Il Movimento 5 Stelle – Giulianova chiede le dimissioni dell’assessore Grimi.

Una bella bordata per Grimi: perché non usare i 20.000 buttati dal
comune per finanziare eventi?grimi

Il momento economico è molto difficile per le attività commerciali
giuliesi. La stagione estiva dovrebbe essere il momento in cui
concentrare i maggiori sforzi per poter tirare il fiato. L’incontro di
qualche giorno fa tra l’assessore Grimi e i commercianti per
l’organizzazione degli eventi estivi ha avuto un esito che potremmo
definire quasi disastroso.
L’atteggiamento di Grimi non può essere accettato, nei modi e nei toni:
non può presentarsi ad una assemblea dicendo che non ci sono i soldi
punto e basta e che i commercianti devono finanziarsi da soli. Il muro
contro muro è inaccettabile, specialmente per l’organizzazione del
cartellone estivo degli eventi, che determinerà il corso della stagione
estiva in città.
Chiediamo a Grimi se i quasi 10.000 euro spesi per il ricorso perso per
il fallimento del Cirsu, i 3.000 euro di risarcimento per l’ampliamento
illegittimo, secondo il TAR, del palazzo dell’ex l’ufficio del
registro
al Paese, e i 7.000 euro di ferie arretrate pagate ad un dipendente
andato in pensione (contro la normativa vigente come da noi dimostrato),
non avrebbero potuto essere usati come contributo alle associazioni
commercianti del lido e del paese.
Un assessore che afferma di non avere soldi per organizzare gli eventi
estivi in una città che di turismo vive, dovrebbe prendere atto della
inconsistenza del proprio ruolo e dimettersi.

Margherita Trifoni Movimento 5 Stelle Giulianova