraziare a tal proposito il presidente della provincia  avv. Domenico Di Sabatino e il Sindaco dott. Maurizio Brucchi  per il continuo supporto logistico fornito e per il non comune e continuativo apporto collaborativo realizzato mettendo a disposizione ogni possibile risorsa dei rispettivi enti alle diverse complicate operazioni di soccorso operate dalle forze di polizia senza  risparmiare alcuna energia ,per rispondere alle decine di richieste di aiuto che in quei momenti particolarmente concitati, pervenivano. Numerosi  sono stati gli interventi di messa in sicurezza di abitazioni ,scuole  e persone da parte della polizia di stato e delle altre forze di polizia, che  in alcuni casi hanno determinato  il vero e proprio salvataggio di vite umane. Proprio ieri ho ricevuto una missiva dal Capo della Polizia che mi prega di estendere il suo più vivo plauso a tutti  gli appartenenti alla polizia di stato per il contributo fornito in tale situazione emergenziale.

In questo stesso giorno si svolgono in tutti i capoluoghi di provincia con modalità sobrie come richiedono i tempi che il Paese sta vivendo, analoghe cerimonie celebrative, occasione privilegiata per rinnovare la nostra promessa di fedeltà alla Repubblica, alle Istituzioni e alla legge. A tal fine, esprime particolare significato il tema celebrativo di questo Anniversario : “Esserci sempre”. Si vuole evidenziare il ruolo sociale ricoperto quotidianamente dalla Polizia di Stato per garantire ai cittadini una vita sempre più serena e sicura; io, però, aggiungerei: esserci sempre e non solo, ma, possibilmente “ovunque” si avverte il rischio che uno qualsiasi dei territori della provincia vivano situazioni di pericolo di concreto condizionamento da parte di gruppi delinquenziali.

 

Non e’ da sottovalutare infatti che tra le negatività collegate agli eventi sismici abbiamo dovuto arginare quella del  pericolo concreto del compimento di  azioni di sciacallaggio  nelle  abitazioni abbandonate nei piccoli centri, ma non di meno quella del probabile interessamento da parte di sodalizi appartenenti alla criminalità organizzata alle future opere di ricostruzione ,al fine di intercettarne i relativi flussi finanziari.

Ed è per questo che la mia funzione di Autorità Provinciale di P.S. non poteva esimermi oltre che dal predisporre tutti gli strumenti investigativi e di prevenzione che la legge mi attribuisce, anche dalla più concreta e visibile vicinanza a questo territorio, attraverso una presenza costante e duratura che andrà oltre questa cerimonia.

Se qualcuno pensa di riaprire stagioni di intimidazioni, minacce o di condizionamento delle opere di ricostruzione ,già vissute in situazioni analoghe in altre regioni italiane, sappia che non ci faremo trovare impreparati. Con il coordinamento del Sig . Procuratore della repubblica ,unitamente all’arma dei carabinieri e la guardia di finanza, stiamo predisponendo da tempo ogni  idonea misura diretta a arginare qualsiasi possibile tentativo di infiltrazione malavitosa nel nostro territorio finalizzata a condizionare e  inquinare l’economia teramana.

A tal proposito, mi corre l’obbligo di dare le massime rassicurazioni anche a tutti gli amministratori locali circa l’impegno e la vicinanza che non mancheranno mai da parte di tutte le articolazioni provinciali delle Forze dell’ordine e da parte di quella che oggi tutti  chiamano “Squadra Stato”.

 

 

 

Peraltro gli ottimi risultati ottenuti la scorsa estate in termini di percezione di sicurezza con l’apertura di un presidio temporaneo a martinsicuro ci ha spinto a prevedere anche per quest’anno, compatibilmente con le risorse disponibili ,un rafforzamento della nostra presenza sul litorale.

Ma la mission della Polizia di Stato non si realizza nella sola azione costante diretta alla quantificazione del numero dei reati commessi, nella convinzione della ormai acclarata inquantificabilità criminológica di alcune fattispecie per il conseguente numero oscuro di reati non denunciati. Ci si è, invece, particolarmente prodigati in una forte azione di vicinanza e rassicurazione dei cittadini attraverso varie azioni di prossimità, quali la costante presenza di personale nelle scuole, nelle associazioni e negli enti per la sensibilizzazione su tematiche di attualità quali la droga, la tratta di esseri umani, il bullismo e la violenza di genere.

