Di quante cose si può venire a conoscenza durante gli incontri coi cittadini nel periodo della campagna elettorale è un fatto sbalorditivo.

 

Senti storie e racconti, fatti personali, senti cose da far accapponare la pelle.

Durante i miei giri casa per casa, porta per porta, nel tentativo si di portar voti al mio candidato sindaco e a me stesso, ma più che altro nel mio scopo di conoscere la gente e i problemi che la gente vuole manifestare a chi li amministra, mi sono imbattuto in un gruppo di persone a cui va il mio grazie da parte del partito di Forza Italia e del candidato sindaco Laura Ciafardoni.

Sono i lavoratori che si occupano della pulizia quotidiana di Giulianova.

E quello che sta accadendo in questi giorni è qualcosa di grave.

Il loro rappresentante sindacale interno è stato licenziato da parte della ditta che da tempo gestisce il servizio di raccolta rifiuti a Giulianova, in regime di emergenza e non da titolare di appalto (mi viene riferito che addirittura è giunta terza al bando)

Molti lavoratori, quasi tutti giuliesi e padri di famiglia, parlano di un clima teso all’interno dell’azienda, un quotidiano scontro tra datore di lavoro (ricordo non titolare di appalto) e molti lavoratori.

Chiederei a questa amministrazione, visto che esiste una ditta dei lavori che ha vinto il bando e ha quindi titolarità dell’appalto, come mai persiste questo stato di “emergenza” che costa ai cittadini un esborso ulteriore rispetto a quanto costerebbe una gestione regolare.

I lavoratori sono persone serie e pertanto, nonostante lavorino quasi quotidianamente in condizioni di poca serenità e organizzazione, sono persone che ogni giorno salgono sui mezzi e puliscono la città nel migliore dei modi (ma solo nelle zone indicate dalla ditta stessa.

Le persone con cui ho parlato mi hanno confessato che stanno continuando a lavorare e stanno evitando un blocco di protesta ….solo per amore di Giulianova

Ma anche che la situazione sta diventando insostenibile, che le condizioni in cui si trovano a lavorare sono al limite della sopportazione e quindi che potrebbe presto verificarsi una protesta più forte di quella verbale.

Noi di Forza Italia siamo con chi lavora e lo fa seriamente e per questo abbiamo accolto questa richiesta di aiuto e ci batteremo per risolvere la situazione e riportare la normalità delle cose nel settore della raccolta rifiuti, anche perché come diciamo da tempo, i cittadini a Giulianova in quel settore sono stati solo caricati di tasse (Tarsu lievitata) e il servizio che il comune da in cambio non vale la spesa sostenuta e soprattutto divide Giulianova in due categorie, quelli che ogni giorno vedono la loro strada pulita e quelli che da anni non hanno visto mai una scopa pulire un marciapiede sotto casa.

Laura Ciafardoni candidata alla carica di Sindaco