Teramo e Provincia

Teramo. Trasparenza e diritti digitali. Una giornata dedicata alla pubblica amministrazione che deve cambiare. Formazione e laboratori di idee con i dipendenti di tutti i Comuni

Trasparenza e diritti digitali. Come passare da una trasparenza-adempimento burocratico ad una trasparenza che renda comunicativa la Pubblica amministrazione facendo partecipare i cittadini ai suoi processi, offrendo servizi on line, digitalizzando i processi, riducendo i tempi di risposta.

Parlare di diritti digitali significa parlare di economia, di semplificazione per le imprese, di innovazione e risparmi per gli enti pubblici. La Provincia affronta l’argomento con una giornata dedicata al tema il prossimo 9 dicembre: nella prima sessione (alla Sala Polifunzionale di via Comi) i dipendenti pubblici e gli amministratori dei Comuni faranno formazione e potranno confrontarsi con un Laboratorio di idee su semplificazione e modelli organizzativi.

 

Tema della sessione aperta “ConosceTEci” (che si asvolgerà nella sala consiliare di via Milli) con l’ obiettivo di spiegare come stanno cambiando le pubbliche amministrazioni, come “leggere” la Pa attraverso i siti, in che modo diffondere  l’ e-democracy da contrapporre a demagogia e populismo. Questa sessione vedrà la partecipazione attiva delle associazioni dei cittadini in un confronto con gli amministratori locali e regionali.

A parlare di pubblica amministrazione e diritti digitali gli esperti Francesca Sensini (IWA Italy, esperta in comunicazione pubblica), Fabio Cristofari e Leandro Gelasi (Corte dei Conti esperti di Information Tecnology della PA), Roberto Scano (Presidente IWA Italy – Accessibilità Web e social media), Barbara Coccagna (ANAC) che offriranno spunti interessanti sui modelli organizzativi della nuova PA per favorire lo sviluppo di una cultura amministrativa orientata all’accessibilità totale, alla condivisione e alla partecipazione.

Nelle classifiche di Transparency International siamo al 69° posto, la cenerentola d’Europa. Da una parte i siti della Pubblica amministrazione che o troppo sono fitti di informazioni, o sono vuoti o, peggio ancora, offrono informazioni inutili al cittadino; dall’altra una riforma della Pubblica amministrazione e delle Province che propone un modello che scardina le attuali organizzazioni. In mezzo il cittadino e la rete con i suoi strumenti social e il suo potere di censurare, in maniera virale, i comportamenti che non condivide.

Al di là delle questioni di principio qui parliamo di sistemi e processi che non possono più essere rinviati: leggi dello Stato disattese e cittadini sempre più critici – dichiara il presidente Renzo Di Sabatino – l’Italia digitale e quindi Teramo digitale è un’esigenza che viene posta dalla società: non ci dimentichiamo che per il mondo produttivo i nostri tempi sono un costo improprio che oggi non possono più permettersi. Al tavolo delle relazioni industriali l’appunto, direi il grido di rabbia, delle imprese è spesso rivolto all’incongruenza di provvedimenti e tempi della pubblica amministrazione”.

Parte attiva del programma il consigliere incaricato di occuparsi di progetti di digitalizzazione, Piergiorgio Possenti: “La nostra è una di quelle azioni a sostegno dei Comuni spesso la mancanza di risorse professionali adeguate, la carenza di risorse economiche, la stagione di tagli sono cause di una stagnazione organizzativa. Con la trasperenza e l’anticorruzione ci sono centinaia di nuovi adempimenti a carico dell’ente: fare formazione ai dipendenti è l’unico modo per uscire fuori dall’impasse”.

Portatevi PC, Ipad, cellulari, questo l’invito a tutti: la giornata vuole avere un ritmo molto poco convenzionale con prove pratiche, simulazioni e progetti che potrebbero trasformarsi in azioni da realizzare all’interno dei propri enti.

Ai dipendenti pubblici che parteciperanno sarà rilasciato un attestato e le attività di formazione si possono certamente ascrivere a quelle riguardanti l’anticorruzione e la trasparenza – spiega il dirigente della trasparenza Piero De Camillis – sulla home page del sito è disponibile il modulo per iscriversi www.provincia.teramo.it . Portatevi PC, Ipad, cellulari, questo l’invito a tutti: la giornata vuole avere un ritmo molto poco convenzionale con prove pratiche, simulazioni e progetti che potrebbero trasformarsi in azioni da realizzare all’interno dei propri enti.”

 

 

Teramo 3 dicembre 2014

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.