L’Aquila. “IL VESCOVO ANGELO SPINA BENEDICE LA LAPIDE A RICORDO DELL’ARCIVESCOVO DI MALTA FRA DAVIDE COCCOPALMEI DI PESCOCOSTANZO”

L’Aquila. L’Accademia Culturale Internazionale San Giovanni Crisostomo, con sede a L’Aquila, presieduta dal cavaliere Giuseppe Del Zoppo, nel quadro delle attività culturali, su proposta del Cittadino Onorario di Pescocostanzo d’Abruzzo Sergio Paolo Sciullo della Rocca, ha ricordato la figura di Sua Eccellenza Reverendissima l’Arcivescovo Frà Davide Coccopalmeri di Pescocostanzo, nella ricorrenza del 330 anniversario della sua Ordinazione Episcopale, donando una lapide al Sacrario Nazionale Mauriziano d’ Italia.

FRA DAVIDE COCCOPALMEI DI PESCOCOSTANZO”
FRA DAVIDE COCCOPALMEI DI PESCOCOSTANZO”

FRA DAVIDE COCCOPALMEI DI PESCOCOSTANZO”
FRA DAVIDE COCCOPALMEI DI PESCOCOSTANZO”

Il Coccopalmeri fu Vescovo di Malta (dal 15 maggio 1684 al 19 settembre 1711), realizzo numerose opere religiose e sociali a Malta. Nello specifico riedifico la Cattedrale di Malta e costruì più chiese nella sua Diocesi in particolare a Gozo, creando anche molte strutture di protezione sociale per la popolazione locale. Scrisse ”Le regole di una vita perfetta” e varie testimonianze a ricordo del soggiorno a Malta di San Paolo al rientro del suo viaggio a Roma. Fu frate Cappellano Conventuale dell’Ordine Gerosolimitano, dottore in Legge e in Teologia. La lapide che sarà custodita presso la Chiesa dei Santi Vito e Maurizio a Pescocostanzo è stata + Benedetta dal Vescovo Angelo Spina della Diocesi di Sulmona Valva nella Basilica di Santa Maria del Colle alla presenza della comunità religiosa locale, del Parroco Don Daniel Cardenas, del Sindaco Pasqualino Del Cimmuto, del cavaliere Mauro Di Giovanni presidente della Fondazione Mauriziana che ha anche la custodia della Chiesa dei Santi Vito e Maurizio e delle autorità militari e di polizia. La cerimonia è terminata con l’augurio che a Pescocostanzo possa presto nascere un Centro Studi dedicato a Frà Davide, concordando oggi anche noi, con quanto ebbe a scrivere Papa Clemente XI: “ In sostanza il Vescovo di Malta è uno dei primi prelati di Santa Chiesa”.