Successo per “Una catena umana” a favore della popolazione delle Filippine
Quasi 1000 euro. È stata questa la somma raccolta mercoledì 20 novembre 2013, in Piazza Umberto 1° a Sant’Egidio, in occasione di “Una catena umana” a favore della popolazione delle Filippine colpite dal disastro ambientale.
La manifestazione, organizzata dall’Istituto Omnicomprensivo di Sant’Egidio alla Vibrata e Ancarano (Te), ha visto come attori principali circa 800 alunni delle scuole primarie e secondarie di 1°grado, che hanno donato personalmente un euro inserendolo nel salvadanaio dell’Unicef.
Il Dirigente Scolastico dell’Istituto, Sandra Renzi, dopo i ringraziamenti e i saluti istituzionali, ha sottolineato la valenza educativa della manifestazione ribadendo “l’dea di scuola come comunità inclusiva che assume il proprio impegno guardando oltre i confini della scuola e della collettività locale”. Inoltre ha voluto ringraziare i docenti “per la fattiva, sensibile e competente partecipazione perché in breve tempo hanno consentito di realizzare l’iniziativa”.
“Un grazie di cuore – ha affermato Amelia Rubicini, Presidente dell’Unicef Teramo – perché non credevo che si potesse realizzare davvero questa catena umana. Mi piace definirlo uno strabismo d’amore perché con un occhio vediamo i nostri vicini e con l’altro quelli lontani”.
“Questa manifestazione è molto importante – ha commentato il Sindaco di Sant’Egidio, Rando Angelini – in quanto ci fa comprendere le difficoltà che esistono, purtroppo, nel mondo”, “avendo modo di imparare – ha proseguito il Sindaco di Ancarano, Pietrangelo Panichi – ad essere davvero più sensibili”.
L’evento, che rientra nell’ambito delle iniziative promosse dall’Unicef insieme all’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) nella ricorrenza della Giornata dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, finalizzata a promuovere la cittadinanza attiva, è stato realizzato anche grazie a Vanessa e Alexander di Kitter Studio (Sant’Egidio alla Vibrata) per i materiali digitali; a Nico e Vittorio di Mondo Festa (Sant’Egidio alla Vibrata) per i palloncini; ai fiorai del posto per i nastri e ai volontari del Servizio Civile.