Saranno quindi la Vicinanza e la Visibilità a contrastare quel senso di insicurezza percepita dal cittadino, che spesso contrasta con le statistiche e la portata reale dei reati registrati ,oltre a repressione e prevenzione e prossimità come pilastri essenziali su cui proseguire la nostra azione. Tale azione nel concreto convincimento che dalla tutela dei territori periferici non può che indirettamente discendere un più alto livello di dissuasione alla consumazione dei reati anche nelle stesse realtà cittadine.

Il controllo del territorio si inizia dove inizia il territorio. La stessa storia ci insegna che lo stesso Impero romano cadde quando venne meno il controllo del limes, la fortificazione eretta a tutela dei confini dei territori conquistati.

 

Controllare le zone periferiche vuol dire controllare conseguenzialmente anche l’intero territorio situato al loro interno.

L’anno appena trascorso è stato un anno di lavoro, impegno, sacrifici a conclusione del quale ritengo che la Polizia di Stato possa consegnare un bilancio più che positivo a dimostrazione del fatto che ci stiamo muovendo nella giusta direzione, anche nel solco della continuità tracciata dai miei predecessori.

Sicuramente, come per l’anno passato, mi sento di poter confermare il trend positivo della nostra Provincia e la funzionalità del sistema prevenzione- repressione alla luce dei dati fin qui in mio possesso che denotano una diminuzione generale dei reati.

In particolare, per quanto riguarda  i dati di maggior rilievo inerenti i reati nella provincia si registra il -11% di furti, -80% sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile, – 67% estorsioni, – 25% sequestri di persona, – 50% associazioni per delinquere, -10% di truffe informatiche, mentre si riscontra in controtendenza un +7% di reati in materia di stupefacenti, ma il  totale dei reati denunciati  e’ comunque dell’17% in meno rispetto all’anno precedente. Nell’ultimo anno sono state controllate dall’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e dalla stradale10465persone,mentre al numero 113 sono pervenute 34255 richieste di intervento. 2647 sono stati i controlli effettuati nei confronti di persone sottoposte a misure di prevenzione o agli arresti domiciliari.

 

 

 

Rilevante anche il lavoro svolto dalla Divisione Anticrimine. L’Ufficio Misure di Prevenzione, nel periodo interessato, ha svolto attività di controllo e accertamento nei confronti di tutte quelle persone che presentavano requisiti tali da poter essere considerate pericolose per la sicurezza pubblica e, pertanto, destinatarie di una delle misure di prevenzione previste dalla legge.

In tale ambito il predetto Ufficio interessato ha incrementato l’attività di competenza con  n. 9 proposte di sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno;  n. 36 Avvisi Orali; n. 79 persone allontanate dal territorio con Fogli di via obbligatori; n. 37 D.A.S.P.O. ,provvedimenti che comportano l’interdizione ai luoghi di svolgimento delle manifestazioni sportive connessi ad azioni di illegalità compiute durante lo svolgimento delle stesse. Sono stati, inoltre, trattati ed emessi n.3  provvedimenti di ammonimento, per violazioni afferenti la normativa sulla violenza di genere e in materia di stalking.

Accanto alla pervicace azione di prevenzione, si colloca l’attività più squisitamente repressiva affidata ai Servizi Provinciali di p.g. Squadra Mobile e Digos.

Infatti il livello di allerta è massimo anche per quanto riguarda la minaccia terroristica, anche alla luce del panorama nazionale ed internazionale.

Di particolare rilievo ed encomiabile l’attività svolta dalla Digos in materia di terrorismo; in relazione alle investigazioni di natura specialistica, ai fini della sicurezza interna  per la quale sono stati svolti numerosi servizi ci controllo in luoghi di ritrovo di persone appartenenti  a rischio di radicalizzazione religiosa.

