Abruzzo

M5S: A L’AQUILA INSIEME PER BLOCCARE LO SBLOCCA ITALIA

 
Martedì 9 dicembre, alle ore 10 presso la Villa Comunale,
davanti alla sede della Regione Abruzzo de L’Aquila, in occasione del Consiglio
convocato per lo stesso giorno, gli  attivisti del Movimento cinque stelle Abruzzo organizzano
un sit-in di protesta contro la famigerata 
legge 164/2014, nota come legge Sblocca Italia.
La Regione Abruzzo ha recentemente approvato all’unanimità la
risoluzione   a firma dei portavoce del
Movimento Cinque Stelle, per la quale si impegna ad impugnare la legge per
vizio di incostituzionalità, soddisfatti di questo risultato   riteniamo, però, doveroso mantenere alta
l’attenzione su un argomento estremamente importante, come la difesa ad
oltranza del nostro territorio.
Durante il sit-in ci sarà un banchetto informativo, nel quale
raccoglieremo anche le firme per la petizione, promossa dai nostri
europarlamentari, sulle autorizzazioni alle estrazioni petrolifere in terra e
in mare, che violano le direttive sulla valutazione di impatto ambientale
(Direttiva 2011/92/EU) e sulla protezione degli habitat (Direttiva 92/43/EEC).

 

 

L’autorizzazione alla ricerca di nuovi giacimenti petroliferi e
l’incremento delle attività estrattive in essere, non tengono affatto conto di
problemi come l’elevata sismicità , la presenza di falde acquifere o la prossimità
delle trivelle alle coste, e dei rischi legati all’inquinamento, spesso già
riconducibili alle attività petrolifere.
rilevato su diversi siti, che comporta una drammatica incidenza di malattie
Sull’Abruzzo lo scenario che si preannuncia è a dir poco
tragico, le multinazionali espropriano i terreni per realizzare grandi opere
inutili, i mari vedono avvicinarsi trivellazioni massicce, ogni giorno si
Verde d’Europa. Noi non ci stiamo, e ci ritroveremo davanti l’emiciclo
accavallano minacce sempre più consistenti ai danni della così detta Regione
svendita.
regionale per dire con forza che l’Abruzzo non è in vendita, né tanto meno in

 

 

Invitiamo tutti i cittadini a partecipare al presidio, a
firmare la petizione europea e a far pressione sulla Regione affinché tenga
fede alla risoluzione approvata e si opponga con tutte le proprie forze alla

legge Sblocca-Italia

 

Un mese fa, il 9 novembre, pochi giorni dopo la conversione in legge

 

dell’allora Decreto, manifestammo a Pescara insieme a numerosi comitati,
associazioni e movimenti per far sentire la nostra voce di cittadini indignati
dalla prepotenza del Governo Renzi, pronto a svendere le nostre terre e i
possibilità di opposizione delle istituzioni locali. La protesta vedeva
nostri mari alle multinazionali degli idrocarburi, eliminando d’imperio ogni
Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna), ognuna nelle proprie piazze.
partecipi altre sette regioni del centro-sud (Molise, Campania, Basilicata,
Come sappiamo purtroppo il voto di fiducia ha ancora una
volta permesso al Governo un colpo di mano sulla tutela ambientale, e oggi più
che mai non possiamo permettere lo scempio del nostro territorio.
image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.