Francavilla al Mare. I Nomadi al “Blubar Festival” 2015

 

La storica band emiliana si esibirà a Francavilla il 9 agosto

FRANCAVILLA AL MARE – Sono i Nomadi il primo nome ufficiale del Blubar Festival 2015. La storica formazione emiliana si esibirà a Francavilla al Mare (CH), in piazza Sirena, il prossimo 9 agosto, in occasione della chiusura della manifestazione. Il Blubar Festival, infatti, si terrà quest’anno dal 5 al 9 agosto: una rassegna a tutto tondo per promuovere la città di Francavilla, Bandiera Blu, con concerti, mostre, vintage e street food a chilometro zero.

Sale dunque l’attesa per quella che è la band più longeva del panorama musicale italiano. Il nome “Nomadi” fu scelto un po’ per caso ma forse anche un po’ per destino: la loro attività tocca capillarmente numerose località d’Italia ed è scandita da 90 concerti all’anno con una media annuale di 1.000.000 di spettatori.

È il 1963: tra Reggio Emilia e Modena, come in tante altre zone dell’Italia del dopo-boom, nascono, a ritmo frequentissimo, centinaia di gruppi musicali, accomunati dalla voglia di esprimere sensazioni, pensieri ed insoddisfazioni dei giovani della nuova generazione, la prima del dopoguerra. Tra questi anche i Nomadi, che vengono fondati da Beppe Carletti e Augusto Daolio.

I Nomadi hanno pubblicato in totale 51 fra dischi in studio, live e raccolte per un totale di oltre 15.000.000 di copie vendute. Nel 2013 hanno festeggiato i 50 anni di vita, diventando il secondo gruppo più longevo del panorama musicale mondiale, secondi solo ai Rolling Stones.

Il “popolo Nomade” è il settimo componente del gruppo: 100 fan club sparsi in tutta Italia, migliaia di fan in ogni angolo della penisola. Ed è proprio grazie al sostegno di queste persone che l’attività musicale è affiancata dall’impegno umanitario, la raccolta fondi e i numerosi viaggi nelle aree critiche del mondo come ambasciatori di Pace e Solidarietà. I Nomadi, infatti, insieme ai numerosi fan che li seguono, sono stati negli ultimi anni promotori di varie iniziative di solidarietà nazionali e internazionali, come l’attuale progetto di costituzione dell’Associazione “Crescerai”, che sta sostenendo un progetto in Madagascar.