Montorio al Vomano. Stasera chiude la XIX Vetrina del Parco tra degustazioni , mostre e spettacoli. Restano aperte fino al 7 settembre le mostre al Chiostro degli Zoccolanti

 

Chiude stasera i battenti la XIX Vetrina del Parco, manifestazione che ha saputo valorizzare e promuovere negli anni le eccellenze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche della vasta area protetta del Parco.

Grande successo nel corso di queste serate il“Gran Galà della Cucina Montoriese”curato dalla neonata associazione “Montorio nel Gusto”, costituita dai ristoranti locali “Osteria degli Ulivi”, “Fedora”, “Motel Tittina”, “Hotel Vomano”, “Il Porcellino”, “Lu Mmascarone”, “Totò” e “Tranqui”, in collaborazione con il Gal Appennino Teramano. Per la prima volta tutti insieme nella stessa cucina i ristoratori hanno preparato i piatti tipici della tradizione montoriese serviti poi in piazza Orsini.

che al Chiostro degli Zoccolantiha proposto una ricca degustazione di salumi, formaggi e dolci tipici dell’area protetta accompagnati dai vini delle Colline Teramane e allietati da spettacoli musicali con valenti artisti che hanno proposto musica di qualità.

, diretti da Luisella Chiarini, proponendo dei brani di Mozart.E ancora musica popolare itinerante del gruppo folk montoriese “Chille che son e cand”, che presenterà il suo festoso repertorio di canzoni popolari abruzzesi lungo le strade del centro storico cittadino.

Fausto Cheng e le suggestioni visive “Ripensare Solitudini” del montoriesePaolo Di Giosia.

 dalla Pro Loco di Montorio sotto la direzione artistica di Vincenzo Macedone, si è aggiudicato il quarto palio la Pro Loco delle Piane di Collevecchio. Al secondo posto Villa Petto, al terzo Atri ed infine Montorio.

Una tradizione tutta abruzzese quella di trasportare l’acqua, in un passato non troppo lontano, per i naturali bisogni di casa come cucinare, bere o lavarsi, che la Pro Loco ha voluto riproporre sotto forma di gioco/sfida per far conoscere alle giovani generazioni un’usanza oramai in disuso. Nella caratteristica piazzetta dellafontana di via dei Mulini, luogo storico e affascinante silente osservatore delle lavandaie e delle “portatrici d’acqua” che in tempi passati vi si recavano, dove l’acqua sgorga da un bel mascherone in pietra locale, ha avuto luogo il Palio che quest’anno si è vestito di una nuova e più accattivante scenografia e di un nuovo percorso, animato dalle musiche di Alberto Pio, con diverse difficoltà per i partecipanti.

Esprime soddisfazione il presidente dell’Associazione “Il Chiostro” Maurizio Di Giosia, patron della manifestazione, per il successo di questa XIX edizione, che ha visto una nutrita partecipazione. <<Ringrazio la nuova Amministrazione che da subito ha creduto nella Vetrina>> ha sottolineato Di Giosia <<Ma voglio ringraziare i nostri partner istituzionali, vicini a noi dalla prima edizione: il Parco Gran Sasso-Laga, il Consorzio Bim, il Gal Appennino Teramano, la Camera di Commercio e l’Enel. La riuscita è dipesa certamente anche dalla collaborazione, intercorsa dalle diverse Associazioni che hanno preso parte a questa edizione>>.