Teramo. Nota dell’Assessore all’Urbanistica, Mario Cozzi, sul progetto di housing sociale di via Longo

 

 

“Nessuna speculazione”: l’assessore all’Urbanistica del Comune di Teramo, Mario Cozzi, ribadisce quanto affermato in precedenza sul progetto di housing sociale previsto nel quartiere di via Longo, e più volte precisato nei suoi termini tecnici in Consiglio Comunale su sollecitazione delle diverse forze politiche.

 

Nell’ accordo stipulato con Investire Immobiliare SGR S.P.A. – che ha istituito un  fondo di investimento “di tipo chiuso”, riservato ad investitori istituzionali e denominato “HS Italia Centrale” –  si e’ stabilito che la proposta progettuale scaturisse da un concorso di idee e che fosse in linea con quanto previsto dal nostro Piano Regolatore Generale – il  quale contempla la possibilità di un incremento della volumetria in misura non maggiore del 15% dell’esistente. Sono certo che i riferimenti progettuali non potranno che tener fede alla scheda del PRG vigente e alla perizia tecnica da noi asseverata e inviata a SGR; d’altronde, sono queste le linee-guida dettate dall’amministrazione alla stessa SGR.

 

Il dato è pertanto oggettivo: da un lato ci sono i fabbricati esistenti, i cui dati dimensionali possono essere verificati in ogni momento, e dall’altro l’indicazione massima incrementale del PRG fissa e invariabile (15%); non si comprendono allora le preoccupazioni  espresse circa le paventate possibilità di speculazione e di aumento sconsiderato del carico urbanistico contenute nell’operazione.

E’ invece  il caso di sottolineare che  l’accordo stipulato prevede un investimento del fondo immobiliare di circa 16 milioni di euro per la riqualificazione del quartiere, e che il concorso bandito ha registrato la presentazione di un gran numero di proposte da parte di progettisti qualificati; situazione questa, sicuramente favorevole per la buona riuscita dell’operazione.

 

A scanso di equivoci ritengo di poter sostenere con forza che l’indirizzo del progetto non avrà affatto natura speculativa ma, al contrario, sarà di una valenza significativa per la riqualificazione ed il miglioramento di tutto il complesso abitativo e dell’intera area nella quale lo stesso è insediato: questo è l’obiettivo dell’amministrazione e questo sarà perseguito.

 

Resto a disposizione di quanti (cittadini, associazioni, ecc) desiderassero un incontro che chiarisca ulteriormente i termini della questione.