Pescara. UNA MOSTRA SUI COLLI PESCARESI: “I COLLI DI PESCARA NELLE TELE DI LUIGI BALDACCI”

 

L’inaugurazione è prevista venerdì 4 aprile alle ore 18 presso la Circoscrizione Pescara Colli.

 

Sensazioni, flussi di coscienza e un luogo: i colli di Pescara. Questo è il concept della mostra di Luigi Baldacci che verrà inaugurata venerdì 4 aprile alle ore 18 e che resterà allestita fino a sabato 12 aprile nella Circoscrizione Colli in via di sotto 8/12.

Luigi Baldacci è nato in una casa di Colle Innamorati ed è cresciuto lì, in quel quartiere, dove sin da piccolo ha respirato e assorbito storie di vita di coetanei e di viandanti che erano soliti frequentarlo. Storie che, con l’animo da bambino prima e da ragazzo più tardi, ha rielaborato e che hanno preso forma su tela con esplosioni di colori che si fondono e si mescolano restituendo impressioni, risultando chiara “l’impossibilità di scindere la sua storia dalle sue creazioni artistiche” così come fa notare in una nota il figlio Igor Baldacci.

Attraverso i quadri di Baldacci è possibile risalire a racconti di un tessuto sociale della Pescara Colli degli anni ’60, una zona ancora prevalentemente agricola della periferia di Pescara, ed è impossibile non capire come queste opere siano frutto di un animo sensibile e di un talento naturale.

“Non ho mai studiato arte, ho fatto le scuole della marina” ha raccontato Baldacci “ma avevo bisogno di raccontare il mio mondo disegnando e dipingendo”. Una dote confermata da un indovino, “l’induvine della Cilire”, così lo chiamavano quel sensitivo che spesso si trovava a passare per i Colli. “Quasi per gioco ha raccontato l’artista, che allora aveva appena dici anni, “mi feci dire quale fosse il mio destino e lui mi disse che sarei diventato più bravo di lui e sarei diventato un artista”. L’indovino non sbagliò e quelle parole non rimasero indifferenti a quel ragazzo che nel 1959 gli dedicò un quadro.

Racconti come questi si susseguono in quelle tele, come anche posti, strade e case quasi spogliati della cruda realtà e caricati di un senso surreale come quello dei sogni.

Durante l’inaugurazione della mostra, allestita nel luogo che rappresenta di più le opere di Baldacci, dopo i consueti saluti del Presidente del Consiglio Comunale Roberto de Camillis, della Vicepresidente della Fondazione Pescarabruzzo Nicoletta Di Gregorio e il Presidente della Circoscrizione Colli Mauro Renzetti, Licio Di Biase, che ha dedicato molte delle sue pubblicazioni alla storia di Pescara, non mancherà nel presentare in maniera esaustiva l’artista Luigi Baldacci e le sue creazioni.