Dichiarazione di Alessio Di Carlo, Segretario di Radicali Abruzzo
“Solo oggi, stando a quanto riferito dalla società Attiva e grazie (si fa per dire) all’alluvione, i pescaresi scoprono che i lavori di riqualificazione di via De Gasperi effettuati nel 2008, costati quasi 400 mila euro, sarebbero stati l’ennesima occasione di presa in giro dei cittadini e di sperpero di denaro pubblico.
Secondo Attiva, infatti, i tombini realizzati in quell’occasione sarebbero “finti”, poiché finiscono contro un muretto di cemento, provocando il ristagno dell’acqua che in questi giorni sta interessando quella via.
A questo punto chiediamo di sapere quando la giunta Mascia sia venuta a conoscenza dello stato della rete in quel punto ed i nomi dei componenti dell’Amministrazione D’Alfonso responsabili di una situazione tanto paradossale.
Dovrà seguire l’immediato intervento della Corte dei Conti per accertare le responsabilità contabili. Quelle politiche – per aver realizzato e mantenuto in piedi una rete fognaria in tale stato – sono appannaggio degli elettori di Pescara che auspichiamo sappiano trarre le debite conseguenze dell’accaduto.
Su questo, sul ripristino della legalità, anche a comunale, si fonderà la nostra partecipazione alla lista civica La Grande Pescara ed alle elezioni comunali della prossima primavera”.
Altri articoli
Abruzzo. IL MIUR FINANZIA PROGETTI DEL PARCO
Daniela Musini vincitrice assoluta del Premio Carver con “I 100 piaceri di d'Annunzio”
TASSE: RIALLINEARE L’ABRUZZO – BASTA FISCALITÀ DI SVANTAGGIO
NOTA DI AMEDEO ESPOSITO su notte europea dei ricercatori ed il futuro dei giovani aquilani 29.9.20...
La guerra con la droga. Presentazione Domenica 10 Aprile a Vasto con l’autore Alessandro De Pascale