Teramo e Provincia

Monticelli incontra il neo assessore Andrea Gerosolimo

 

 

 

Prosegue a gonfie vele il Progetto di sviluppo per il territorio Città Valfino.

 

Il Presidente della IV Commissione Consiliare Luciano Monticelli, facilitatore delle Arre interne, ha infatti svolto questa mattina, presso Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, un incontro con il neo assessore regionale Andrea Gerosolimo, con delega alle Aree Interne.

 

“A breve – spiega in merito lo stesso Monticelli – avverrà la formalizzazione del primo Protocollo d’intesa, che vede coinvolte le Amministrazioni comunali dei Comuni di Arsita, Bisenti, Castilenti, Castiglione Messer Raimondo, Montefino ed Elice nella comune direzione della creazione della ‘Città Valfino’”.

 

I Comuni concretizzano, di fatto, una realtà territoriale situata nella vallata del Fino, accomunata da territori similari, patrimonio paesaggistico e architettonico, archeologico e ambientale assolutamente collegabili.

 

“Un impegno di tante amministrazioni – sottolinea il presidente della IV Commissione – verso uno sviluppo sostenibile, di una riqualificazione e di un risanamento del territorio che presenta enormi potenzialità, ferito dalle recenti calamità naturali e dall’emigrazione”.

Dal canto suo Gerosolimo si è detto assolutamente favorevole al progetto in questione. “Mi impegnerò – ha commentato durante l’incontro – al reperimento dei fondi necessari, nella convinzione che ‘Città Valfino’ costituisca, tra le altre cose, l’occasione per mostrare il rinnovato dinamismo dell’intero comprensorio, quale volano e ‘motrice per la sua ripresa e il suo sviluppo”.

 

Il territorio della Val Fino si trova nella parte interna e meridionale della provincia di Teramo. I maggiori poli che si possono raggiungere partendo da questa area sono Atri, Pescara e Teramo capoluogo.

 

“L’obiettivo – continua Gerosolimo – è quello di sviluppare un percorso nuovo e originale per lo sviluppo della Valfino inserendo il territorio al centro di dinamiche socio-economiche adeguate alle peculiarità del contesto”.

 

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