APPROVATA RISOLUZIONE SULLO STAM, MERCANTE: “UN RISULTATO IMPORTANTE PER L’OSPEDALE DI GIULIANOVA”

 

L’Aquila, lì 21.04.2016 –  “Ieri è stata scritta una pagina molto importante per l’ospedale di Giulianova. Con l’approvazione, tra l’altro all’unanimità, della risoluzione da me depositata, verrà, infatti, istituito presso il nosocomio giuliese il Servizio di Trasporto Materno Assistito”. È quanto affermato dal Consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, al termine della seduta della commissione sanità, che ha così proseguito:

Ospedale di Giulianova
Ospedale di Giulianova

Il servizio S.T.A.M., essenziale per assicurare la massima tutela delle mamme e dei nascituri, soprattutto nei caso di gravidanze particolarmente difficili, era previsto, nel percorso nascite ridisegnato dall’Assessore Paolucci, esclusivamente negli ospedali dell’entroterra. Una decisione inopportuna visto il grave deficit che essa provocava lasciando totalmente scoperta l’intera area costiera teramana, da Martinsicuro a Silvi Marina, che ha come punto di riferimento il Maria Ss.ma dello Splendore. Con grande disagio per  un numero elevatissimo di utenti destinato, oltretutto, ad aumentare in maniera esponenziale durante la stagione estiva. Grazie alla attivazione dello S.T.A.M.  si riuscirà ad evitare che le future mamme, nei casi  di urgenza, debbano recarsi presso presidi ospedalieri troppo distanti e difficili da raggiungere con tutte le conseguenze del caso in termini di disagi ma soprattutto di rischi per la propria salute e quella dei nascituri.

Un risultato importante  – ha concluso Mercante – non solo perché permette di potenziare il percorso nascite, depauperato dalle ultime manovre di questo governo regionale, ma soprattutto perché segna un’inversione di rotta rispetto alle politiche di depotenziamento e svilimento a cui è stato sottoposto l’ospedale giuliese negli ultimi anni. Questo deve essere solo il primo passo  di un percorso che permetta di restituire al Maria Ss.ma dello Splendore il ruolo che merita nel panorama della sanità abruzzese”.