INSIEME PER IL PARCO AMBIENTALISTI, ALBERGATORI, BALNEATORI E COMMERCIANTI IN DIFESA DELL’AREA MARINA PROTETTA TORRE DI CERRANO

 

Uno amplissimo schieramento, formato da associazioni ambientaliste, associazioni di categoria e comitati, ha inviato una lettera a tutti gli Enti interessati in difesa dell’Area Marina Protetta “Torre di Cerrano”.

 

 

Di seguito si riporta la lettera inviata a:
Prefetto di Teramo
Direzione Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Presidente della Regione Abruzzo
Presidente della Provincia di Teramo
Presidente dell’Assemblea del Consorzio di gestione dell’AMP Torre del Cerrano
Presidente dell’AMP Torre di Cerrano
Sindaco del Comune di Silvi
Sindaco del Comune di Pineto

 

INSIEME PER IL PARCO
Le sottoelencate associazioni ribadiscono il loro appoggio all’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e allo stesso tempo

CHIEDONO
– che vengano fatte rispettare le normative che prevedono i divieti di pesca e raccolta di organismi in un’Area Marina Protetta. A tal proposito ricordano che comunque nell’AMP, trattandosi di habitat protetto, non è consentita in alcun modo la distruzione dei fondali provocata da modalità di cattura di molluschi bivalvi che, come riportato in letteratura scientifica, è causa di alterazione e distruzione dei fondali e delle comunità biocenotiche in stretta correlazione con essi (es. larve di pesci e altri molluschi);
– che venga adottato al più presto dal Ministero il “Regolamento di Esecuzione ed Organizzazione” dell’AMP, predisposto ed in attesa di adozione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e che siano rispettate e fatte rispettare dagli organismi preposti le disposizioni in esso presenti affinché vengano garantite la protezione e la conservazione della biodiversità e la corretta promozione del nostro territorio incentrata sulla green economy;
– che venga istituito un Comitato tecnico scientifico, già previsto dallo statuto dell’AMP, affinché ai cittadini ed agli attori che operano sul territorio nella legalità sia data tempestiva ed esaustiva risposta alle richieste inoltrate;
– che venga istituita una consulta permanente dei soggetti economici operatori e dei portatori di interesse di Pineto e Silvi che operano sul territorio interessato dall’AMP come da statuto;
– che vengano ampliati i confini dell’attuale AMP in modo da ricomprendere il territorio che si estende dalla sponda sud del fiume Vomano alla sponda nord del torrente Piomba;
– che venga proposta agli associati del COGEVO una concreta soluzione alle loro problematiche, ma che questa non interessi in alcun modo il territorio dell’AMP;
– che venga istituita la figura di “guardiano del parco”.

La presente anticipa una petizione popolare

Pineto, 21 luglio 2014

Associazioni Firmatarie
Italia Nostra – Giancarlo Pelagatti
Lega Navale Pineto – Cristiano Aretusi
LIPU Abruzzo – Stefano Allavena
Mare Vivo – Paola Barone Barbuscia
Touring Club Italiano – Elio Torlontano
WWF Abruzzo – Luciano Di Tizio

Centro Studi Cetacei – Vincenzo Olivieri

ASD Guide del Cerrano – Mirella Di Giandomenico
Associazione Volontariato e Protezione Civile Pubblica Assistenza PROS Pineto – Anselmo Candelori
Comitato Pro Corfù – Claudio Palmaricciotti
ProVomano – Paolo Moscone
Associazione Albergatori Silvi – Leone Vallescura
Associazione Commercianti e Artigiani di Pineto – Biagio Iezzi
Associazione Commercianti Silvi – Daniela Di Febo
Balneatori Associati Pinetesi – Mauro Pavone
CNA FAB – Mauro Pavone
Coop. Balneatori Pineto e Roseto – Adriano Martella
FIBA/Confesercenti Teramo – Arcangelo Latorre
Nuova Associazione Pinetese Albergatori – Gino Aretusi