Pescara. Approvato Odg su proposta di Sel e del Consigliere Pd Natarelli su contrasto a gioco d’azzardo patologico

 

E’ stata approvata stamane, dal Consiglio Comunale di Pescara, la mozione contro il gioco d’azzardo presentata dai Consiglieri comunali di Sinistra Ecologia Libertà, Daniela Santroni e Ivano Martelli e dal Consigliere Pd Tonino Natarelli. Nello specifico la mozione prevede:

1. Intervenire sugli orari di esercizio delle sale giochi autorizzate ai sensi dell’art. 86 TULPS nonché limitare il funzionamento delle apparecchiature con vincita in denaro di cui all’art. 110, comma 6, TULPS installati negli esercizi autorizzati ex artt. 86 e 88 del TULPS, R.D. n. 773/1931, al fine di ridurre la possibilità di accesso agli stessi con particolare attenzione agli orari di uscita dalle scuole e al tempo libero delle fasce più fragili della cittadinanza (giovani e anziani);

2. Valutare la possibilità di apertura delle sale suddette dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23;

3. Individuare sanzioni amministrative e pecuniarie efficaci ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000 e delle procedure e modalità per far effettuare tali controlli dalla Polizia Municipale;

4. Ideare un marchio locale NO SLOT per tutti gli esercizi che aderiscono alla campagna di contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico (GAP);

5. Diffondere materiale informativo sui rischi correlati al gioco e sui servizi di assistenza alle persone affette da GAP da affiggere obbligatoriamente e in maniera visibile nei locali dove sono installati apparecchi per il gioco e da distribuire nelle strutture socio-sanitarie della città;

6. Attivare qualsiasi altra misura in grado di limitare la diffusione del GAP (agevolazioni fiscali per le attività che disinstallano gli apparecchi, tavoli di coordinamento con le strutture socio-sanitarie, stimolare l’attività legislativa della regione in materia).

I consiglieri di Sel, Martelli e Santroni, esprimono << soddisfazione per l’approvazione di questo importante ordine del giorno, indirizzato a prevenire e a contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico. Il problema della dipendenza da gioco è una questione delicata che bisogna affrontare in modo intelligente e con i servizi territoriali preposti (SerD), soprattutto perché investe soggetti a rischio e mette a repentaglio la serenità familiare>>.