Atri. PD: Pochi giorni or sono è apparsa sulla stampa una nota decisamente preoccupata della C.G.I.L. di Atri sulla “grave e cronica carenza di personale sanitario presso il San Liberatore”.

 

     Circolo di Atri                                                                                    

 

Il Partito Democratico di Atri condivide totalmente l’allarme lanciato che, purtroppo, non è certamente legato a temporanee casualità, ma che perdura da decisamente troppo tempo.

L’organico di reparti come Pediatria, Pronto Soccorso, Rianimazione e le Sale Operatorie sono decisamente ridotti ed insufficienti rispetto alle effettive necessità.

Solo l’impegno e l’abnegazione del personale hanno consentito di raggiungere risultati che attestano una crescita di prestazioni nell’annata appena trascorsa rispetto al 2012.

A maggior ragione riteniamo incomprensibile l’atteggiamento e le decisioni di quei dirigenti che, a livello centrale, sono rimasti sordi, ad esempio, rispetto alle ripetute sollecitazioni della responsabile di Anestesia e Rianimazione o addirittura hanno promesso l’arrivo di nuovo personale, senza poi mantenere quanto garantito.

Inoltre il futuro, senza i necessari interventi, si presenta certamente non roseo con personale che nel 2014 andrà in pensione.

E’ facile comprendere che, in questo quadro, l’aumento di stress per gli operatori con conseguente aumento del rischio clinico è solo una naturale conseguenza.

Il Partito Democratico di Atri intende contrastare con forza queste mancate decisioni che lasciano trasparire una decisa volontà di penalizzazione, ed è pronto a supportare tutti coloro che hanno veramente a cuore le sorti del San Liberatore.

Atri, lì 15 febbraio 2014

 

Gianni De Galitiis                                                                                                                       (Coordinatore PD ATRI)