Il vino italiano ambasciatore del wedding tourism nel mondo.

 

Nel 2013 incremento del 75% di matrimoni esteri nelle strutture del network Wine&Wedding.

Wine&Wedding è il brand che identifica e promuove l’Italia come destinazione di nozze per il target sposi internazionale. Wine&Wedding ha creato un network nazionale di Wine Resorts qualificati e selezionati per rappresentare l’eccellenza italiana nel campo dell’ospitalità di charme e dell’enologia di qualità per offrire un pacchetto di servizi altamente qualificato e personalizzabile in base alle esigenze delle coppie di tutte le nazionalità, genere e religione.

L’offerta Wine&Wedding si rivolge a tutte le coppie che amano il Simple Luxury e che sognano di festeggiare un intero weekend fuori porta insieme ai loro amici e parenti in uno splendido scenario di vigneti.

Nel 2012 sono stati celebrati ben 6.180 matrimoni stranieri in Italia. Il Wedding tourism è infatti un settore in forte crescita, capace di generare nel 2012 oltre 1milione 221mila presenze ed un fatturato complessivo di 315 milioni di euro. Il 40,4% del fatturato è alberghiero, mentre il restante 59,6% riguarda ristorazione, location, abito ed altri servizi wedding per una spesa media per ogni evento di oltre 50 mila euro.

I resort del network Wine&Wedding confermano i dati positivi del settore: nel 2013 hanno registrato un incremento del 75% di matrimoni esteri superando la previsione del +65% comunicata a luglio 2013. I matrimoni celebrati presso le strutture Wine&Wedding confermano i trend relativi alle nazionalità degli sposi che scelgono il nostro paese per convolare a nozze. A preferire l’Italia sono principalmente Inghilterra (10,5%), Usa (9,4%) e Russia (9,4%), seguono Giappone (7,8%), Canada (7,6%), Irlanda e Scozia (6,4%), Arabia Saudita (6,3%), Olanda (5,8%) e Australia (5,2%). Ma il dato ancora più interessante è il trend di crescita registrato dai matrimoni americani che si svolgono fuori dai confini nazionali che è aumentato del 200% negli ultimi dieci anni raggiungendo il 24% del totale.

Notevole è anche il dato relativo ai matrimoni esteri 2014 prenotati nelle strutture del network W&W nei primi due mesi dell’anno che è già pari al totale degli eventi celebrati durante tutto il 2013. Al momento, inoltre, sono più di 150 le richieste da parte dei futuri coniugi che verranno a sposarsi in Italia nel biennio 2015/2016, selezionate dal brand durante gli ultimi eventi di Londra e New York.

Gli hotel e i relais di lusso sono le location preferite dagli sposi per celebrare le nozze in Italia (29,6%), seguite da ville (19,3%), castelli e fortezze (14,8%), agriturismi (11,1%) e palazzi storici (9,6%). Ad occupare il podio delle località più amate ci sono la Toscana (43,5%), la costiera amalfitana (9,9%) e l’Umbria (7,7%), dato verificato e confermato anche dall’intervista condotta da W&W a 100 coppie interessate all’Italia durante l’evento dedicato al destination wedding&honeymoon che si è svolto lo scorso marzo presso il Metropolitan Pavilion di New York: il 50% sceglie la Toscana, seguita a pari merito da costiera amalfitana (12,5%) e Sicilia (12,5%). Il restante 25% dichiara di volersi sposare in Italia senza però indicare una località precisa.

Sempre secondo i dati emersi dall’intervista condotta da Wine&Wedding il numero medio di invitati ad un matrimonio è circa cinquanta, la permanenza degli sposi in Italia è in media una settimana mentre quella degli ospiti è di tre notti.

 

L’Italia registra un importante trend positivo anche per le lune di miele. Il Bel Paese è infatti la meta preferita nel 2012 per le vacanze di nozze e nell’82% dei casi coloro che si sono sposati in Italia hanno poi scelto di fare qui anche il viaggio di nozze con una spesa totale di oltre venti milioni di euro, una durata media di dieci giorni ed una spesa di circa cinquemila euro.

 

I dati mostrano quindi l’importanza del lavoro di network communication messo in atto dal brand che, grazie al profondo lavoro di marketing e comunicazione, al portale www.wineweddingitaly.com e alla pubblicazione annuale distribuita in cinque eventi internazionali (Londra, New York, Napoli, Milano, Mosca), ha determinato la crescita dell’intera rete diventando un punto di riferimento per le coppie di sposi interessate al Bel Paese.

 

Il prossimo appuntamento con Wine&Wedding è a Milano al Sì Sposaitalia, la più importante fiera destinata agli operatori del settore bridal che si terrà dal 23 al 26 maggio nei padiglioni di Fieramilanocity.

 

Materiali:

Gallery Fotografica
( http://www.wineweddingitaly.com/wp-content/uploads/2012/06/MATERIALE-WINEWEDDING.zip )
Intervista a Wine&Wedding

 

 

Fonti:

“Wedding Tourism – l’Italia è per sempre” – JFC, Aprile 2013

“Indagine Wedding Tourism – Trend matrimoni ed honeymoon” – delloiacono marketing&sales for Wine&Wedding, Febbraio 2014

“Best Honeymoon 2012” – Brides Magazine

)��r��%�’patologie allergologiche e del sistema immunitario. Queste malattie sono in grandissimo aumento nella nostra popolazione: la percentuale di pazienti con allergie aumenta a livello esponenziale, sino a coinvolgere un italiau ��%�’>.

 

“La rinite allergica colpisce un adulto su cinque, e un bambino su quattro – spiega il Prof. Massimo Triggiani, Presidente uscente SIAAIC e docente di Allergologia e immunologia clinica presso l’Università di SalernoMa il trend tende ad aumentare: entro il 2020 colpirà il 50% dei più piccoliL’asma bronchiale colpisce intorno al 10% della popolazione, mentre le allergie alimentari colpiscono il 6% dei bambini ed il 4% degli adulti. Per quanto riguarda quelle ai farmaci, non esistono ancora dati definitivi, ma l’incidenza, anche questa in aumento, è stimabile intorno all’1% della popolazione per quanto riguarda le reazioni avverse a medicinali, soprattutto antibiotici e antiinfiammatori, ed a mezzi di contrasto usati in radiologia”.