Abruzzo

Pescara. Legge sulla concorrenza, carrozzieri in rivolta

 

Domani confronto con i parlamentari abruzzesi, ma è scontro sugli indennizzi da incidenti

 

PESCARA – Modificare il disegno di legge governativo sulla concorrenza, relativamente alla parte dedicata agli indennizzi assicurativi in seguito a incidenti stradali. E’ la richiesta rivolta ai parlamentari abruzzesi dalle principali associazioni dell’artigianato (Casartigiani, Claai, Cna e Confartigianato) che domani pomeriggio, per spiegare le proprie ragioni, hanno invitato deputati e senatori abruzzesi a un confronto, in programma a Pescara, nella sede regionale della Cna Abruzzo, in via Cetteo Ciglia 8, con inizio alle ore 16.30.

A detta dei carrozzieri abruzzesi, se il testo del disegno di legge dovesse essere confermato, a rischio ci sarebbe il futuro di centinaia di piccole imprese indipendenti – decine di migliaia a livello nazionale – e con esso la stessa libertà di mercato: un esito scontato, «se l’ennesimo favore alle compagnie assicuratrici dovesse essere messo “nero su bianco”». Secondo gli organizzatori della riunione di domani, che puntano a una imponente mobilitazione della categoria, «dietro principi legittimi di tutela del consumatore e riduzione delle tariffe assicurative, ancora una volta si attacca il mondo delle carrozzerie indipendenti. Nel nuovo disegno di legge, infatti, tra le condizioni individuate per l’applicazione degli sconti da praticare agli automobilisti, si ripropone la rinuncia al diritto di cessione del credito e l’obbligo, di fatto, di riparazione presso le officine convenzionate con le assicurazioni, senza che si conosca l’entità dello ‘sconto significativo’ promesso agli automobilisti; sconto che però, attualmente è prossimo alla soglia irrisoria del 5%, qualcosa come una ventina di euro.

 

 

15/3/2015

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