Dal Brasile, nuovo record del mondo di parapendio per l’azzurra Nicole Fedele

Nicole Fedele, campionessa europea in carica e detentrice della coppa del
mondo di volo in parapendio, ha stabilito il nuovo record mondiale femminile
di distanza libera.
L’impresa è avvenuta nel nord est del Brasile, precisamente con decollo
da
un pendio nei pressi di Quixadà, cittadina dello stato Cearà a circa 170
chilometri dalla capitale Fortaleza, ed ha impegnato la pilota friulana
oltre nove ore. Al temine Nicole aveva coperto 381 chilometri ad una media
di oltre 42 km/h, toccando 2787 metri di quota massima, in compagnia dei
grossi corvi che popolano questa regione.
Nicole Fedele, traduttrice di Gemona del Friuli (Udine), ha appena compiuto
29 anni e non è nuova a queste imprese. Lo scorso agosto insieme al suo
concittadino ed amico Arduino Persello, che insieme a Marco Zonca
l’hanno
accompagnata in Brasile, stabilirono i record mondiali di andata e ritorno,
femminile e maschile, rispettivamente di 280 e 312 chilometri. I voli
avvennero tra Slovenia ed Italia con obbligo di ritorno al punto dal quale
erano decollati ed, ovviamente, senza mai posare i piedi a terra.
Come noto, il parapendio è un mezzo semplice e contemporaneamente esaltante.
Si sostiene in cielo sfruttando le correnti d’aria ascensionali
generate dal
riscaldamento del suolo, che sono in pratica il suo motore e la sua benzina.
Il pilota lo conduce seduto in una selletta appesa alcuni metri sotto
l’ala
ed a essa collegata tramite un fascio di cordini. Due di questi fungono da
comandi e permettono la chiusura di una semiala o dell’altra. Grazie a
queste operazioni il pilota dirige il mezzo, cercando di raggiungere una
buona quota per poi sfruttare l’efficienza dell’ala per avanzare a
caccia di
nuove ascensioni e così via.
Ora Nicole Fedele pensa ad un nuovo record, quello cosiddetto
“triangolo
FAI” dall’acronimo della Federazione Aeronautica Internazionale che
convalida i record di tutte le discipline aviatorie. Questo prevede di
decollare e raggiungere due punti sul territorio prima di tornale al punto
di partenza, in modo che il tracciato disegni, appunto, un triangolo con i
vertici il più possibile lontani tra loro. Se dovesse riuscire
nell’impresa,
la friulana sarebbe la prima pilota a detenere contemporaneamente i tre
principali record di volo in parapendio, probabilmente meglio dei colleghi
maschi.

Gustavo Vitali