CNA. Nuove opportunità future per le aziende del territorio

 

“Contributi a fondo perduto ed incentivi alle imprese”: questo il tema del seminario informativo organizzato dalla CNA di Teramo svoltosi lunedì 28 settembre presso la Villa Filiani di Pineto

“Servono interventi per dare nuovo slancio alle nostre imprese ed alle loro idee, restituire loro la fiducia persa, perché le competenze ed i saperi che caratterizzano il nostro tessuto imprenditoriale ci sono, ma reclamano il giusto sostegno”.

Queste le parole del Direttore CNA di Teramo Lanciotti per delineare i contenuti del convegno organizzato da CNA Teramo con il sostegno dellaRegione Abruzzo e svoltosi lunedì 28 settembre a Pineto: un iniziativa utile alle imprese al fine di orientarLe nella giungla di informazioni che quotidianamente emerge sull’argomento “fondo perduto”.

Cruciale l’intervento del Dirigente Regionale Antonio Mancini su Aiuti di Stato a finalità regionale: nuova programmazione comunitaria POR FESR 2014-2020”, un piano finanziario per Asse, che prevede circa € 230.000.000,00 da destinare ad alcuni Assi prioritari quali:

– Ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione e competitività;

– Diffusione servizi digitali;

– Competitività del Sistema produttivo;

– Promozione di un’economia a basse emissioni dicarbonio;

– Riduzione deln rischio idrogeologico; 

– tutela delle risorse naturali e culturali;

– Sviluppo urbano sostenibile ed Assistenza tecnica.

In definitiva, un Programma Regionale ricco ed una Nuova Politica di coesione che ha il principale intento di contribuire agli obiettivi strategici “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva e concentrata sui risultati per ottimizzare ai massimi livelli l’incidenza dei finanziamenti dell’UE sul territorio.

Ed in effetti il nostro territorio ne ha bisogno, cosìccome le nostre imprese, perché se come dice l’ABI i finanziamenti alle nostre imprese hanno segnato un più 15,9% rispetto al 2014, probabilmente le micro e le piccole imprese non se ne sono accorte, visto lo stock dei crediti in essere ancora inferiore rispetto ad un anno fa, e come dichiarato dal Segretario Nazionale CNA Silvestrini, una crescita non accompagnata da adeguati flussi di credito non può che essere una crescita al rallentatore.