 

La stessa digos ha denunciato 8 persone per reati commessi nel corso di manifestazioni sportive, nonchè  6 appartenenti a movimenti estremistici per lo svolgimento di manifestazioni non autorizzate. La squadra mobile e’ particolarmente impegnata in attività giornaliera  di repressione dei reati ha portato a termine diverse operazioni tra cui per brevità voglio ricordare l’arresto avvenuto il novembre scorso di due pregiudicati che avevano portato a compimento una rapina presso l’ufficio postale di Campovalano di campli, l’arresto di tre cittadini stranieri autori di diversi furti all’interno dei supermercati teramani con il conseguente recupero di un’ingente refurtiva, il recente arresto a Montefino di un imprenditore trovato in possesso di oltre 6 kg di mariuana e circa 4 etti di cocaina. E voglio anche ricordare la disarticolazione ad alba adriatica nell’agosto scorso della banda di stranieri dediti a furti di biciclette di particolare valore commerciale  da destinare al mercato estero.

II Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica ha effettuato numerosi foto-segnalamenti (nr.3042), e 62 sopraluoghi, oltre a numerosi rilievi video-fotografici e montaggi di immagini digitali , costituendo un qualificato supporto operativo nel corso dei servizi di ordine pubblico e per l’attività delegata dall’A.G.

Di rilevo anche l’attività della Sezione Polizia Postale in materia di reati informatici e pedopornografia per i quali ha arrestato una persona e ne ha denunciate 8 a piede libero,19 denunciate anche  per truffe online e 4 per computer crime.

 

 

L’Ufficio di Gabinetto ha emesso 2751 ordinanza di servizio in materia di ordine pubblico e che hanno disposto servizi straordinari di controllo del territorio, nr. 956 ordinanze che hanno disposto servizi di O.P. e di vigilanza in occasione di manifestazioni sportive, nr. 245 per manifestazioni politiche, nr. 1523per manifestazioni pubbliche, nr. 27 per manifestazioni connesse al Giubileo.

La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, oltre all’attività ordinaria in materia di passaporti, licenze esercizi pubblici, infortuni sul lavoro, armi / materia esplodenti e relativo contenzioso, ha svolto la seguente attività:

31controlli su esercizi pubblici; 13 i soggetti denunciati nell’ambito di competenza, nr. 950 licenze di porto di fucile uso caccia e/o tiro a volo, nr. 20 dinieghi  di porto di fucile e 21 revoche di porto d’armi ,ha rilasciato 5600 passaporti, ha emesso nr. 8 provvedimenti di sospensione di licenza di esercizi pubblici, di cui 6 ex. art. 100 nei confronti di locali frequentati da persone pericolose o ove si siano perpetrati reati di particolare gravita. E  nr. 2 revoche.

Rilasciate 162  licenze ai sensi del T.U.L.P.S.

L’Ufficio “Immigrazione” è stato impegnato, in prima linea, nei rapporti con i cittadini stranieri che hanno regolarizzato la loro presenza sul territorio dello Stato, curando, in particolar modo, il rilascio ed il rinnovo di un considerevole novero di permessi di soggiorno – ponendo particolare attenzione alle pratiche riguardanti i cittadini della c.d. “emergenza sbarchi” richiedenti protezione internazionale – sfruttando al meglio la nuova procedura per il rilascio del P.S.E. e ponendo in essere una meticolosa attività di verifica e controllo dei requisiti, in capo ai richiedenti il citato titolo di Polizia. Sono stati rilasciati 7830 permessi di soggiorno, e 81 sono stati i provvedimenti di espulsione notificati e 54 ordini del questore di lasciare il territorio .Nel territorio teramano abbiamo 23 strutture di prima accoglienza, e le istanze di status di rifugiato politico sono 690 di cui solo 136 sono state accolte. La polizia ferroviaria ha effettuato 429 servizi di scorta passeggeri e 617 servizi di vigilanza alle stazioni ferroviarie e alle linee ferroviarie intervenendo peraltro recentemente anche  su due suicidi. La polizia stradale ha svolto una rilevante attività di prevenzione mettendo in strada 2518 pattuglie, elevando 8446 contravvenzioni al codice della strada di cui 55 per guida sotto stupefacenti e 159 per guida in stato di ebbrezza. I punti decurtati sono stati 16582 e 265 le patenti ritirate. In conclusione, ringrazio il Vicario del Questore, dott.ssa Patrizia Carosi che mi coadiuva giornalmente in maniera altamente professionale per consentire il buon funzionamento di una macchina tanto complessa qual’e la  questura. , e tutti i dirigenti e  Funzionari che mi collaborano giornalmente nella risoluzione quotidiana delle numerose problematiche operative. Al personale dipendente civile e della polizia della questura e del Commissariato di Atri un “grazie” particolarmente caloroso da estendere anche alle loro famiglie che condividono con loro indirettamente tutti i sacrifici e le rinunce che derivano da una attività così peculiare come quella del poliziotto.

