Montagne d’Abruzzo Patrimonio Naturale e Culturale Unesco. Proposta di candidatura di Mountain Wilderness – Febbraio 2013 .

       Apprendiamo da siti online che il Gruppo Amici del Gran Sasso d’Italia propone di candidare il massiccio più elevato degli Appennini a Patrimonio dell’Unesco.

L’idea non può che farci piacere, ma ci preme ricordare all’opinione pubblica abruzzese e nazionale che Mountain Wilderness ha candidato a Patrimonio Unesco l’intero sistema montuoso della nostra Regione sin dal 7 febbraio 2013, in una conferenza stampa svoltasi a Pescara, nella sede del Caffè Letterario in via delle Caserme.

La stampa abruzzese, dal TG3 a TV6, TVQ, Il Centro, La Città e altre testate televisive, cartacee e online, ha dato ampio risalto alla nostra proposta.

La Rivista trimestrale D’ABRUZZO ha riportato, nel 2013, il nostro Manifesto per intero con le magnifiche foto del noto documentarista Bruno D’Amicis.

Abbiamo avviato un processo partecipato dal basso, sulla scia di Dolomiti Unesco, coinvolgendo i Comuni montani, gli Enti Parco, le Province, la Regione Abruzzo, le Associazioni e gli Operatori economici locali.

Hanno aderito l’ANCI Abruzzo, la CNA Abruzzo, il Distretto Turistico locale del Gran Sasso, il Comune di Farindola, l’Ente Parco Nazionale della Majella e la Regione Abruzzo – Ambito Programma Missione Aree Interne Vestina-Val Fino.

Il Comune di Farindola, Comune capofila della candidatura, ha coinvolto tutti i Comuni del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Il Presidente della Provincia di Pescara ha assunto l’impegno di coordinare tutti i comuni montani e collinari ad appoggiare la proposta di Mountain Wilderness.

L’obiettivo di Mountain Wilderness è di far inserire nella lista dei Patrimoni Unesco l’intero Abruzzo montano e pedemontano che rappresenta la memoria della natura autoctona e della cultura di questa regione.

La nota scrittrice Donatella Di Pietrantonio, figlia del Gran Sasso, ha assunto l’incarico di ambasciatrice di questa importante candidatura.

 

“La presenza di altre giovani  iniziative per le montagne d’Abruzzo è una bella notizia – afferma Massimo Fraticelli resp. aree protette  Mountain Wilderness  Abruzzo –  siamo felici di  mettere a  disposizione della nuova associazione il nostro lavoro e accogliere un nuovo compagno lungo il  non semplice sentiero verso l’obiettivo dell’inserimento dell’Abruzzo nel Patrimonio Unesco” .

“Siamo fieri che una nostra iniziativa diventi azione comune  di altre  associazioni e comitati,  più il progetto nasce “dal basso” e maggiori saranno le possibilità di riuscire  nell’obiettivo.  Il nostro lavoro viene premiato ”  afferma Mario Viola  rappresentante regionale di MW Abruzzo .

 

Prof. Marano Mario Viola

Responsabile Mountain Wilderness Abruzzo