Giulianova. Arrestato un pescarese per il furto al Bar/sala slot “Dimon” di Via Turati.

L’attività dei Carabinieri della Compagnia, coordinati dal Capitano Domenico Calore non conosce tregua, infatti, anche il week end appena trascorso è stato particolarmente movimentato ed impegnativo.

Nella nottata appena trascorsa I Carabinieri del Pronto Intervento hanno arrestato in flagranza di furto aggravato in concorso un 36enne residente a Pescara, già gravato da precedenti penali. Verso le ore 04,30, l’uomo, in compagnia di altro soggetto,  ha sfondato la porta di ingresso del bar/sala slot “DIMON” ubicata in Via Turati asportando un registratore di cassa ed una macchina cambia monete. Gli stessi hanno provveduto a caricare la refurtiva su un fiat ducato rubato poche ore prima a Pescara ripartendo a tutta velocità. Sul posto transitava una pattuglia del Nucleo Radiomobile, in servizio di vigilanza notturna che insospettita dalla manovra invertiva la marcia e si poneva all’inseguimento. Il Ducato ad oltre 140 km orari imboccava la SS.80 in direzione Teramo tentando di speronare e buttare fuori strada la gazzella del Radiomobile, ma invano, infatti l’abile Carabiniere alla guida dell’autoradio non si perdeva d’animo ed oltre ad evitare collisioni riusciva, all’altezza della torrefazione  “MARCAFE”, con manovra audace  a bloccare la fuga del mezzo.

A quel punto uno dei malviventi veniva  catturato ed ammanettato,  mentre il complice riusciva a darsela a gambe nelle campagne circostanti. All’interno del Ducato i Carabinieri hanno rinvenuto l’intera refurtiva restituita al legittimo proprietario. L’arrestato è trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Giulianova in attesa dell’udienza di convalida prevista per la giornata di oggi. Giova evidenziare che durante le fasi dell’ inseguimento, la Centrale Operativa, del Comando di Giulianova faceva convergere in zona tutte le pattuglie in circuito tra cui anche il Radiomobile di Teramo.