Giulianova. Aprono nuove attività commerciali al Lido e nel centro Storico. Il sindaco e l’assessore Guidobaldi: “La crisi morde ma non tutto è buio e immobilità”.

 

 

La recentissima inaugurazione di un nuovo locale in Piazza Buozzi, la nuova pizzeria prossima all’apertura in Piazza della Libertà e un esercizio commerciale che presto aprirà i suoi battenti al Lido, in via Galileo Galilei, per il sindaco Francesco Mastromauro e per l’assessore al Commercio Pierangelo Guidobaldi sono segnali incoraggianti a fronte dell’attuale momento di crisi, e sollecitano un moderato ottimismo.

Foto Archivio, la nuova apertura del locale al centro storico “Il Bàcaro”

O, comunque”, dicono il sindaco Mastromauro e l’assessore Guidobaldi, “dovrebbero indurci a pensare che, pur a fronte di una crisi innegabile, che morde, non tutto è buio e immobilità. Dobbiamo plaudire a chi non si arrende al pessimismo e crede nella capacità di ripresa. Oggi su piazza Buozzi e nelle sue immediate vicinanze esiste, contrariamente a chi ha sempre e solo gridato alla sventura, un reticolo formato da sette attività che stanno rivitalizzando un’area che per i catastrofisti era votata alla desertificazione. Frutto certamente dell’iniziativa privata e della voglia di fare, ma anche delle misure di sostegno dell’Amministrazione comunale che stanno fruttificando. Anche al Lido ci sono segnali di novità: non solo hanno aperto le strutture della grande distribuzione, ma nuovi esercizi si apprestano a vivacizzare il settore commerciale. D’altronde – proseguono Mastromauro e Guidobaldi – questa Amministrazione ha sempre cercato di supportare l’attività commerciale e favorire la nascita di professionalità e occasioni lavorative. E lo ha fatto o con specifiche misure economiche di sostegno per chi volesse iniziare un’attività nel Centro storico al fine di favorirne la ripresa, o creando una specifica Consulta formata da operatori del settore per agire in sinergia e nella maniera più meditata e quindi efficace possibile, o coinvolgendo amministratori e imprese per rendere note le modalità di accesso ai fondi europei. O, ancora, collaborando agli incontri informativi e formativi, come quello dello scorso 27 novembre rivolto a imprenditori e giovani ed organizzato da Confesercenti”.