Teramo. Questura: ARRESTATI DUE RAPINATORI PALERMITANI

 

INDIVIDUATI ED ARRESTATI I DUE RESPONSABILI DELLA RAPINA AI DANNI DELLA FILIALE TERAMANA DELLA BANCA MARCHE

Nello scorso mese di Aprile, 2 malviventi travisati ed armati di coltello consumavano una rapina ai danni della Banca delle Marche ubicata in questa via Po. Nella circostanza gli stessi, asportavano la somma in contanti di circa 70.000 euro, dopo aver sequestrato dipendenti e clienti dell’istituto per oltre 50 minuti, in attesa dell’apertura temporizzata della cassaforte e del bancomat.

La complessa attività di indagine, consistita nella visione delle immagini del sistema di video sorveglianza, testimonianze e riscontri incrociati esperiti grazie alla proficua collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno, consentiva di identificare gli autori: un 49enne e un 52enne, pregiudicati originari di Palermo già condannati per precedenti specifici.

Sulla scorta dei riscontri acquisiti da questa Squadra Mobile e degli inconfutabili elementi a sostegno della colpevolezza dei predetti, l’Autorità Giudiziaria titolare delle indagini, richiedeva ed otteneva dal GIP presso il locale Tribunale, 2 ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico degli stessi.

Nella mattinata odierna, quest’Ufficio, in collaborazione con le Squadre Mobili delle Questure di Ascoli Piceno e di Palermo, dava esecuzione al  provvedimento restrittivo presso gli istituti penitenziari di quelle località ove i prevenuti sono attualmente ristretti in quanto ritenuti autori di fatti analoghi. Sono in corso ulteriori indagini volte a verificare la responsabilità degli arrestati per altre rapine avvenute negli ultimi mesi ai danni di istituti di credito ubicati in questo capoluogo.

 

 

Teramo 10.01.2014