23 Marzo 2015
UNA NUOVA INIZIATIVA PER LE SCUOLE.
GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE DEL COMUNE DI VENEZIA E DI THETIS
NASCONO I LABORATORI DIDATTICI IN ARSENALE
Il Premio Arte Laguna organizza e promuove una nuova importante attività, questa volta dedicata ai più piccoli.
Oltre 400 bambini tra i 6 e i 10 anni di nove Scuole elementari di Venezia animeranno per la prima volta l’Arsenale durante i laboratori didattici che si svolgeranno tra il 23 e 31 marzo.
L’organizzazione del Premio Arte Laguna ha voluto fortemente dar vita a qualcosa che potesse coinvolgere ancora di più le famiglie veneziane e si svolgesse nei bellissimi e storici spazi dove un tempo si costruivano le navi, l’obiettivo è quello di contribuire alla formazione di una generazione futura amante delle Arti.
L’iniziativa è promossa dall‘Assessorato alle Politiche Educative e della Famiglia del Comune di Venezia e si svolge in collaborazione con Thetis SpA, che ha accolto con favore la proposta mettendo gentilmente a disposizione i propri spazi e le proprie energie.
L’Arsenale e la mostra dei 120 artisti finalisti del Premio Arte Laguna saranno teatro di due tipologie di laboratorirealizzati da Iam – Itinerant Art Museum, un’associazione che già da qualche tempo opera nell’ambito dell’educazione attraverso l’uso delle arti.
Le classi prime e seconde si vedranno impegnate sull’ ”Arte in puzzle” che mostrerà le diverse tipologie di opere d’arte e le infinite possibilità a livello di contenuti. Le classi potranno creare pezzo dopo pezzo la propria opera, come fosse un puzzle, un puzzle che però potrà dare vita ad un oggetto tridimensionale, alla ricreazione di un set/ambiente, ad una piccola rappresentazione, o altro, staccandosi il più possibile dalla classica riproduzione in forma di disegno. “Le Galee Artistiche” vedranno invece protagonisti i bambini di 3^ e 4^ elementare che si cimenteranno nella creazione delle imbarcazioni così come i bambini si immaginano possano essere state quelle della Repubblica di Venezia, vedendo solo alla fine le reali galee di un tempo. Il tutto prende avvio con una breve introduzione ed un tour tra le opere in mostra, con particolare attenzione a quelle che si pres tano a cogliere similitudini e differenze tra antico e contemporaneo, chiamando i bambini ad agire ragionando sulla natura del luogo in cui si trovano.
I laboratori mettono al centro la creatività del bambino spinta dall’incontro con artisti e creativi attraverso la realizzazione di una didattica non convenzionale in cui non importa l’estetica del risultato ma ciò che i bambini apprendono, soprattutto imparare a pensare “out of the box” seguendo la propria individualità e fantasia, meglio se non in linea con ciò che sono soliti vedere e fare.
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