Un saluto alle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno che collaborano fattivamente al raggiungimento degli obiettivi finali attraverso una vigile e spesso propositiva azione di verifica di tutti gli strumenti contrattualmente previsti a tutela della categoria.

Voglio concludere sottolineando come il  combinato disposto di tutte le citate attività ha prodotto un forte avvicinamento della cittadinanza alla nostra istituzione.

Giornalmente ricevo esternazioni di vivo apprezzamento da Sindaci, imprenditori ed altre istituzioni dello Stato sull’attività svolta dal personale della Polizia di Stato, ma, soprattutto ogni giorno percepiamo una maggiore vicinanza  della cittadinanza, che ricambiando la nostra assidua presenza sul territorio prende sempre più le distanze da vecchi atteggiamenti di tipo omertoso e si mostra sempre più responsabile e collaborativa.

Diceva Martin Luther King: non ho paura della cattiveria dei malvagi ma del silenzio degli onesti, e, noi, oggi più che mai non vogliamo che Teramo ed i suoi territori siano luoghi del silenzio. Viva la Polizia di Stato, viva la Repubblica, viva l’Italia.

DSC_2909 DSC_2910 DSC_2926 DSC_2946 DSC_2957 DSC_7557 DSC_7587 DSC_7589 DSC_7610 DSC_7662

ENCOMIO  SOLENNE                               Sost. Comm.                       Antonio BERNARDI

Ass. Capo                             Bruno GRAZIANI

 

Motivazione:  In servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Teramo, evidenziavano spiccate capacità professionali, notevole spirito altruistico ed elevato senso del dovere, partecipando alle operazioni di soccorso in favore delle popolazioni colpite dal grave sisma del 24 agosto 2016.

Amatrice – Accumoli (RI), 24 agosto 2016

 

 

ENCOMIO                                                     Isp. Capo                            Antonello GIUSTI                            Ass. Capo                                   Moreno PULCINI

                                                                         Ass. Capo                           Massimo SANTARELLI    

Motivazione:  In forza presso il Distaccamento Polizia Stradale di Giulianova,  dimostrando notevole intuito investigativo e spiccata professionalità, espletavano un’operazione di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia due persone, responsabili di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

A/14 – Alba Adriatica (TE), 10 agosto 2015

 

 

 

LODE                                                            Ass. Capo                             Danilo DI ANTONIO

                                                                       Ass. Capo                              Giuseppe TARICANI

 

Motivazione: In forza presso la Sezione Polizia Stradale di Teramo, si distinguevano dimostrando professionalità ed impegno in un’operazione di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia un individuo resosi responsabile di furto in danno del gestore di un distributore di carburanti.

Teramo, fraz. Piano d’Accio, 24 marzo 2015

 

 

 

 

LODE                                                            Sovr.te                      Fabio DI LUZIO

Ass. Capo                  Roberto CAROLLA

 

Motivazione:  In servizio presso il Commissariato di Atri, effettuavano con determinazione operativa un intervento di soccorso pubblico a seguito di un incendio divampato in un appartamento.

Atri, 30 ottobre 2015

 

 

LODE                                                            Ass. Capo                 Daniele DI MICHELE

 

Motivazione:  In servizio presso la Squadra Mobile di Palermo, si distingueva in un’indagine di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia l’autore di varie rapine commesse ai danni di farmacie. Dava prova, nella circostanza, di intuito investigativo.

Palermo, 10 settembre 2015