Valle Castellana. La castagna protagonista del week-end a Leofara di Valle Castellana

La castagna protagonista del week-end a Leofara di Valle Castellana

Il 26 e 27 ottobre torna la 34^ edizione della Festa della Castagna. Prodotti tipici, intrattenimento e visita ai castagneti per una due giorni immersi nella natura del Parco

Un week-end autunnale all’insegna delle castagne, nel cuore del Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga, quello che si svolgerà sabato 26 e domenica 27 ottobre a Leofara di Valle Castellana, con la 34^ edizione della Festa della Castagna, a cura dell’Associazione I’FERE in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Valle Castellana, il Consorzio BIM Vomano-Tordino e la Camera di Commercio di Teramo. Un’occasione per conoscere il territorio e visitare i castagneti locali: la cura degli alberi e la raccolta dei marroni a Valle Castellana è una pratica antichissima, di cui si ha testimonianza storica sin dal XIII secolo e in località Morrice si trova il castagno di Nardò, tra i più grandi d’Italia, con la circonferenza record di 14 metri.

Sabato 26 ottobre la Festa ha inizio alle ore 12, con l’apertura degli stand gastronomici. A partire dalle 15, con “Le castagne sul Fuoco” sarà possibile visitare i castagneti di Leofara. Alle ore 18 intrattenimento con Vittorio “Il Fenomeno” e poi la tradizionale Castagnata, offerta dagli organizzatori, concluderanno il primo giorno della Festa.

Domenica 27 ottobre gli stand saranno aperti dalle 9. Dalle ore 10 e, nel pomeriggio, dalle 15 sarà possibile nuovamente visitare i castagneti e degustare prodotti tipici a base di castagne.

Alle 11 intrattenimento e musica folk, che allieterà tutta la giornata, intervallata dall’estrazione della lotteria, alle ore 17.  Agli stand sarà possibile degustare il pregiato marrone di Valle Castellana, caldarroste e altri prodotti tipici come formaggi, arrosticini, polenta, zuppa di ceci, castagne e funghi, sfritta di maiale con castagne e mele e tanti altri piatti e dessert. Una kermesse enogastronomica nel pieno rispetto dell’ambiente e della cornice che la ospita, con l’utilizzo di piatti e materiali rigorosamente biodegradabili e compostabili.

“Una tradizione che si rinnova da anni – spiega il sindaco di Valle Castellana, Vincenzo Esposito -. La Festa della Castagna rappresenta un appuntamento d’autunno da non perdere e offre l’occasione di poter visitare i castagneti, degustare la pregiata qualità di marroni locali e di trascorrere una giornata immersi nella natura del Parco”.

Il parcheggio e il servizio d’ordine dell’evento sono assicurati in collaborazione con la Croce Rossa – Nucleo Protezione Civile di Teramo e l’Associazione nazionale Carabinieri. Ci sarà a disposizione dei visitatori un servizio di bus navetta e, disponibile su prenotazione, il “Menu della castagna” (per informazioni: www.associazioneifere.it; e-mail: associazioneifere@virgilio.it; tel. 3403518818-3395729321).

A margine della conferenza stampa di presentazione dell’evento, il sindaco Esposito ha posto l’accento anche sul problema del parassita, il cinipide, che sta attaccando i castagni e compromettendo la produzione, con gravi impatti sull’economia locale e sulla filiera castanicola: “Un problema- conclude il sindaco – che deve essere affrontato subito con efficaci soluzioni, in grado di contrastare il proliferare del parassita, e in questo senso mi attiverò presso l’assessorato regionale all’Agricoltura e gli altri enti sovraordinati perché il nostro patrimonio deve essere assolutamente salvaguardato”. La presenza del fitofago, un imenottero originario del nord della Cina, è stata segnalata la prima volta qualche anno fa in Italia settentrionale e si è propagata poi ad altre aree, destando le preoccupazioni dell’amministrazione comunale, tanto che proprio a Valle Castellana due anni fa, come ricorda il primo cittadino, fu organizzata una giornata di studi per la prevenzione del problema.