Roseto degli Abruzzi. Obiettivo Comune: atteniamoci ai fatti

del 6 Ottobre 2013

Atteniamoci ai fatti

Roseto degli Abruzzi (TE). Strumentalizzare quanto viene detto (o non detto) dagli avversari politici è arte antica, ma spesso si trasforma in un boomerang. Capita a chi, in mala fede, vorrebbe far credere di non conoscere l’argomento di cui si parla.

Veniamo ai fatti politico-amministrativi di casa nostra. La città di Roseto è amministrata da una ampia coalizione all’interno della quale è lecito ci siano, entro certi limiti, dei confronti che portano a soluzioni migliori di quelle che scaturiscono quando ciò non accade.

Obiettivo Comune (ma anche altre componenti della maggioranza) è la formazione che, più di tutte le altre, si è trovata a svolgere proprio quella funzione che, spesso, ha portato a soluzioni più vantaggiose per la collettività, guadagnandosi  l’appellativo di “opposizione interna”. Ciò significa, inequivocabilmente, per rispondere a coloro che vorrebbero affermare concetti diversi, che il Vicesindaco svolge la propria funzione in maniera attenta e puntigliosa per il bene della collettività.

D’altra parte, il consigliere Pasquale Di Felice nello svolgere la propria funzione, sin dallo scorso mese di Marzo, ha sollecitato questa Maggioranza a completare lo sblocco dei concorsi e quindi anche quello del “Responsabile squadre di manutenzione”, oltre alla formalizzazione delle Posizioni Organizzative, cioè figure con assunzioni di responsabilità, con funzioni di vice Dirigente, anche in previsione di pensionamenti.

In conclusione, per rendersene conto e non rischiare il ridicolo, basterebbe dare un’occhiata all’ultimo numero del giornalino Obiettivo Comune, che riporta, tra l’altro, una sintesi del lavoro svolto finora. Se poi vogliamo aggiungere qualche dettaglio basta osservare che i cittadini hanno ben presenti i fatti significativi che hanno portato, solo per fare qualche esempio, al mancato aumento delle aliquote IMU 2012 con un  gettito di oltre 800.000 € rispetto alle previsioni, alla rottamazione di ben quattro scuolabus, all’aver evitato la costruzione di un impianto di biogas a Montepagano, all’aver proposto un piano di dismissioni comprendente anche la vendita della farmacia comunale, quale riforma strutturale per un miglior servizio offerto agli abitanti delle frazioni interessate, con l’ulteriore possibilità di disporre di mezzi finanziari aggiuntivi per la realizzazione di Opere Pubbliche.

Nell’ambito di quanto fatto con i mezzi economici a disposizione, nonostante i circa 3 MIL di € in meno come trasferimenti statali e circa 1,5 MIL di € in meno di Bucalossi, rispetto all’anno 2010, nel corso di quest’anno sono stati confermati i 70.000 € per l’acquisto di materiale vario nel Settore Manutenzione e Lavori Pubblici oltre alla conferma di tutti i contratti di assistenza e manutenzione con le relative coperture economiche; in aggiunta sono stati messi a disposizione somme che si sono realizzate durante l’anno e cioè oltre 400.000,00 € tra Bucalossi, ribassi d’aste, ecc.!!!

Diffondere note tendenziose, interpretazioni “ad usum delfhini”, o peggio, ricostruzioni strumentali, non è sufficiente a confondere le idee poiché i fatti sono sotto gli occhi di tutti.

Nel caso del Punteruolo rosso delle Palme i fatti sono che dopo l’allarme dello scorso caldo autunno con una notevole moria di esemplari di palme, il Vicesindaco ha partecipato e contribuito durante l’inverno scorso a riunioni congiunte con l’assessore provinciale Francesco Marconi e i rappresentanti dei sette Comuni della costa teramana per la stesura di un Protocollo d’Intesa. La necessità di un simile strumento era ed è dettata dal fatto che la diffusione e il controllo di questo coleottero rivestono carattere comprensoriale e non locale e quindi  sarebbe necessaria un’azione congiunta per prevenire e fronteggiare l’attacco senza fermarsi al solo monitoraggio e risanamento o abbattimento delle palme colpite. Hanno fatto eco il Consiglio Comunale del 23 Gennaio scorso ed il Consiglio Comunale del 5 Marzo scorso che si sono anche occupati del problema delle palme. Infine il 23 Maggio scorso Obiettivo Comune ha organizzato un Convegno di Studio sulla Gestione, Sicurezza e Fruibilità degli Spazi Verdi con l’auspicio di far avviare azioni concrete di tutela del patrimonio palmicolo e del verde in generale, presenti oltre ai tecnici anche l’assessore provinciale Francesco Marconi e l’assessore Fabrizio Fornaciari.

Infine, solo a beneficio di chi non conosce la differenza tra delega al Patrimonio e delega alla Manutenzione facciomo presente che lo scorso anno scolastico, a settembre 2012, gli scuolabus del Comune erano stati rottamati e la ditta aggiudicatrice aveva già i mezzi a disposizione, grazie all’azione tempestiva del Vicesindaco e Assessore al Patrimonio e degli Uffici Patrimonio del terzo settore dell’Ente. Altrettanto non si può dire per l’inizio di quest’ultimo anno scolastico in quanto, in una scuola, gli alunni interessati, il primo giorno di scuola, hanno trovato i muratori al posto dei banchi.

Questi sono i fatti che interessano la collettività, il resto sono chiacchiere o fraintendimenti più o meno voluti. E le acrobazie politiche evidenziate da taluni commenti lasciano perfettamente indifferenti.

Con cortese preghiera di pubblicazione.

Ufficio Stampa

Obiettivo Comune