Teramo. Il 3 marzo evento sulla tutela dei beni culturali danneggiati dal sisma e dal maltempo

 

 

La presentazione del volume “Campli. Indagini sul patrimonio culturale”, curato dall’associazione Zefiro e dalla Soprintendenza dell’Abruzzo, si terrà alle ore 17 nella Sala Polifunzionale della Provincia. La partecipazione darà diritto a crediti formativi per architetti e ingegnerisra3_presentazione_3marzo2017-01

 

 

TERAMO – Tutela e recupero del patrimonio culturale di Campli e del territorio teramano: saranno questi i temi dell’incontro che si terrà il prossimo 3 marzo alle ore 17, nella Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo, a cura dell’associazione culturale “Zefiro” di Campli in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio dell’ Abruzzo.

 

Le riflessioni su questi ambiti tematici hanno portato alla stesura del volume “Campli. Indagini sul patrimonio culturale” che ha raccolto, approfondendoli, i temi  trattati   nella giornata di studi dedicata a Campli e al suo patrimonio artistico tenutasi proprio nella cittadina farnese nel luglio scorso, prima che gli eventi sismici e meteorologici ponessero al centro del dibattito proprio queste questioni.

 

Il volume, curato da Roberto Orsatti, Aldo Giorgio Pezzi ed Emanuela Tritella ed edito da Riccardo Condò Editore, sarà presentato dal prof. Claudio Varagnoli, docente ordinario di Restauro dell’Università “d’Annunzio” di Chieti-Pescara. L’obiettivo dei curatori è stato quello di divulgare e sensibilizzare istituzioni locali, tecnici, cittadini e operatori del settore ai temi della tutela e fruizione dei beni culturali locali, a partire dalla conoscenza e valorizzazione del ricco patrimonio del borgo farnese.

 

Alla presentazione interverranno, oltre ai curatori e agli autori dei testi, numerosi rappresentanti istituzionali, tra i quali il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso.

 

Gli ultimi eventi sismicie metereologici – spiegano i curatori del volume – hanno ancora una volta richiamato l’attenzione sulla necessità di programmare e pianificare nel tempo, e non solo nell’emergenza, azioni ed iniziative di varia natura finalizzate alla prevenzione dal rischio sismico del patrimonio culturale e dell’edilizia storica. È fondamentale anche valutare approfonditamente la compatibilità degli interventi sul tessuto edilizio storico, i cui fattori di vulnerabilità sono ormai noti, verificandone la corretta realizzazione. Dedichiamo questo volume a Campli e ai suoi abitanti che sapranno reagire con tenacia  e determinazione alle avversità”.

 

La partecipazione all’incontro, grazie alla collaborazione degli Ordini provinciali degli Architetti e degli Ingegneri, darà diritto a 4 crediti formativi per gli architetti e a 2 crediti formativi per gli ingegneri (la registrazione avrà inizio alle ore 16).

 

All’evento saranno presenti gli autori della pubblicazione realizzata con il supporto del Consorzio BIM di Teramo: Vincenzo d’Ercole, Francesco di Gennaro, Johnny Farabegoli, Nicolino Farina, Adriano Ghisetti Giavarina, Antonella Lopardi, Roberto Orsatti Aldo Giorgio Pezzi, Maria Giulia PicchioneFrancesco Tentarelli.

 

Introdurrà il dibattito il consigliere provinciale Mirko Rossi. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la coordinatrice funzionale ed organizzatrice dell’evento Emanuela Tritella